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Ginevra: un accordo di merda

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yakoviev
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yakoviev
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sarei curioso di sapere da quali fonti hai attinto queste notizie... .

http://italian.ruvr.ru/2013_07_21/LEgitto-cambia-politica-estera-stop-alla-rottura-delle-relazioni-con-la-Siria/

http://www.qoop.it/similar/egitto-rivedere-rottura-relazioni-con-damasco__13559d6a3bc6a61319b55d75d2e021d0

http://www.repubblica.it/ultimora/24ore/Siria-spaccatura-Arabia-Saudita-Egitto-a-Lega-Araba/news-dettaglio/4391891

http://www.marx21.it/internazionale/pace-e-guerra/22705-legitto-respinge-laggressione-contro-la-siria.html

http://cogitoergo.it/?p=23440

http://www.contropiano.org/articoli/item/18852

http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=Forums&file=viewtopic&t=62827

http://it.wikipedia.org/wiki/Guerra_civile_siriana

http://italian.irib.ir/notizie/mondo/item/130754-egitto-al-sisi-blocca-lo-stretto-di-suez-per-le-navi-usa

i generali e colonnelli ora al potere in Egitto sono gli stessi generali e colonnelli che sostenevano mubarak. Si può forse dire che mubarak e i suoi generali non fossero marionette degli Usa-israele? Si può forse ragionevolmente pensare che si siano improvvisamente convertiti in funzione anti Usa e filo russo o cinese?
In qualcuno dei tuoi link si dice che i militari egiziani sono stati appoggiati dall'arabia saudita la quale, diversamente dai militari egiziani, è una delle principali fonti di sostegno dei cosiddetti ribelli siriani. Questo significa forse che i militari egiziani sono anti-arabia saudita? non credo! per motivi che non sono in grado di conoscere, semplicemente non sono d'accordo tra di loro sulla questione siriana...tutto qui!
Insomma, quando qualcuno (me compreso) usa il termine "marionette" degli Usa riguardo a questi generali egiziani, non intende certo che le loro posizioni siano piattamente allineate a quelle dei loro manovratori. Perciò il loro ruolo di "marionette" non viene meno pur in presenza di alcune contraddizioni tra i burattinai e i burattini.
Quanto alle navi cinesi un loro eventuale blocco da parte degli egiziani avrebbe avuto il significato di una quasi dichiarazione di guerra e non credo che i generali egiziani possano attualmente permettersela. Resta il fatto, per me incomprensibile, del loro diverso (rispetto a quello dei FM e di Morsi) atteggiamento rispetto alla Siria... tuttavia non credo che questo sia sufficiente per tessere gli elogi dei generali e del loro sostanziale e formale "colpo di stato" nè per dire che non sono "marionette" degli Usa ... come d'altronde lo erano e lo sono anche i Fm e il loro Morsi.


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yakoviev
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i generali e colonnelli ora al potere in Egitto sono gli stessi generali e colonnelli che sostenevano mubarak. Si può forse dire che mubarak e i suoi generali non fossero marionette degli Usa-israele? Si può forse ragionevolmente pensare che si siano improvvisamente convertiti in funzione anti Usa e filo russo o cinese?
In qualcuno dei tuoi link si dice che i militari egiziani sono stati appoggiati dall'arabia saudita la quale, diversamente dai militari egiziani, è una delle principali fonti di sostegno dei cosiddetti ribelli siriani. Questo significa forse che i militari egiziani sono anti-arabia saudita? non credo! per motivi che non sono in grado di conoscere, semplicemente non sono d'accordo tra di loro sulla questione siriana...tutto qui!
Insomma, quando qualcuno (me compreso) usa il termine "marionette" degli Usa riguardo a questi generali egiziani, non intende certo che le loro posizioni siano piattamente allineate a quelle dei loro manovratori. Perciò il loro ruolo di "marionette" non viene meno pur in presenza di alcune contraddizioni tra i burattinai e i burattini.
Quanto alle navi cinesi un loro eventuale blocco da parte degli egiziani avrebbe avuto il significato di una quasi dichiarazione di guerra e non credo che i generali egiziani possano attualmente permettersela. Resta il fatto, per me incomprensibile, del loro diverso (rispetto a quello dei FM e di Morsi) atteggiamento rispetto alla Siria... tuttavia non credo che questo sia sufficiente per tessere gli elogi dei generali e del loro sostanziale e formale "colpo di stato" nè per dire che non sono "marionette" degli Usa ... come d'altronde lo erano e lo sono anche i Fm e il loro Morsi.

