Tokyo, 05-10-2010
La soluzione è 'tassi zero'. La Bank of Japan ha deciso di adottare una politica monetaria prossima allo zero, abbassando i tassi dall'attuale 0,1% allo 0-0,1%, perché i rischi al ribasso per l'economia sono aumentati, a causa del rallentamento economico globale e della persistente forza dello Yen.
L'istituto centrale ha anche chiarito che continuerà a tenere i tassi praticamente allo 0% per attenuare il rischio deflazione, fino a quando non maturera' un outlook migliore sulla dinamica dei prezzi.
Non bastasse, la Bank of Japan (BoJ) valuta l'uso di altri 5.000 miliardi di yen (circa 44 miliardi di euro al cambio attuale) per l'acquisto di titoli di Stato, obbligazioni societarie, fondi negoziati in borsa e immobiliari, carta commerciale e altri tipi di asset finanziari per aumentare la liquidità sui mercati. Le nuove risorse, spiega l'istituto in una nota, si sommano ai 30.000 miliardi di yen di prestiti al tasso di interesse fisso già stanziati nei mesi scorsi
A me sembra che significhi che sono arrivati alla frutta e hanno perso uno strumento di politica economica: quando sei arrivato a tassi di interesse da prefisso telefonico e l'economia non lo "sente"... ma questi il primo anno di economia lo hanno fatto o no?
vedremo
probabilmente incrementeranno solo il carry trade.