Cattiverie 3

la pedofilia è un problema troppo serio per usarla come arma politica.
A mio avviso e per quanto ho potuto vedere nei decenni passati, la pedofilia è equamente divisa come turpe vizio tra gente comune e gente che indossa la tonaca.

la scelta "libera", spero ancora lo sia, di mandare i figli a scuole private, trova una motivazione seria: chi se lo può permettere fa in modo che i figli ricevano istruzione a scuola e non indottrinamento politico e freno alla crescita culturale per ottemperare ad idee finto equalitarie che in definitiva operano un appiattimento verso il basso, e i risultati, li vediamo, la scuola infiltrata da certe ideologie imbecilli, è diventata la peggiore nel mondo occidentale, o quasi.
O se gli artefici dei danni non si fermano nemmeno di fronte agli insuccessi, senza un minimo di autocritica, ma gettando la croce su questo e su quello, va da se che certi "geni" iresponsabili e duri di comprendonio, meritano ogni definizione che possa venire in mente, e che ora censuro, a chi ha potuto misurare con mano gli enormi danni che questa minoranza incosciente ha fatto e sta facendo alla scuola, ed al Paese tutto.
La pedofilia va combattuta, non usata contro chi volete abbattere, trovo vergognoso ed amorale questo modo rovinoso per il paese di fare politica.

ma vacaga' marista urru (senza offesa)
io insegno filosofia e storia, pretendo molto dai miei allievi. In storia insegno fatti e solo fatti. Uso un libro di destra (arnoldo mondadori editore) perche ho scelto un libro che sia corredato da tutti i fatti e poche critiche. In filosofia uso un libro scritto da due neotomisti perchè ha un linguaggio semplice e chiaro per chi è agli inizi. Diffondere e spacciare che a scuola si "parli di politica" che si "imbevano le menti di ideologie" è disonesto perchè è falso. Da quanto non ti fai un giro in un liceo? da quanto tempo nn entri in una scuola? perchè propagandi falsità degne della propaganda berlusconiana?
Pensa che un genitore mi ha denunciato perchè gli ho bocciato la figlia. Sono tra coloro che pretende che i discepoli a me affidati costruiscano con me una cultura e se nn lo fanno, boccio. Ma uno stronzo che pensava come te ha ritenuto che non fosse una cosa giusta. Naturalmente la sua denuncia se l'è infilata in quel posto. Perchè sai non tutti siamo come i tuoi padroni e i loro amici. C'è chi per 1600 euri al mese ritiene giusto fare il dovere suo, anche se tutt'intorno il sistema culturale crolla.
Invece nelle scuole cristiane va alla grande l'ideologia sessuale. Sono le scelte che fanno quelli che la pensano come te.

la scuola pubblica va migliorata (non "riformata" alla Gelmini che significa boicottarla), alle scuole private non va dato un centesimo di finanziamento pubblico (che arriva dalle nostre tasse occorre ricordarlo?).

Nell'ambito della scuola pubblica, io sono a favore di una unica scuola media superiore (senza suddivisioni in scuole di serie a -licei- e serie b -professionali etc,-), sino a 17 anni compresi. Con insegnamento uguale di latino, matematica per tutti e con un ventaglio di materie formative uguali per dare le basi uguali ai cittadini, sino a quella età. Successivamente, con l'Università o con scelte lavorative, si farà la differenza,

saluti a tutti
paolo

carissima cloro al clero, apprezzo il gentile e raffinato invito, che dimostra il grado di tolleranza verso chi la pensa diversamente da te . Lo apprezzo tanto che lo rimando alla mittente.
Dopo questo scambio di cortesie dall'altro profilo intellettuale, ti prego di notare che non ti ho portato in causa, in quanto non so affatto come tu insegni, anche se a dire il vero comincio a nutrire i miei dubbi dopo i tuoi interventi, dubbi che non potrò mai tramutare in certezze e di questo IO ho consapevolezza piena, e quindi per me e chi ragiona come me, valgono zero.
Tu invece sei fortunata, come molti dalle tue parti: ti nutri delle certezze che vorresti poter avere, persino contro le evidenze, sorvolando bellamente anche quando quelle certezze vengono smentite dai fatti.

La scuola è politicizzata da decenni. Punto. Inutile urlare, alzare i toni e fare i pazzarielli che suonano putipù e trombette per confondere il pubblico ed appiccicargli qualche patacca ideologica in più.