Tessere gli elogi? Eventualmente è ancora presto, possono sempre ringambare o cedere alle pressioni, ma, a mio parere, chi li definisce attualmente, stante le azioni fin qui fatte, pure marionette degli USA sbaglia. Se sono gli stessi generali e colonnelli che sostenevano Mubarak vuol dire poco: Gheddafi era ufficiale dell'esercito di re Idriss, per esempio, eppure... In ogni caso Al Sisi era anche ministro di Morsi, eppure... Quanto alle divergenze con i Sauditi e con le altre monarchie del golfo sulla questione siriana, minimizzare dicendo "..tutto qui" vuol dire, a mio parere, non rendersi conto che ora come ora la questione siriana è il problema dei problemi in medio oriente e anche nelle relazioni tra stati in tutto il mondo: ti pare poco? Più in generale, comunque, il potere di ricatto economico, e ora militare, degli Usa e dell'occidente per me è molto minore rispetto a dieci anni fa, ad es. Esiste la possibilità di tessere relazioni internazionali anche bypassando gli Usa. Cina, Russia e altre economie emergenti, ma comunque abbastanza forti, possono rifornire qualsiasi paese di ogni genere di merci, dai mezzi necessari allo sviluppo ai beni più futili, dal macchinario industriale al trattore alla macchina al motorino al telefonino smartphone con tutti i giochini dell'universo. Il monopolio della tecnologia se non è finito sta per finire.


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i generali e colonnelli ora al potere in Egitto sono gli stessi generali e colonnelli che sostenevano mubarak. Si può forse dire che mubarak e i suoi generali non fossero marionette degli Usa-israele? Si può forse ragionevolmente pensare che si siano improvvisamente convertiti in funzione anti Usa e filo russo o cinese?
In qualcuno dei tuoi link si dice che i militari egiziani sono stati appoggiati dall'arabia saudita la quale, diversamente dai militari egiziani, è una delle principali fonti di sostegno dei cosiddetti ribelli siriani. Questo significa forse che i militari egiziani sono anti-arabia saudita? non credo! per motivi che non sono in grado di conoscere, semplicemente non sono d'accordo tra di loro sulla questione siriana...tutto qui!
Insomma, quando qualcuno (me compreso) usa il termine "marionette" degli Usa riguardo a questi generali egiziani, non intende certo che le loro posizioni siano piattamente allineate a quelle dei loro manovratori. Perciò il loro ruolo di "marionette" non viene meno pur in presenza di alcune contraddizioni tra i burattinai e i burattini.
Quanto alle navi cinesi un loro eventuale blocco da parte degli egiziani avrebbe avuto il significato di una quasi dichiarazione di guerra e non credo che i generali egiziani possano attualmente permettersela. Resta il fatto, per me incomprensibile, del loro diverso (rispetto a quello dei FM e di Morsi) atteggiamento rispetto alla Siria... tuttavia non credo che questo sia sufficiente per tessere gli elogi dei generali e del loro sostanziale e formale "colpo di stato" nè per dire che non sono "marionette" degli Usa ... come d'altronde lo erano e lo sono anche i Fm e il loro Morsi.

Tessere gli elogi? Eventualmente è ancora presto, possono sempre ringambare o cedere alle pressioni, ma, a mio parere, chi li definisce attualmente, stante le azioni fin qui fatte, pure marionette degli USA sbaglia. Se sono gli stessi generali e colonnelli che sostenevano Mubarak vuol dire poco: Gheddafi era ufficiale dell'esercito di re Idriss, per esempio, eppure... In ogni caso Al Sisi era anche ministro di Morsi, eppure... Quanto alle divergenze con i Sauditi e con le altre monarchie del golfo sulla questione siriana, minimizzare dicendo "..tutto qui" vuol dire, a mio parere, non rendersi conto che ora come ora la questione siriana è il problema dei problemi in medio oriente e anche nelle relazioni tra stati in tutto il mondo: ti pare poco? Più in generale, comunque, il potere di ricatto economico, e ora militare, degli Usa e dell'occidente per me è molto minore rispetto a dieci anni fa, ad es. Esiste la possibilità di tessere relazioni internazionali anche bypassando gli Usa. Cina, Russia e altre economie emergenti, ma comunque abbastanza forti, possono rifornire qualsiasi paese di ogni genere di merci, dai mezzi necessari allo sviluppo ai beni più futili, dal macchinario industriale al trattore alla macchina al motorino al telefonino smartphone con tutti i giochini dell'universo. Il monopolio della tecnologia se non è finito sta per finire.

