Notifiche
Cancella tutti

Ingroia e la politica dei "distinguo"


diotima
Reputable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 307
Topic starter  

Rivoluzione civile, Ingroia e la grana dell’impresentabile
In lista un medico indagato per associazione per delinquere finalizzata alla somministrazione di medicinali guasti e pericolosi per la salute pubblica e la truffa. Ma desso è troppo tardi e l'ex pm non può più escluderlo dalla lista

“Visti i regolamenti, ora noi di Rivoluzione Civile non possiamo fare nulla. Ma il candidato può fare molto, prendendo precisi impegni”. Antonio Ingroia soppesa le parole, perché discute di una grana, spuntata ieri mattina dalle pagine di Libero: il pediatra Marino Andolina, capolista di Rivoluzione Civile per il Senato in Friuli Venezia Giulia, è indagato dalla procura di Torino per associazione per delinquere finalizzata alla somministrazione di medicinali guasti e pericolosi per la salute pubblica e la truffa. A indagare, dal dicembre 2009, è il pm Raffaele Guariniello. La sua tesi è che Andolina e altri dieci medici della Stamina Foundation, tutti indagati, abbiano effettuato terapie con cellule staminali non autorizzate dal ministero della Salute, su 68 pazienti (tre minorenni). L’accusa di truffa è legata alla vicenda di 14 ammalati, a cui sarebbero stato promessi “effetti terapeutici” grazie alle staminali. Una speranza importante per quei pazienti, tutti con patologie gravi: tale da spingere le famiglie a versare dai 4mila ai 55mila euro per le cure.

Andolina, consigliere comunale per Rifondazione Comunista a Trieste, ex medico dell’ospedale pediatrico triestino Burlo Garofalo (è andato in pensione da poco), è stato più volte sentito da Guariniello. Competente sul caso, perché uno dei laboratori del pediatra e dei suoi soci era a Torino. “L’avevano ricavato in uno scantinato abusivo, gestito da due ucraini” scriveva il pm nelle notifiche agli indagati, accusandoli tra l’altro di “manipolare liquidi organici e tessuti ossei per la selezione cellulare, senza utilizzare strutture idonee”. Caso delicato, insomma. “Io l’ho appreso leggendo Libero” ammette Ingroia. Spiega: “Andolina mi è stato indicato da uno dei partiti della lista, Rifondazione Comunista, non ci ho mai neppure parlato. Abbiamo preparato liste con oltre 900 candidati in 15 giorni, non potevo certo incontrare ogni persona. Così abbiamo delegato la scelte di diversi nomi ai partiti”. I parametri però erano chiari per tutti: niente condannati nè indagati in lista.

Ingroia: “Certo, nel filtro è saltato qualcosa. Neppure i vertici nazionali di Rifondazione ne sapevano nulla, Ferrero (il segretario di Rc, ndr) lo ha detto in un’intervista radiofonica”. E Andolina? “Non l’ho sentito, e lui non mi ha cercato”. Va bene: ma ora, che si fa? Ingroia: “I regolamenti sono chiari, le liste ormai sono depositate, e noi non possiamo intervenire. E neppure il candidato può ritirarsi, perché assieme alle liste sono state depositate le singole accettazioni di candidatura”. Insomma, Rivoluzione Civile non può togliere Andolina dalla lista, e lui non può fare un passo indietro: ora, perché dopo potrebbe rinunciare al seggio, se eletto. Ovvio chiedersi se lo farà. Ingroia è cauto: “Lui può fare molto, prendendo impegni sul dopo elezioni già nelle prossime ore. Ci auguriamo che lo faccia”. Di più, il candidato premier di Rivoluzione Civile non dice. Ma precisa: “Le accuse ad Andolina attengono ad aspetti delicati e controversi, riguardanti tipologie di cure mediche”. L’allusione è alle battaglie legali sull’uso delle staminali, che Andolina porta avanti da anni. Ingroia conclude: “La certezza è che questa vicenda è diversa da quella dei tanti impresentabili degli altri partiti, indagati o condannati per reati molto gravi. Quanto agli altri nostri candidati, sui nomi scelti da me posso mettere la mano sul fuoco”. E su quelli indicati dai partiti? “Fare ora verifiche non servirebbe a nulla”. Ieri l’ex pm è stato duro verso Grillo: “È diventato un politico di professione, benché cavalchi l’antipolitica. Va in giro facendo battute e portando in Parlamento non si sa chi”.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/01/27/rivoluzione-civile-ingroia-e-grana-dellimpresentabile/481288/

“La certezza è che questa vicenda è diversa da quella dei tanti impresentabili degli altri partiti, indagati o condannati per reati molto gravi. "

Ci sono indagati e indagati. ecco che il principio generale dell'incandidabilità viene interpretata ad usum delphini per togliersi dall'imbarazzo.