Non sfugge a nessuno e men che meno a me, che ciononostante abbiamo anche ottimi insegnanti e ti dirò la mia personale esperienza ( due figli) è di ottimi insegnanti dichiaratamente di estrema sinistra, una di esse si è ritirata sotto governo sinistro per amarezza contro strapotere burocratico / sindacale che alla fine andava contro gli studenti, non ne poteva più, non per questo è stata berlusconiana, ma solo una insegnante bravissima che ha tra gli altri aiutato mio figlio ad aprire la mente e ad provare curiosità intellettuale e coscienza di non doversi "far servire il sapere da nessuno".Il fatto è che pretendere di riportare tutto in salsa pro o contro berlusconi è un ottimo escamotage perchè nulla cambi e trionfi il conservatorismo più becero dei particolarismi, affari, camarille, consorterie e lobby .

"carissima cloro al clero, apprezzo il gentile e raffinato invito, che dimostra il grado di tolleranza verso chi la pensa diversamente da te . Lo apprezzo tanto che lo rimando alla mittente. "

bhe, anda a cagà l'è meji de la stitichessa. Almeno così si dice dalle mie parti...
Le generalizzazioni hai cominciato a farle te... e ci possono essere pure gli insegnanti di "estrema sinistra" ma in 26 anni di scuola (non 2) non ho mai visto un insegnamento politicizzato (e ne ho girati di istituti eh...) tanto che comincio a pensare che forse il male sia stato questo... forse se la scuola fosse stata "piu politicizzata" come tu falsamente sostieni, non saremmo a questi livelli di ignavia.

Meno spocchia, via, Marista. Se dovessi dare un giudizio sulla scuola dall'esterno non potrei, sono madre anch'io e lo so. Quindi se non vuoi fidarti degli operatori che ci lavorano, evita almeno gli scadimenti nel luogo comune berlusconiano che c'è già Fede a divulgare questa menzogne.

bene cloro, questa che la scuola non sia politicizzata e che dovrebbe esserlo è le tua opinione, non è la mia e non lo è da prima che "scendesse in campo" il berlusca. Quanto ai problemi di intestino non credvo fossero materia del post .

Maristaurru: "la pedofilia è equamente divisa come turpe vizio tra gente comune e gente che indossa la tonaca."

Ponendo anche che sia vero, gia' questo direbbe tutto sulla fede, dedizione ai "valori cristiani" e spessore morale di chi indossa la tonaca - bella pletora di parassiti e opportunisti da cui mandare i figli a imparare.

Come al solito, ogni volta che parli ti fai autogol.

Inoltre non dovresti esprimerti in termini di "ideologie imbecilli", primo perche' ho i miei seri dubbi che tu ci capisca una sega di ideologie - qualsiasi esse siano - e secondo perche' quando una come te se ne viene fuori con una espressione del genere, vuol dire che dette ideologie devono per forza avere il loro lato positivo - e da qui non si scappa.

Quanto ai danni fatti alla scuola dai sostenitori di "ideologie imbecilli", non ho dati recenti e non entro in merito, avrai anche forse ragione tu, ma posso assicurarti che qualunque possa essere il livello di insegnamento delle nostre scuole, non potra' mai essere paragonato al cretinismo, superficialita' e insipidezza che i nostri pargoli imparano da certi genitori - tralascio ogni riferimento, certi commenti parlano da soli.

Infine, e con il dovuto rispetto, mi associo al gentile invito di cloroalclero: ma va a cagare.

A mio avviso e per quanto ho potuto vedere nei decenni passati, la pedofilia è equamente divisa come turpe vizio tra gente comune e gente che indossa la tonaca.

Le gente comune non ha il problema ormonale dei prelati, determinato dal voto di castità. Sovraccaricare e sballare gli equilibri del sistema riproduttivo maschile porta a questi delitti abominevoli, non certo incoraggiati ma all'occorrenza celati dall'autorità eccelsiastica. Dovendo mantenere il riserbo che non gli permette di andare a puttane, il prelato si rivolge ad una vittima remissiva e sensibile all'autorità di Dio. Nella malaugurata ipotesi che la vittima parli, un obolo alla sua famiglia ed il trasferimento dello stupratore in altra sede parrocchiale.
Quindi a mio modesto avviso, dovresti rivedere il tuo campione statistico.

OBOLO ALLE VITTIME?