paragonare il generale egiziano Sisi a Gheddafi mi sembra una forzatura. Anche quest'ultimo, come l'egiziano Sisi, fece un colpo di stato (sembra anche con la connivenza dei servizi italiani) ma in qualche modo ebbe una funzione rivoluzionaria. Per il momento il generale egiziano ha solo ammazzato non so quanti manifestanti pro morsi, ha detto - è vero - che non vuole un'aggressione alla Siria (ma comincio a pensare che lo abbia detto solo perché preoccupato dell'espansionismo israeliano - o di quello della stessa Arabia saudita - che ne conseguirebbe) e ha fatto passare (ma poteva non farlo?) qualche nave cinese nel canale. Di atti "rivoluzionari" non ne vedo, vedo qualche conflitto interno tra burattini (Egitto vs Arabia saudita) e tra burattini (Sisi) e burattinai (gli Usa-israele).
Saddam era un burattino in mani americane tuttavia entrò in conflitto con gli americani fino al punto che conosciamo. Sisi è un altro dei tanti Saddam sebbene sono abbastanza certo che presto o tardi sarà costretto ad allinearsi a meno di sparire anche lui come l'altro burattino Saddam...è il triste epilogo di ogni servo che si azzarda a non obbedire al padrone americano.
Insomma io vedo nei fatti egiziani solo un forte conflitto tra fazioni borghesi interne: da una parte militari (rappresentativi dei vecchi apparati di potere) e dall'altra frazioni di emergente borghesia (FM e Morsi). Entrambe manovrate, però, dal grande burattinaio (Usa-israele) a seconda delle circostanze e delle loro convenienze. E' anche possibile che il conflitto interno egiziano sia un riflesso di un conflitto interno agli stessi centri decisionali americano-israeliani alcuni dei quali forse propendono per una fazione egiziana mentre altri propendono per la fazione egiziana opposta. Certo è che in Egitto non si muove paglia se non c'è l'accordo di qualcuno al di là dell'atlantico. Perciò, salvo smentite decisive, per il momento continuerò a considerare i generali egiziani delle semplici marionette.
E' vero, come dici, che "Esiste la possibilità di tessere relazioni internazionali anche bypassando gli Usa." ma, quando sei pagato dagli Usa (e l'esercito egiziano lo è) , o ti adegui al loro volere o, ripeto, rischi di fare la fine dei Saddam.
Comunque staremo a vedere a chi darà ragione l'evoluzione delle cose.


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yakoviev
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Guarda che l'esercito egiziano fino al 1973 era "pagato" dall'URSS, eppure...Visto che hai stanbilito comunque che sono burattini manovrati e che dev'essere così a vita, allora ti rigiro la domanda: che ha fatto fin'ora Al Sisi che sia stato dettato dagli USA?


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Guarda che l'esercito egiziano fino al 1973 era "pagato" dall'URSS, eppure...Visto che hai stanbilito comunque che sono burattini manovrati e che dev'essere così a vita, allora ti rigiro la domanda: che ha fatto fin'ora Al Sisi che sia stato dettato dagli USA?

fino al 1973 gli egiziani erano pagati dalla russia, cioè dall'ex Urss?
Se la notizia è fondata significa che gli egiziani davano qualcosa in cambio alla Urss...ora cosa danno in cambio agli Usa? secondo te niente?
Mi chiedi cosa ha fatto finora Sisi che sia stato dettato dagli Usa. Rispondo che ha eliminato (almeno per il momento) una fazione borghese (Fm e morsi) che probabilmente agli Usa appariva troppo radicale e, quindi, pericolosa. Anche ammesso che gli Usa non c'entrino niente con la defenestrazione di Morsi, mi sembra almeno prematuro considerare dei rivoluzionari anti-usa i militari che hanno fatto il colpo di stato. A proposito, non ti sembra strano che Usa e company si siano ben guardati dal definire tale il colpo di mano di quel generale egiziano? Mi permetto anche di ricordarti che la stessa Turchia qualche tempo fa era entrata in rotta di collisione con israele e, quindi, con gli Usa. Poi tutto si è ammorbidito ed è finito a "tarallucci e vino". Questo dimostra che singoli punti di attrito tra servi e padroni non significa affatto che i servi ambiscono a diventare degli Spartaco. Per te forse quel Sisi è il simbolo della riscossa nazionalistica dell'Egitto contro gli Usa. Per me è solo il simbolo della reazione di forze (militari compresi) che sentivano di perdere troppo potere rispetto all'altro servo (morsi).


