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Cattiverie 3

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Truman
Membro Moderator
Registrato: 2 anni fa
Post: 4113
 

Samir Amin lo spiegava probabilmente meglio di come riuscirei a farlo io ("Il capitalismo senile") che molti saperi del passato (mi sembra facesse riferimento ai chierici medievali) fornivano un potere reale sulle persone. Lì dove i contadini, che conoscevano i saperi realmente necessari alla sopravvivenza, facevano la fame, gli ecclesiastici ingrassavano.

Lo raccontava bene Silone in Fontamara di come i contadini (lui li chiamava "cafoni") venissero sempre presi in giro e dominati dalle persone che avevano studiato. Anche qui la conoscenza delle astuzie del linguaggio forniva un potere reale.

La realtà, almeno in molti casi, è una costruzione sociale. (Berger e Luckmann, La realtà come costruzione sociale).


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AlbaKan
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Registrato: 2 anni fa
Post: 2015
 

@Truman

Però rendono un notevole servizio alle scuole pubbliche, liberandole dei figli di papà che non hanno voglia di fare un tubo e preferiscono comprarsi il titolo di studio piuttosto che sudarselo. Depurando le scuole pubbliche di tale feccia, la didattica migliora nettamente. Restano le differenze individuali, ma gli alunni che restano sono quelli convinti che il titolo di studio va meritato e non comprato.

Parole sante! E proprio vero che in ogni cosa c'è il lato positivo E negativo...e devo dire che non avevo mai guardato le scuole private sotto questo punto di vista...

A parte questo credo che la riforma della scuola come la vede questa dittatura, porterà ogni ceto sociale all'ignoranza...


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Tonguessy
Membro
Registrato: 2 anni fa
Post: 2779
 

Lì dove i contadini, che conoscevano i saperi realmente necessari alla sopravvivenza, facevano la fame, gli ecclesiastici ingrassavano.

La realtà, almeno in molti casi, è una costruzione sociale. (Berger e Luckmann, La realtà come costruzione sociale).

Ci vorrebbero un migliaio di post per chiarire queste due frasi.
Cercherò di sintetizzare: non riesco ancora a capire cosa c'entri la conoscenza (dei contadini ad esempio) con lo sfruttamento (da parte dei prelati ad esempio).
Volendo si può dire che lo sfruttamento è frutto di una conoscenza rivolta all'accumulo inteso come interesse personale.
La differenza? Il "potere di astrazione". Astrarsi dai bisogni della gente, ad esempio. A questo scopo le chiese hanno moltissimo da insegnare: entri in chiesa e ti astrai. Preghi un'astrazione (dio): quale migliore esempio di "potere di astrazione"?

Sulla realtà: mi mancano definizioni che non siano, appunto, astrazioni semantiche. Utili in certi casi, ma effimeri strumenti in molti altri. Da agnostico consiglierei di lasciar perdere.
Ciao.


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Truman
Membro Moderator
Registrato: 2 anni fa
Post: 4113
 

La strategia è la via del paradosso. [Sun Tsu]

ciao

(Non vorrei essere oscuro, volevo solo dire che tutto sommato abbiamo molte incomprensioni e molti punti di contatto. Forse il mio giocare con i paradossi per te non funziona)


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