"la legge si applica ai nemici, la si interpreta per gli amici" Giovanni Giolitti[/b]


Citazione
yago
 yago
Honorable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 658
 

La macchina del fango è a forza tutta, ma dare ad Ingroia del disonesto per essersi fatto sfuggire un candidato su 900 , non mi sembra un argomento molto convincente. Chi è senza peccato ccagli la prima pietra e nessuno, in questo triste spettacolo delle liste elettorali , puo' scagliare neppure un pm10.


RispondiCitazione
diotima
Reputable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 307
Topic starter  

La macchina del fango è a forza tutta, ma dare ad Ingroia del disonesto per essersi fatto sfuggire un candidato su 900 , non mi sembra un argomento molto convincente. Chi è senza peccato ccagli la prima pietra e nessuno, in questo triste spettacolo delle liste elettorali , puo' scagliare neppure un pm10.

Dove hai letto che gli ho dato del disonesto?

Ho fatto di peggio: gli ho dato del paraculo.

“La certezza è che questa vicenda è diversa da quella dei tanti impresentabili degli altri partiti, indagati o condannati per reati molto gravi. "

Come dire: l'errore c'è, ma la questione non è grave come per gli altri indagati.
E chi se ne frega? aggiungo io.

Tu hai costruito il tuo personaggio pubblico sulla moralità giustizialista alla far west che considera l'indagato della parte avversa già un condannato prima ancora che si arrivi al dibattimento di primo grado e poi giustifichi così una svista che, per carità, ci può anche stare?

Proprio perchè nessuno può scagliare la prima pietra con certe pretese di moralità dagli altri, si dovrebbe andare cauti.


RispondiCitazione
yago
 yago
Honorable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 658
 

Essere choosy va anche bene, ma se si facesse una graduatoria della paraculagine dei politici Ingroia sarebbe in ogni caso all'ultimo posto. Le vicende di MPS dimostrano con chiarezza le connivenze di vari poteri nella gestione della res publica. Ingroia si è candidato per cercara di ostacolare dall'interno questo malcostume. Questo mi basta ed è per questo chè ha la mia stima. Se poi commette qualche errore, pazienza , nessuno è perfetto.


RispondiCitazione
Pellegrino
Famed Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 2635
 

il massone Diliberto è con Ingroia, una bella garanzia


RispondiCitazione
yago
 yago
Honorable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 658
 

La massoneria non si schiera mai con i perdenti. Non so se Diliberto sia massone , ma ma anche se lo fosse non credo possa dare un grosso contributo alla causa della massoneria. Forse si pretendeva da Ingroia di poter fondare un partito dal nulla in 15 giorni , di raccogliere le firme, di avre capitali o di avere le capacità della moltiplicane di pane e pesci. Bhè non è cosi' , su qualcuno doveva pur contare e con le sue idee non poteva di sicuro contare su chi cerca di cambiare il tutto affinchè nulla cambi.


RispondiCitazione
Pellegrino
Famed Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 2635
 

La massoneria fa il suo gioco giocando in tutte le squadre. Diliberto è notorio massone, come tale Soffritti, l'ex rifondarolo Fernando Rossi (oggi Per il Bene Comune)ha vinto anche una causa di diffamazione contro questi due (entrambi con ingroia) proprio sulla accusa essere massoni.

qui la sentenza
http://www.facebook.com/photo.php?fbid=498387560212338&set=pcb.498399023544525&type=1&relevant_count=2

http://www.facebook.com/photo.php?fbid=498387616878999&set=pcb.498399023544525&type=1&relevant_count=1

Ingroia, che è sempre così "ben informato" non lo sa???????????

Con Ingroia giocano anche quei patetici buffoni che chiamano se stessi "verdi".