MA VA se ne guardano bene, anche se un giudice ha stabilito che lo debbano almeno dare...

http://www.estense.com/la-curia-risarcisca-le-vittime-di-pedofilia-021513.html

Nell'ambito della scuola pubblica, io sono a favore di una unica scuola media superiore (senza suddivisioni in scuole di serie a -licei- e serie b -professionali etc,-), sino a 17 anni compresi. Con insegnamento uguale di latino, matematica per tutti e con un ventaglio di materie formative uguali per dare le basi uguali ai cittadini, sino a quella età. Successivamente, con l'Università o con scelte lavorative, si farà la differenza,

Paolo invece credo che anche alle medie superiori sia necessaria una certa diversità altrimenti molta gente rischia di non farcela (lo dico per esperienza diretta con i miei figli) ed un diploma, come minimo, dev'essere alla portata di tutti. Ciao.

P.S. Non arrabbiatevi troppo con la maristaurru. Lei vive in un'altra dimensione .... sul pianeta Arcore.

Troppo spesso vedo pericolosi attacchi alle scuole private, che hanno certamente sostanziose motivazioni, ma non tengono conto di tutti gli aspetti del rapporto scuole pubbliche - scuole private.
E' vero che le scuole private sono incostituzionali sotto svariati profili, visto che gli insegnanti privati costano allo stato sia in termini diretti (stipendi) che in termini previdenziali (sanità e pensione).
Però rendono un notevole servizio alle scuole pubbliche, liberandole dei figli di papà che non hanno voglia di fare un tubo e preferiscono comprarsi il titolo di studio piuttosto che sudarselo. Depurando le scuole pubbliche di tale feccia, la didattica migliora nettamente. Restano le differenze individuali, ma gli alunni che restano sono quelli convinti che il titolo di studio va meritato e non comprato.
Inoltre il meccanismo delle scuole private opera anche nel senso del riequilibrio sociale: i ricchi restano ignoranti mentre i poveri un po' di cultura cercano di farsela. Alla lunga qualche risultato si vede.
Qui molti resteranno allibiti: "ma le scuole private sono scuole di qualità, dove si pensa allo studio invece che alla politica!"
Devo dire che una volta anch'io credevo a queste favole. Ogni volta che mi imbattevo in una scuola privata di quelle stile CEPU, pensavo che fossero una categoria particolare, che le scuole per il recupero di anni scolastici ("recupero" è il termine che nella neolingua corrisponde al vecchio "compravendita") fossero un'eccezione.
Ci ho messo tempo a capire che esse sono la stragrande maggioranza delle private, anzi di quelle scuole d'elite di cui si parla tanto ancora non ne ho trovate. Forse sono nascoste bene.
A dire la verità qualcuna di queste scuole private è un po' superiore alle altre, ad esempio la London School of economics, tipica destinazione di molti figli di papà, impartisce una raffinata preparazione in economia, che piacerebbe molto ad Orietta Berti. Finchè la barca va sono bravissimi a spiegare le grandiosi sorti progressive del capitalismo. Poi arriva la più spaventosa crisi economica dai tempi della grande depressione e si inceppano tutti nella ripetizione di mantra.

OBOLO ALLE VITTIME?

http://www.corriere.com/viewstory.php?storyid=96408

In totale, la chiesa cattolica americana ha pagato due miliardi di dollari di risarcimenti e molte diocesi si sono ridotte alla bancarotta.

solito vecchio sistema di reagire, si fa muro. Il muro però non è forza, si sgretola e si è visto. Prendo atto, avere nel cervello poche idee e molti slogan facilita il monologo, non dovete nemmeno fare lo sforzo di capire quello che leggete.

Mazzi,

resta il fatto che un uomo , per una come me che non aderisce a NESSUNA religione nè sacra nè tanto meno politica, resta un uomo, una persona col suo carico di umanità, di bene e di male, anche se si fa prete.

Se provaste cosa si prova a porsi e sentirsi in questa posizione e crederci profondamente, allora anche voi sareste in un mondo vostro, lontano da Arcore come dalle parrocchiette politiche e dalle sagrestie. Provereste l'esperienza di essere in un mondo certo non livoroso e non piccino picciò.

Non credo si parlasse di Cepu ed altri sinistri imbrogli parlando di scuole private. Chi sa perchè avete sta mania di mescolare le carte in tavola.. però alla fin fine siete divertenti
😆

"però alla fin fine siete divertenti"

Purtroppo non posso dire lo stesso per te.