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IL DISSCORSO DEL PRESIDENTE BOLSONARO ALL'ONU


mystes
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Estratto del discorso di inaugurazione dell’Assemblea Annuale dell’ONU del Presidente del Brasile.

 

Capi di Stato, di governo e di delegazione;

Signore e signori,

È un onore aprire questa assemblea con i rappresentanti delle nazioni sovrane in un momento in cui il mondo ha bisogno della verità per superare le sue sfide.

COVID-19 è stato al centro dell'attenzione per tutto quest'anno, e prima di tutto, voglio ricordare con dolore ogni deceduto.

Fin dall'inizio avevo avvertito nel mio paese che avevamo due problemi da risolvere: il virus e la disoccupazione, e che entrambi dovevano essere trattati contemporaneamente e con la stessa responsabilità.

Per decisione giudiziaria, tutte le misure di isolamento e le restrizioni di libertà sono state delegate a ciascuno dei 27 governatori degli stati della Federazione. Il Presidente era responsabile dell'invio di risorse all'intero paese. Come è successo in gran parte del mondo, parte della stampa brasiliana ha anche politicizzato il virus, diffondendo il panico tra la popolazione. Sotto lo slogan "rimanere a casa" e "l'economia più tardi", hanno quasi portato il caos sociale nel paese.

Il nostro governo, coraggiosamente, ha attuato diverse misure economiche che hanno impedito il male più grande:

- la concessione di aiuti d'urgenza per un importo di circa 1000 dollari per 65 milioni di abitanti, il più grande programma di assistenza ai più poveri del Brasile e forse uno dei più grandi del mondo;

- ha stanziato più di 100 miliardi di dollari per azioni sanitarie, per aiutare le piccole imprese e le microimprese, nonché per compensare la perdita di entrate degli Stati e dei municipi;

- assistenza a più di 20000 famiglie indigene con prodotti alimentari e prevenzione del COVID;

- stimolato, ascoltando gli operatori sanitari, il trattamento precoce della malattia;

- ha stanziato 400 milioni di dollari per la ricerca, lo sviluppo e la produzione del vaccino di Oxford in Brasile;

La pandemia lascia la grande lezione che non possiamo dipendere solo da poche nazioni per la produzione di risorse essenziali per la nostra sopravvivenza. Su questa linea, il Brasile è aperto allo sviluppo di tecnologie e innovazioni d'avanguardia, come, l'intelligenza artificiale, le nanotecnologie e la tecnologia 5G, con tutti i partner che rispettano la nostra sovranità, si distinguono per la libertà e la protezione dei dati.

In Brasile, nonostante la crisi mondiale, la produzione rurale non si è fermata. L'uomo dei campi ha lavorato come mai prima, producendo, come sempre, cibo per oltre un miliardo di persone.

Il Brasile ha contribuito a mantenere il mondo alimentato.

 I nostri camionisti, marittimi, porti e aeroporti hanno mantenuto attivo l'intero flusso logistico per la distribuzione interna e l'esportazione.

 La nostra agroindustria continua a prosperare e, soprattutto, a possedere e rispettare la migliore legislazione ambientale del pianeta.

Tuttavia, siamo vittime di una delle più brutali campagne di disinformazione sull'Amazzonia.

L'Amazzonia brasiliana è notoriamente ricca. Questo spiega il sostegno delle istituzioni internazionali a questa campagna basata su interessi nascosti che si uniscono con le ong di profittatori, con l'obiettivo di danneggiare il governo e il Brasile stesso.

Siamo leader nella conservazione delle foreste tropicali. Abbiamo il mix energetico più pulito e diversificato al mondo.

Anche se siamo una delle dieci maggiori economie del mondo, siamo responsabili solo del 3 per cento delle emissioni di carbonio.

Garantiamo la sicurezza alimentare a un sesto della popolazione mondiale, preservando il 66% della nostra vegetazione nativa e utilizzando solo il 27% del nostro territorio per l'allevamento e l'agricoltura.

E quindi c'è così tanto interesse nel diffondere disinformazione sul nostro ambiente.

La nostra foresta è umida e non permette la propagazione del fuoco all'interno.

Le epidemie criminali sono combattute con rigore e determinazione. Mantengo la mia politica di tolleranza zero per la criminalità ambientale.

Ricordo che la regione amazzonica è più grande di tutta l'Europa occidentale. Da qui la difficoltà di combattere non solo gli incendi, ma anche il disboscamento illegale e la bio-pirateria. Pertanto, stiamo espandendo e migliorando l'uso delle tecnologie e migliorando le operazioni tecnologiche.

La nostra preoccupazione per l'ambiente va al di là delle nostre foreste. Il nostro programma nazionale per combattere i rifiuti in mare, uno dei primi ad essere lanciato nel mondo, crea una strategia per le nostre 5.000 miglia di costa.

Nel 2019, il Brasile è stato vittima di una fuoriuscita criminale di petrolio venezuelano, venduto senza controllo, causando gravi danni all'ambiente e gravi danni alle attività di pesca e turismo.

Il Brasile ritiene importante rispettare la libertà di navigazione sancita dalla Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare.

Tuttavia, le norme di protezione ambientale devono essere rispettate e i crimini devono essere indagati rapidamente, in modo che aggressioni come quella contro il Brasile non raggiungano altri paesi.

