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11 Gennaio 2016 19:31
L’Ordine Mondiale – Documentario
L’Ordine Mondiale – Documentario – Prima Parte
Un documentario di Vladimir Soloviev sul Nuovo Ordine Mondiale, su ciò che sta accadendo, sul mondo che abbiamo ereditato, e che lasceremo ai nostri figli. I testimoni interpellati vanno da Julian Assange a Pervez Musharraf, da Emir Kusturica a Lord David Owen.
In questa prima parte si analizza la fine del mondo bipolare (e del suo equilibrio), il superamento degli accordi di Yalta avvenuto in seguito al dissolvimento dell’URSS, e le conseguenze: l’ossimoro della “guerra umanitaria” dell’Occidente che ha distrutto la Jugoslavia. Particolarmente interessanti alcune brevi considerazioni di V.V. Putin sull’intervento sovietico in Afghanistan e sull’interventismo USA all’estero.
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Sottotitoli in Italiano a cura di Mario per SakerItalia.it
http://sakeritalia.it/video/lordine-mondiale-documentario-prima-parte/
L’Ordine Mondiale – Documentario – Seconda Parte
La seconda parte analizza gli avvenimenti immediatamente successivi all’11 Settembre 2001, il tentativo congiunto russo, francese e tedesco di fermare l’invasione dell’Iraq, i vani moniti di Gheddafi all’assemblea generale dell’ONU accolti da risate che si sarebbero rivelate amare. Dmitry Peskov analizza il livello di democrazia prima dei bombardamenti della coalizione a quelli realmente raggiunti con la no-fly zone imposta a Gheddafi. La seconda parte affronta inoltre l’espansione della Nato, i difficili rapporti tra Israele e Yasser Arafat, le rivoluzioni colorate, gli infiniti cliché che caratterizzano la diplomazia occidentale.
http://sakeritalia.it/video/lordine-mondiale-documentario-seconda-parte/
Ps : Assad se la rideva di gheddafi quando lanciava i suoi avvertimenti .....
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11 Gennaio 2016 22:11
Grazie per la segnalazione.
Prego Primadellesabbie, mi piace questo sito e forum , e lo faccio volentieri . Saluti
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14 Gennaio 2016 23:12
L’Ordine Mondiale – Documentario – Terza Parte
La terza parte si occupa dei disordini del 2013, dove le prime chiese cristiane d’Egitto erano sotto attacco quotidiano, molte bruciate, molte distrutte. Vengono esaminati nel dettaglio i video di propaganda dello Stato Islamico. Lavrov sottolinea la necessità di non soccombere alle minacce dell’ISIS e come contrastarle. Peskov affronta la politica degli Stati Uniti in Medio Oriente e il conseguente fallimento. Gli effetti di un mondo unipolare su nazioni prospere e funzionali ha provocato la loro fine. Putin dunque sottolinea l’importanza della sovranità nazionale, la necessità del rispetto prima di tutto. Le ondate di migranti non sono altro che la conseguenza delle terribili politiche occidentali. La stessa Unione Europea appare oggi in rovina, le cause sono da cercare nel suo passato e presente, nel FMI e tra i suoi dirigenti, senza dimenticare l’immancabile disinformazione mediatica occidentale.
http://sakeritalia.it/video/lordine-mondiale-documentario-terza-parte/
15 Gennaio 2016 12:31
L’Ordine Mondiale – Documentario – Terza Parte
La terza parte si occupa dei disordini del 2013, dove le prime chiese cristiane d’Egitto erano sotto attacco quotidiano, molte bruciate, molte distrutte. Vengono esaminati nel dettaglio i video di propaganda dello Stato Islamico. Lavrov sottolinea la necessità di non soccombere alle minacce dell’ISIS e come contrastarle. Peskov affronta la politica degli Stati Uniti in Medio Oriente e il conseguente fallimento. Gli effetti di un mondo unipolare su nazioni prospere e funzionali ha provocato la loro fine. Putin dunque sottolinea l’importanza della sovranità nazionale, la necessità del rispetto prima di tutto. Le ondate di migranti non sono altro che la conseguenza delle terribili politiche occidentali. La stessa Unione Europea appare oggi in rovina, le cause sono da cercare nel suo passato e presente, nel FMI e tra i suoi dirigenti, senza dimenticare l’immancabile disinformazione mediatica occidentale.
http://sakeritalia.it/video/lordine-mondiale-documentario-terza-parte/
😀 Putin contradice l'autore, Vladimir Soloviev, e parla quasi con affetto dell'Europa (piu o meno dice che ha tutto quello che li serve per riprendersi)
15 Gennaio 2016 14:32
E' abbastanza impressionante come Putin abbia le idee chiare.