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yakoviev
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fino al 1973 gli egiziani erano pagati dalla russia, cioè dall'ex Urss?
Se la notizia è fondata...

Questa è Storia, eh...bisognerebbe saperla: Nasser, la Guerra dei Sei Giorni, Sadat, la Guerra di Ottobre o dello Yom Kippur, e dopo gli accordi di Camp David e il cambio di campo...Tu leggi bene quello che scrivo: l'esercito egiziano e Al Sisi, per ora, non si sono mossi affatto da "marionette" Usa, anzi si sono mossi in controtendenza rispetto al fronte Occidente-Monarchie del Golfo-islam "politico". Questo ho detto e questo ripeto. Se, e sottolineo "se", questo comportamento rimane coerente, può essere l'inizio di un cambio di collocazione politica internazionale dell'Egitto. Non è scritto nella pietra che debbano essere sempre alleati degli USA.


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fino al 1973 gli egiziani erano pagati dalla russia, cioè dall'ex Urss?
Se la notizia è fondata...

Questa è Storia, eh...bisognerebbe saperla: Nasser, la Guerra dei Sei Giorni, Sadat, la Guerra di Ottobre o dello Yom Kippur, e dopo gli accordi di Camp David e il cambio di campo...Tu leggi bene quello che scrivo: l'esercito egiziano e Al Sisi, per ora, non si sono mossi affatto da "marionette" Usa, anzi si sono mossi in controtendenza rispetto al fronte Occidente-Monarchie del Golfo-islam "politico". Questo ho detto e questo ripeto. Se, e sottolineo "se", questo comportamento rimane coerente, può essere l'inizio di un cambio di collocazione politica internazionale dell'Egitto. Non è scritto nella pietra che debbano essere sempre alleati degli USA.

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fino al 1973 gli egiziani erano pagati dalla russia, cioè dall'ex Urss?
Se la notizia è fondata...

Questa è Storia, eh...bisognerebbe saperla: Nasser, la Guerra dei Sei Giorni, Sadat, la Guerra di Ottobre o dello Yom Kippur, e dopo gli accordi di Camp David e il cambio di campo...Tu leggi bene quello che scrivo: l'esercito egiziano e Al Sisi, per ora, non si sono mossi affatto da "marionette" Usa, anzi si sono mossi in controtendenza rispetto al fronte Occidente-Monarchie del Golfo-islam "politico". Questo ho detto e questo ripeto. Se, e sottolineo "se", questo comportamento rimane coerente, può essere l'inizio di un cambio di collocazione politica internazionale dell'Egitto. Non è scritto nella pietra che debbano essere sempre alleati degli USA.

Non sta scritto in nessun libro di storia che la russia pagasse l'esercito egiziano...comunque io non ho messo in dubbio la tua affermazione in proposito. ho fatto invece una domanda alla quale non mi sembra che tu abbia risposto: gli americani cosa prendono in cambio dei miliardi di dollari che passano a Sisi?
Riguardo poi al fattto che non avrei letto bene quant'altro hai scritto ho invece l'impressione che tu non legga o non voglia capire le mie risposte. Ho detto che Sisi è lo stesso generale che appoggiava mubarak, ho detto che per il momento è quantomeno azzardato attribuirgli intenti rivoluzionari anche solo in senso nazionalistico, ho detto che è il rappresentante di centri di vecchio potere che si sono sentiti minacciati dai Fm e da morsi (rappresentanti di nuove frange di borghesia egiziana)i, ho detto che gli Usa possono aver deciso di scalzare morsi perché giudicato pericoloso o inaffidabile. Si può non essere d'accordo con queste mie affermazioni ma non venirmi a dire che non leggo o non capisco bene le tue affermazioni. Per te - anche questo l'ho già detto - Sisi è il promotore di una riscossa egiziana in senso nazionalistico e il probabile artefice di un cambiamento della collocazione geopolitica dell'egitto in direzione anti-Usa. Io non sono affatto d'accordo e i motivi credo di averli abbondantemente spiegati e anche ripetuti poco fa. Può darsi che io abbia torto e che abbia ragione tu. Ma per il momento consentimi di non scendere in piazza con le bandiere di Sisi.
cordialmente

ps. in aggiunta a quanto detto vorrei consigliarti di leggere anche quanto riportato in quest'altro post : http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=Forums&file=viewtopic&t=63338


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