RispondiCitazione
luca
 luca
Estimable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 149
 

Scisi Yago, lei e' libero di pensare e votare, per chi preferisce, ma non mi venga ad insegnare, che questi della "rivoluzione", sono il ricambio della democrazia, e della politica... quale' il fine di questi magistrati... fino a ogg,i hanno gestito il vero potere che scavalca qualsiasi parlamento e qualsiasi esecutivo. Hanno in mano tutta la polizia giudiziaria e tutti gli strumenti di questa cioe' controllo sugli sbirri (spesso avviene viceversa). hanno sempre giocato fra poteri forti compresa la malavita incaricata (da chi ?).. ed ora vengono qui, con la faccia pulita di un precesso verbale in bianco... chi crede che votera' loro...basta che tutti gli sbirri e tutto l'esercito li voti, e dopo vedra' cosa scriveranno su quel processo verbale...
il sistema sovietico sara' stato una passeggiata al confronto.... e credo che anche Beppe Grillo si debba preoccupare... questi sono davvero pericolosi altro che le brigate rosse..!!!


RispondiCitazione
luca
 luca
Estimable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 149
 

saremmo fortunati, se dopo potremo ancora lamentarci sul web... sara' il primo oggetto della loro "azione appunto giudiziaria"...


RispondiCitazione
yago
 yago
Honorable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 658
 

La magistratura è fatta di uomini e , come noto, questi non sono perfetti.
Che poi gli uomini possono pensarla in maniera diversa credo sia ovvio.
Detto cio' andrebbe applicato il " senti quel che prete dice , non quello che fa"
Non si puo' e non si deve infangare tutta la magistratura e bisognerebbe sempre ricordare che molti hanno pagato con la vita la difesa della giustizia.
Ci sono molte cose spregevoli in magistratura, è vero, ma non si puo' buttare il bambino con l'acqua sporca.


RispondiCitazione
Pellegrino
Famed Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 2635
 

che fai Yago, finta di nulla????


RispondiCitazione
Matt-e-Tatty
Noble Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 2484
 

La massoneria fa il suo gioco giocando in tutte le squadre. Diliberto è notorio massone, come tale Soffritti, l'ex rifondarolo Fernando Rossi (oggi Per il Bene Comune)ha vinto anche una causa di diffamazione contro questi due (entrambi con ingroia) proprio sulla accusa essere massoni.

qui la sentenza
http://www.facebook.com/photo.php?fbid=498387560212338&set=pcb.498399023544525&type=1&relevant_count=2

http://www.facebook.com/photo.php?fbid=498387616878999&set=pcb.498399023544525&type=1&relevant_count=1

Ingroia, che è sempre così "ben informato" non lo sa???????????

Con Ingroia giocano anche quei patetici buffoni che chiamano se stessi "verdi".

Non si aprono i link e vorrei capire/leggere/verificare.
Puoi postare altri link per favore?


RispondiCitazione
Pellegrino
Famed Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 2635

RispondiCitazione
Matt-e-Tatty
Noble Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 2484
 

Non si riesce a capire se la causa è stata persa perchè le dichiarazioni di Rossi non costituiscono reato o se si è dimostrato che le accuse erano fondate, pasrrebbe più la prima.
A Rossi va il mio rispetto per aver "rovesciato il tavolo" oltre che per aver cercato di creare un'alternativa politica, ma a questo punto è chiaro che l'alternativa non esiste e probabilmente non esisterà mai (nei numeri).

Spero comunque che la lista di Ingroia superi lo sbarramento, sono curioso di vedere se faranno davvero opposizione al partitone unico di Monti.

L'articolo rimanda anche ad un'altra querela del Soffritti ad una palamentare del PDL, lo avrebbe accusato di essere colluso con attività malavitose.
Fatico a credere che diventi sindaco di una città importante come Ferrara un non massone, mentre non sono al corrente della sua attività da sindaco riferite alle accuse della pidiellina, non sono ferrarese.
Trovo curioso che una parlamentare del PDL faccia accuse per infiltrazioni mafiose (forse fondate), per essere credibile dovrebbe guardarsi attorno e fare come Rossi.


RispondiCitazione
Pellegrino
Famed Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 2635
 

Potete tranquillamente contattare su FB Fernando Rossi che ha pubblicato la sentenza.


RispondiCitazione
Condividi: