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12 Settembre 2011 14:13
Esteri
12/09/2011 -
Francia, rischio di fuga radioattiva Esplosione in una centrale, un morto
L'impianto nucleare di Marcoule
MAPPA L'incidente all'impianto di Marcoule
Tre persone sono ferite
L'impianto nucleare si trova
non lontano da Avignone
Scoppiata una fornace
PARIGI
Rischio di fuga radioattiva in Francia dopo un’esplosione presso il sito nucleare di Marcoule nel sud del paese: è quanto riferiscono le autorità francesi. Nell'incidente una persona è morta, altre tre sono rimaste ferite. Lo riferisce la rete televisiva France 3 precisando che l’incidente sarebbe avvenuto a seguito di un incendio in un sito di stoccaggio di rifiuti radioattivi.
Una fornace è esplosa all'interno della centrale nucleare gestito dall'Areva a Marcoule (Gard), non lontano da Avignone. Pompieri e forze dell'ordine sono sul posto, riferisce la prefettura.
La centrale di Marcoule è stata la prima centrale nucleare francese, nella Linguadoca-Rossiglione. La centrale possiede 3 reattori UNGG (una versione francese del Magnox inglese) da 79 MW totali. Nello stesso sito esiste anche un altro reattore (il Nø1) costruito dal 1955 al 1956 da soli 2 MW e non utilizzato per la produzione elettrica. A Marcoule furono costruiti i reattori nucleari a uso militare per le ricerche destinate alla costruzione della bomba atomica francese. Oggi il reattore di Marcoule è in parte usato dalla Areva per produrre un combustibile che ricicla plutonio dalle armi nucleari.
http://www3.lastampa.it/esteri/sezioni/articolo/lstp/419863/
1955 ed ancora in funzione????
😯
ma quante ne hanno dell'epoca???
Esplosione in sito nucleare
Un morto e 4 feriti in Francia
Esplosione in sito nucleare Un morto e 4 feriti in Francia Il sito nucleare a Marcoule
PARIGI - C'è stata un'esplosione nel forno di sito nucleare a Marcoule, nella regione del Gard a sud della Francia. L'incidente sarebbe avvenuto a seguito di un incendio in un sito di stoccaggio di rifiuti radioattivi. L'esplosione avrebbe causato un morto e quattro feriti. La zona è stata transennata dalle forze dell'ordine.
La polizia ha fatto sapere che non c'è rischio di contaminazione. L'impianto di Marcoule è utilizzato per il trattamento di scorie ma non sono presenti reattori. Nella centrale, filiale della società Socodei e Edf, viene prodotto il Mox, un combustibile nucleare che contiene uranio miscelato a plutonio proveniente dalle armi atomiche.
La centrale fa parte del più ampio sito nucleare Marcoule, un'istallazione industriale gestita da Areva e dal Cea ed è stata la prima centrale nucleare francese, nella Linguadoca-Rossiglione. Nella zona di Marcoule furono costruiti i reattori nucleari a uso militare per le ricerche destinate alla costruzione della bomba atomica francese.
L'incidente, ha fatto sapere un portavoce della commissione per l'energia atomica è avvenuto nel sito Centraco della società Socodei, controllata del gruppo Edf, a Codolet. "In questo momento - ha affermato il funzionario - non vi è rilascio verso l'esterno". I vigili del fuoco hanno informato che un perimetro di sicurezza è stato creato a fronte di un rischio di perdite, ma non sono stati in grado di fornire una al momento una valutazione dell'incidente.
(12 settembre 2011)
http://www.repubblica.it/esteri/2011/09/12/news/centrale_francia-21553391/
a parte delle differenze nel racconto tra la stampa e repubblica, e va beh dalla stampa mainstream c'è poco da aspettarsi ma ..
curioso che..
"
La polizia ha fatto sapere che non c'è rischio di contaminazione"
La polizia?!? Mah.
12 Settembre 2011 15:21
"
La polizia ha fatto sapere che non c'è rischio di contaminazione"La polizia?!? Mah.
😆
Arrivasse qualche libico a spare un pò di razzi nelle centrali nucleari sarebbe giusto!
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12 Settembre 2011 16:43
Nucleare, sale l'attenzione
dopo l'incidente di Marcoule
Aumentata la sensibilità delle centraline di rilevamento radioattive poste sul confine. Torino dista 257 chilometri dal luogo dell'esplosione
Nucleare, sale l'attenzione dopo l'incidente di Marcoule L'impianto di Marcoule
Dopo l'incidente nucleare avvenuto stamane nel sito francese di Marcoule, a 257 chilometri da Torino, l'Arpa Piemonte, l'agenzia di protezione ambientale, ha aumentato la sensibilità delle centraline di rilevamento della radioattività posizionate sul confine con la Francia, e in particolare nella zona di Limone Piemonte e della Maddalena, che monitorano in tempo reale la situazione. Inoltre si stanno interpellando i meteorologi per conoscere le previsioni immediate sugli sviluppi del tempo, le correnti dei venti e le eventuali precipitazioni. La relativa vicinanza al luogo dell'incidente, del quale si sa ancora poco, potrebbe esporre il Piemonte agli effetti negativi di eventuali fughe radioattive.
In base alle notizie divulgate finora dalla Francia, l'incidente di Marcoule "non dovrebbe portare alcun rischio per il nostro paese, malgrado il sito sia piuttosto vicino alle nostre frontiere". Lo assicura Valerio Rossi Albertini, fisico del Cnr, interpellato dall'Agenzia Italia. "Non sappiamo ancora - spiega - se i tecnici per il rilevamento di fughe radioattive sono sul posto, ma le autorità francesi dicono che per ora non risultano fughe. D'altra parte non è detto che un incidente vada necessariamente a coinvolgere componenti radioattive, anzi".
