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Il sogno italiano degli anti-Sarkozy


Mari
 Mari
Famed Member
Registrato: 3 anni fa
Post: 3691
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In azione i blogueurs transalpini, colpiti dal successo dell'iniziativa italiana
Nel gruppo su Facebook già 400mila iscritti, ma la stampa è scettica

Il sogno italiano degli anti-Sarkozy
"Facciamo anche noi un No-S Day"

dal nostro corrispondente GIAMPIERO MARTINOTTI

PARIGI - Difficile dire se ci riusciranno, ma loro ci provano lo stesso: i blogueurs dell'estrema sinistra vogliono organizzare il loro "No-Sarkozy Day". Impressionati dalla mobilitazione italiana contro il presidente del consiglio, sognano un successo equivalente per il 20 marzo prossimo, alla vigilia del secondo turno delle elezioni regionali: "I francesi sono più felici dei loro vicini italiani? Sono soddisfatti della politica dei loro governi? Pensano che il presidente assolva la sua funzione e rispetti i suoi impegni? Per niente. Socialmente, economicamente e mentalmente, il popolo francese è messo sotto pressione. E' asfissiato dalla demagogia e dai dibattiti artificiali ordinati dall'Eliseo (allusione a quello in corso sull'identità nazionale, ndr.). E' stanco di mobilitarsi inutilmente all'appello di centrali sindacali corrotte. E' espropriato dei suoi beni da un paesaggio politico più vicino al Cac 40 (il Mib translpino, ndr.) che alle preoccupazioni del popolo".

Per mobilitare la rete, i promotori hanno creato un gruppo su Facebook: obiettivo un milione di membri. Ce ne sono già più di 400 mila, più o meno gli stessi iscritti a un altro gruppo creato dalle stesse persone: "Sarkò il popolo vuole le tue dimissioni ".

Il tentativo di organizzare una manifestazione anti-Sarkozy non ha finora attirato l'attenzione della stampa. Unica eccezione il sito di Marianne, settimanale particolarmente impegnato contro il presidente della Repubblica. Ma il pezzo dedicato all'iniziativa è molto cauto: "Un No Berlusconi Day alla francese? Molti blogger impegnati ci credono, ma tra la frammentazione degli Ego e la mancanza di parola d'ordine dubitano di poter mobilitare le folle contro un Sarkozy meno demoniaco del suo collega italiano".

Secondo molti commenti apparsi sulla rete, il problema è l'incapacità dei vari blogueurs a darsi un'organizzazione e a creare un vero movimento capace di esprimersi in piazza. E alcuni ricordano il fiasco della mobilitazione contro la nomina (poi rientrata) di Jean Sarkozy alla guida del centro d'affari della Défense: una manciata di persone. Per molti, insomma, la 'blogosfera è più che altro un luogo di sfogo, più che di iniziative. E per poter organizzare qualcosa bisognerebbe avere l'aiuto di gruppi strutturati. Ma anche i trotzkisti e tutti i vari partitini di estrema sinistra guardano con sospetto la rete.

Tutto inutile, dunque ? Non è detto, ma la storia recente insegna che il malumore generico contro un governo o un presidente non bastano per mobilitare le folle. Ci vuole un obiettivo preciso, capace di riassumere in sé il malcontento accumulato dal paese. E in generale si è sempre trattato di avvenimenti inattesi, come quando Villepin riuscì a far scendere in piazza centinaia di migliaia di giovani contro un nuovo contratto di lavoro flessibile destinato a loro.

9 dicembre 2009
http://www.repubblica.it/2009/12/sezioni/esteri/no-b-day-francese/no-b-day-francese/no-b-day-francese.html


Citazione
dana74
Illustrious Member
Registrato: 3 anni fa
Post: 14446
 

ma perchè questi liberi bloggeurs non si organizzano per un
NO NATO DAY FOR A FUTURE WITHOUT NATO?

O
NO TRATTATO DI LISBONA LIFE?

no eh..facile su una singola persona, si fa finta che il male sia tutto lì ed adieu

cioè è come se io parlo con l'impiegato della banca che mi sta spieganto come son spariti i soldi dal conto e io prendo per il collo l'impiegato e non vado a prendere chi DIRIGE la banca.
Leggasi Draghi, WTO, Bilderberg


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mazzi
Reputable Member
Registrato: 3 anni fa
Post: 455
 

Adesso, dana, come la mettiamo? Anche qui e' tutta una macchinazione del bildeberg e degli americani che vogliono liberarsi pure di Sarko?

E magari c'e' di mezzo anche Soros.

Mah, io, se fossi in voi non sottovaluteri i rettiliani - quelli sono proprio dei fetentoni.

Potete darvi pace, gli yanks hanno toppato e il nano non ha battuto ciglio. Quello ce lo teniamo finche' campa.


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wheaton
Eminent Member
Registrato: 3 anni fa
Post: 39
 

Sarkozy e Berlusconi sono soltanto due dei tanti burattini che hanno il ruolo dei cattivoni; sono rami che quando si saranno seccati completamente verrano tagliati assieme a quelli degli USA e di Israele, dei servizi segreti, ecc. ecc.

Gli unici "salvatori dell'umanità" saranno i componenti dell'élite globale che sta cospirando contro di noi. Sempre se riusciranno nei loro intenti.

Le fazioni e i conflitti sono alimentati da Loro per dividerci e per raggiungere i loro scopi, creando il problema e proponendo la soluzione che fa comodo a loro.

Chissà quante volte le avrete sentite queste parole, ma da un orecchio entra...


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