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9 Aprile 2017 20:08
Gli USA mobilitano 150 mila riservisti
Sta per iniziare una vera guerra? I segnali che giungono in queste ore sono molto allarmanti
Sta per iniziare una vera guerra? I segnali che giungono in queste ore sono molto allarmanti. L'esercito americano sta inviando in queste ore a 150 mila riservisti delle lettere con un preavviso di mobilitazione. L'annuncio ufficiale del ministero della Difesa verrà dato a breve, ma alcuni riservisti che hanno già ricevuto la missiva lo stanno raccontando ad amici e parenti, i quali iniziano a far circolare le notizia. Secondo queste indiscrezioni, provenienti dagli Stati Uniti, l'obiettivo del Pentagono sarebbe di poter disporre di questa forza entro un paio di settimane.
Centocinquantamila riservisti: per fare cosa? Un attacco in grande stile alla Siria? Colpire prima Damasco e poi Teheran? In Corea del Nord? Purtroppo la sciagurata svolta di Donald Trump - che si è arreso ai neoconservatori facendo propria l'agenda strategica che in campagna elettorale aveva promesso di combattere - autorizza qualunque ipotesi. Anche quella più drammatica e sconvolgente di una guerra alla Russia di Putin.
E non è un caso che Assad, il governo iraniano e il Cremlino in queste ore abbiano dichiarato che "l'attacco americano alla base siriana ha superato molte linee rosse che da adesso in avanti "risponderemo con la forza a qualunque aggressione". Questo significa che Putin ha perso ogni speranza di raggiungere un accordo con Washington. E che si prepara agli scenari peggiori.
Attenzione e mi angoscia molto scriverlo, ma da diversi decenni la pace nel mondo non è mai stata così a rischio.
Marcello Foa
http://www.cdt.ch/mondo/cronaca/174756/gli-usa-mobilitano-150-mila-riservisti
9 Aprile 2017 21:21
L'unica vera linea rossa da non superare è l'uso di una bomba atomica, anche piccola, tipo quelle che si portano in uno zaino da 50 chili (più leggere non funzionano). Finchè nessuno degli otto stati nucleari (la corea del nord è un bluff) fa esplodere una bomba atomica in casa di altri, ci saranno solo alcune centinaia di migliaia di poveri disgraziati morti con le budella di fuori e la bocca piena di sangue mentre tutti noi possiamo continuare tranquilli e sereni a guardare l'isola dei famosi o ballando con le stelle. Mal che vada ogni tanto in casa nostra ci saranno una decina di morti per qualche attentato dell'esaltato di turno, poca roba in confronto a quanti ne muoiono ogni mese guidando l'auto ubriachi o parlando al cellulare.
9 Aprile 2017 23:08
La guerra e' sempre a casa d'altri, vero? E ovviamente rimarra' sempre a casa d'altri.
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10 Aprile 2017 6:15
confermo,e finchè si ammazzano a casa loro ....beh uso la più grande ARMA del secolo moderno, IL TELECOMANDO! per me della siria possono anche farne un parcheggio.
Citando un rapper di destra che avevo conosciuto a una riedizione di un campo hobbit "muoiono gli ubunti,muoiono gli urruti,se ne vanno sti straccioni senza troppi saluti".
Ed è un mio diritto chiuderli fuori dalla porta di casa mia insieme alle norizie grame che genarno psicosi e rattristano le persone.
Oramai da almeno 12 anni durante le vacanze estive o di natale stacco il cavo dell'antenna anche per quello.
10 Aprile 2017 8:49
Si' Arcadia, la tensione e' molto alta. La situazione e' da fiato in sospeso un po' dappertutto. Vedremo cosa ci riserva il prossimo medio futuro.