In ogni caso, ricorda Albertini, "a Fukushima fu disposta l'evacuazione per un raggio di 20-30 chilometri, mentre Marcoule è a circa 300 chilometri dai confini italiani, che mi pare una distanza di sicurezza accettabile. Aspettiamo ulteriori dettagli
dalle autorità francesi, ma per ora mi sembra non si possa parlare di rischi per l'Italia".
(12 settembre 2011)
ora anche qui prendono un bel scienziato a libro paga per distribuire certezze che non può avere E LO DICE PURE!!!
E sostiene pure implicitamente che a Fukushima son bastati 40km e tutto finisce lì...
Bella conquista la scienza non c'è che dire..
Hanno allertato le centralid
Allora il tizio dice:
"In base alle notizie divulgate finora dalla Francia, l'incidente di Marcoule "non dovrebbe portare alcun rischio per il nostro paese, malgrado il sito sia piuttosto vicino alle nostre frontiere". Lo assicura Valerio Rossi Albertini, fisico del Cnr, interpellato dall'Agenzia Italia. "Non sappiamo ancora - spiega - se i tecnici per il rilevamento di fughe radioattive sono sul posto, ma le autorità francesi dicono che per ora non risultano fughe. D'altra parte non è detto che un incidente vada necessariamente a coinvolgere componenti radioattive, anzi".
non sa nulla, anche le autorità francesi non dichiarano nulla a meno che la polizia non venga ritenuta somma esperta nuclearista, MA il tizio sa più di tutti e sostiene che non risultano FUGHE SEBBENE NON RISULTINO MANCO I TECNINCI PER IL RILEVAMENTO SUL POSTO
Allora con chi ha parlato con l'Arcangelo Gabriele?
Piuttosto vorrrei sapere che avrebbero da dire i tre feriti, li lasciassero parlare liberamente
Questo pseudo scienziato, oltre perfino a minimizzare Fukushima, non sa che il piemonte è pieno del Cesio di Chernobyl?
Che è un pò più distante della centrale in Francia?
Qui l'unica cosa da accertare è se avevano dei reattori o no al di là delle dichiarazioni ufficiali, ed in quale stato si trovino.
E c'è da accertare cosa una "fornace" per il riprocessamento (per riciclare le scorie in armi o solidificarle?) e come funziona per escludere ogni fuga come sostengono le autorità e scienziati a servizio
dalla reuters
Francia, esplosione in sito nucleare: un morto, no fughe
lunedì 12 settembre 2011 14:38
MARSIGLIA (Reuters) - Una fornace è esplosa oggi nel sito nucleare per il trattamento delle scorie di Marcoule, nel sud della Francia, provocando la morte di una persona, ma fuori dalla fornace non c'è stata perdita di materiale radioattivo. Lo ha riferito l'Agenzia per la sicurezza nucleare (Asn).
Altre quattro persone sono rimaste ferite, una gravemente, nell'esplosione al sito Centraco, di proprietà della società Edf, che si trova vicino al centro di ricerca nucleare di Marcoule. Nel sito non è contenuto alcun reattore nucleare.
L'Asn ha riferito che la fornace che è esplosa viene utilizzata per fondere scorie con radioattività a livelli che variano da bassi a molto alti. L'Agenzia non ha spiegato la causa dell'esplosione ma ha detto che è stata contenuta completamente all'interno della fornace.
Anche la polizia ha confermato che non ci sono state contaminazioni fuori dall'impianto, che si trova a circa 30 chilometri da Avignone e a circa 80 chilometri dalla costa mediterranea.
La Francia -- il paese che fa più affidamento sull'energia nucleare in tutto il mondo -- sta svolgendo stress test sui suoi 58 reattori nucleari dopo il disastro avvenuto a Fukushima, in Giappone.
http://it.reuters.com/article/topNews/idITMIE78B09L20110912
se lo riferisce l'agenzia per la sicurezza nucleare
allora .....fidiamoci 😯
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12 Settembre 2011 16:55
video del corriere
il problema più grave?
Che i mercati non si fidano e mandano giù EDF...
12 Settembre 2011 17:40
1955 ed ancora in funzione????
Shocked
@ dana,
...è una centrale d'epoca, hai idea del valore inestimabile o non ami l'antiquariato?
😆
12 Settembre 2011 17:42
Arrivasse qualche libico a spare un pò di razzi nelle centrali nucleari sarebbe giusto!
Tu dici che hanno lasciato vivo qualche libico?
🙄
12 Settembre 2011 18:45
Tranquilli, non c'è pericolo.....
l'hanno fatto il giorno sbagliato..... 😆
12 Settembre 2011 18:59
1955 ed ancora in funzione????
Shocked@ dana,
...è una centrale d'epoca, hai idea del valore inestimabile o non ami l'antiquariato?
😆
già, potrebbe essere una di quelle che il "nostro" ministro Scajola voleva comprare? .... meno male che l'hanno trombato in tempo.
8)
12 Settembre 2011 22:46
Arrivasse qualche libico a spare un pò di razzi nelle centrali nucleari sarebbe giusto!
Tu dici che hanno lasciato vivo qualche libico?
🙄
Mi pare che la NATO se la stia vedendo molto male, ora se un paese di 6 milioni di abitanti è per la NATO un ostacolo difficile, cosa pensano di fare in Siria che è ben armata ( con gli S-300 )? Cosa pensano di fare in Iran.....resto dell'opinione che per il NWO sia in progetto al distruzione degli USA e di israele con il nuovo " Dio " nel tempio di gerusualemme....ma inanto vedo che i loro piani vanno sempre peggio.