In vantaggio il Fronte Farabundo Martì

Elezioni in Salvador. In vantaggio il Fronte Farabundo Martì
Grazia Orsati - Radio Città Aperta

19-01-2009/1318 --- Ieri i cittadini salvadoregni sono andati al voto per eleggere 262 sindaci, i rispettivi consigli comunali e 84 membri del congresso (il parlamento unicamerale del paese costituito da 84 deputati).

Quando è stato completato lo scrutinio del 60,25% dei voti, l'Fmln (il 'Frente Farabundo Martí para la Liberación Nacional') è in vantaggio nelle elezioni legislative davanti al partito di destra da parecchi anni al governo, la 'Alianza Republicana Nacionalista' (Arena). I dati parziali del voto di ieri sono stati comunicati dal tribunale supremo elettorale a conclusione della prima fase delle operazioni di scrutinio che saranno riprese nelle prossime ore. In base alle proiezioni di voto, se l'attuale situazione dovesse essere confermata anche al completamento dello scrutinio, l'Fmln diventerebbe prima forza del paese con 37 seggi nel Congresso, cinque in più rispetto alla precedente tornata elettorale; Arena perderebbe invece un seggio passando a 33; le altre formazioni si dividerebbero i restanti 14 seggi. Nonostante manchi ancora la conferma del Tribunale supremo elettorale, Norman Quijano (Arena) si è autoproclamato vincitore della sfida elettorale per la poltrona di sindaco della capitale San Salvador; da parte sua, l'Fmln ha sostenuto di aver conquistato 177 dei 262 comuni in lizza.

Le elezioni sono considerate un test importante per le presidenziali del 15 marzo prossimo che vedranno fronteggiarsi il candidato dell'opposizione Mauricio Funes e quello di Arena Rodrigo Ávila.

Mauricio Funes, dell'Fmln, sembra avere la possibilità di arrivare alla guida del governo nazionale che è stato saldamente nelle mani del partito di destra Arena per un ventennio. Arena è lacerato da dissidi interni tra varie correnti che aspirano al mantenimento del potere, tra cui la mai decaduta casta militare, la vecchia oligarchia dei proprietari terrieri e le nuove lobby economico-finanziarie. Da mesi i sondaggi danno per favorito Funes, con un vantaggio di circa 15 punti. Le interviste condotte su un campione di 1.500 persone da una delle agenzie di sondaggi più indipendenti e imparziali del paese, confermano il vantaggio dell' Fmln.

Arena è sempre più vista come una forza politica che sta svendendo il paese agli Stati Uniti, cui è legata mani e piedi, invece di interessarsi dei problemi reali dei suoi cittadini. Da alcuni anni, per effetto dei Tlc, gli accordi il libero commercio, le grandi corporation Usa realizzano enormi profitti - soprattutto nei settori delle telecomunicazioni e dell'energia- dopo aver acquistato le aziende pubbliche a costi stracciati. La progressiva privatizzazione dei servizi come la scuola, la fornitura d'acqua e di energia elettrica, ha portato ad un progressivo aumento delle utenze.

Inoltre proprio a causa della privatizzazione delle aziende pubbliche, ci sono stati licenziamenti in massa. La disoccupazione aumenta sia nella capitale che nelle zone rurali. Attualmente la maggior parte della forza lavoro è caratterizzata dal cosiddetto "lavoro informale" che significa un'alta "flessibilità", bassi salari, assenza di copertura sanitaria e di garanzie sindacali anche minime. Si sta allargando così ulteriormente la forbice tra ricchi e poveri: il 20% della popolazione si accaparra il 60% degli investimenti del paese, lasciando soltanto le briciole alle forze sociali più disagiate. Sarà questo dunque l'anno del cambiamento anche per il Salvador? Se sì, forse l'Fmln riuscirà ad ostacolare il consolidamento di un sistema economico voluto e imposto dalle multinazionali, che sta riducendo in miseria la stragrande maggioranza dei salvadoregni ed anche il Salvador andrà ad aggiungersi ai tanti paesi che stanno facendo dell'America Latina un continente forte, indipendente e solidale.

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