Il paese non si distingue solo per la tutela dell'ambiente. Nel campo umanitario e dei diritti umani, il Brasile è stato un riferimento internazionale per il suo impegno e la sua dedizione a sostenere i rifugiati venezuelani che arrivano in Brasile dal confine nello stato di Roraima.

La cooperazione tra i popoli non può essere dissociata dalla libertà. Il Brasile ha i principi di pace, cooperazione e rispetto dei diritti umani iscritti nella propria Costituzione e contribuisce tradizionalmente, nella pratica, al raggiungimento di tali obiettivi.

Il Brasile ha ricevuto due premi ONU dalla Missione della Repubblica Centrafricana per il suo lavoro contro la violenza sessuale.

Restiamo impegnati nella conclusione degli accordi commerciali tra il MERCOSUR e l'Unione europea e l'Associazione europea di libero scambio. Tali accordi contengono importanti clausole che rafforzano i nostri impegni in materia di protezione ambientale.

Nel mio governo, il Brasile, infine, abbandona una tradizione protezionistica, comincia ad avere nell'apertura commerciale lo strumento indispensabile di crescita e trasformazione.

Ribadiamo il nostro sostegno alla riforma dell'Organizzazione mondiale del commercio, che deve fornire discipline adeguate alle nuove realtà internazionali.

Siamo inoltre vicini all'inizio del processo ufficiale di adesione del Brasile all'OCSE. Pertanto, abbiamo già adottato le pratiche più elevate a livello mondiale in tutti i settori, dalla regolamentazione finanziaria ai settori della sicurezza digitale e della protezione ambientale.

Nel mio primo anno in carica, abbiamo completato la riforma delle pensioni e recentemente presentato al Congresso nazionale due nuove riforme: il sistema fiscale e quello amministrativo.

Nel 2019, il Brasile è stata la quarta destinazione di investimento diretto al mondo. E nella prima metà del 2020, nonostante la pandemia, abbiamo visto un aumento degli afflussi di investimenti, rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Questo prova la fiducia del mondo nel nostro governo.

Il Brasile ha lavorato, in coordinamento con i suoi partner dell'Atlantico meridionale, per rivitalizzare la zona di pace e cooperazione dell'Atlantico meridionale.

Il Brasile è preoccupato e ripudia il terrorismo in tutto il mondo.

La libertà è il bene più grande dell'umanità.

Mi appello all'intera comunità internazionale per la libertà religiosa.

Desidero inoltre ribadire la mia solidarietà e il mio sostegno al popolo libanese per le recenti avversità.

Riteniamo che sia giunto il momento di lavorare per l'apertura di nuovi orizzonti, molto più ottimisti per il futuro del Medio Oriente.

Gli accordi di pace tra Israele e gli Emirati Arabi Uniti, e tra Israele e Bahrein, tre paesi amici del Brasile, con i quali abbiamo notevolmente ampliato le nostre relazioni durante il mio governo, sono un'ottima notizia.

Il Brasile accoglie con favore anche il Piano di Pace e Prosperità lanciato dal Presidente Donald Trump, con una visione promettente per riprendere, dopo oltre sette decenni di sforzi, il cammino della soluzione a lungo attesa del conflitto israelo-palestinese.

La nuova politica di avvicinamento simultaneo del Brasile a Israele e ai paesi arabi converge con queste iniziative, che finalmente illuminano una luce di speranza per quella regione.

Il Brasile è un paese conservatore e ha le sue radici nella famiglia.

 Dio vi benedica tutti!

 E vi ringrazio molto!

 

https://www.youtube.com/watch?v=l4K9Tk5z-po

 

Questa argomento è stata modificata 4 anni fa da Tommesh

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Lestaat
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Porcavacca....dà la nausea per quanto è ipocrita.....


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mystes
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@lestaatPorcocane...è triste vedere quanto ignoranti circolano per il mondo!


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Rugge
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Sembra aver dimostrato la sua fedeltà a Israele. Così come Trump. O come Salvini (con le debite proporzioni). Sembra che il sovranismo vada molto d'accordo col sionismo...


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mystes
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@ruggeLe assicuro che non c'è alcuna "fedeltà" nel senso "ideologico" a Israele, ma solo il fatto che tra Brasile e Israele c'è un accordo economico sulle forniture di tecnologia che stanno permettendo al Brasile di risolvere alcuni antichi problemi a vantaggio delle popolazioni interne e povere. Il sovranismo appunto perchè "sovrano" va solo d'accordo col Paese che rappresenta.

Questo post è stato modificato 4 anni fa da mystes

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Rugge
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@mystes Bolsonaro di sicuro non sta simpatico alle elites neoliberiste occidentali, così come Trump. Però quando si parla di Israele e di imperialismo non si discosta e sembra essere in linea..


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mystes
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@ruggeNon sta simpatico a globalisti, guerrafondai e a gente come Soros e affini. Per il resto è un Capo di Stato e deve comportarsi come tale. Mantiene buoni rapporti con i Governi arabi e con Israele.


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Lestaat
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@mystes ???

Cos'è onesto e probo? 


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Lestaat
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@mystes

Per il resto è un Capo di Stato e deve comportarsi come tale. Mantiene buoni rapporti con i Governi arabi e con Israele.

No, per il resto è un becero ignorante, omofobo, razzista con tendenze naziste e un quoziente intellettivo equiparabile a quello di un ciuaua.

Non è che stare sulle balle ai globalisti fornisce l'aureola


Tonguessy hanno apprezzato
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