Obama non s'e' mai sentito parlare in modo cosi' stringato, eppure chiarissimo.
Taciamo per pieta' di Hollande e compagnia cantante.
Comunque c'e' una cosa da tener presente: il fattore stanchino.
Putin e' del 1952, percio' supera i 60 anni.
Sara' anche vitale e allenato, ma l'eta' e' sempre l'eta', il metabolismo rallenta.
E qualche malanno s'infila sempre piu' facilmente.
La domanda e': ha un piano per la sua successione?
Il KGB aveva un piano per la successione di Breznev. Mando' direttamente Andropov, appunto capo del KGB, al Cremlino. Andropov, molto anziano di suo, scelse un gruppetto di futuri dirigenti "giovani", fra questi c'erano Gorbaciov e Eltsin.
Com'e' finito il piano di successione lo sappiamo.
Si puo' anche dire che in un certo senso, alla lunga, Andropov ha avuto ragione in modo inconsapevole. Il delfino Putin sta li', dove stavano i potenti del Cremlino.
Torniamo al cambio di generazione della classe politica. La constatazione e': se quelli della generazione dopo sono tutti come Renzi, i nostri nipoti stan freschi.
Inoltre va tenuto presente che pure le istituzioni soffrono dell'effetto eta'. Basta considerare come degenerano col passare degli anni. Soffrono sindromi che si possono considerare l'analogo della crescita tumorale. Negli USA sono talmente degenerate certe istituzioni che non si capisce se il presidente ce la faccia a tenerle a bada o no. Comunque agiscono in modo diabolico praticamente ovunque nel mondo. Putin l'ha capito e lo dice. Renzi e Hollande ne' l'hanno capito ne' dicono niente al riguardo.
E' il cambiamento di generazione di queste istituzioni il vero giro di volta delle cose. Per ora e' piuttosto inimmaginabile che gli USA ci mettano mano. Putin a casa sua un po' di pulizia primaverile l'ha fatta. E ha detto chiaro e tondo come la pensa. Negli USA c'era il congressista repubblicano e texano Ron Paul, che come candidato alle primarie presidenziali, proponeva la chiusura di tutte le basi militari USA nel mondo. Ma non l'hanno votato.
Da noi in Europa si fa come Putin? Si parla in modo ugualmente chiaro? C'e' la medesima consapevolezza? Soprattutto c'e' il medesimo feeling tra leader politici e popolazione?
Domande retoriche.
Documentario da vedere, anche perche' altrimenti non e' che i nostri media diano molto spazio al punto di vista russo.
Dal canto mio, sono sempre in attesa di un corrispondente stabile della RSI a Mosca. Danno l'impressione di star tastando il terreno, dopo che Vladimir Saposhnikov e' andato in pensione. Se vi mancano i soldi, abolite due giochini e licenziate i relativi conduttori, che di sicuro non faranno fatica a trovar posto in qualche tele privata o in qualche televendita.
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19 Gennaio 2016 9:25
Nella quarta parte si illustra il passaggio in corso da un mondo unipolare a multipolare, con le tensioni e i conflitti che comporta il passaggio. Su questo V.V. Putin sottolinea col suo interlocutore l’importanza (tutta russa) della spiritualità, di far parte di uno Stato che “sta dalla parte giusta”, con però la necessità di non imporrei propri valori agli altri (come avvenne invece in epoca sovietica); e di come sbagliano i “partner americani” a voler mantenere il loro dominio solo umiliando la controparte, con la violenza: nessun partner, solo servi e nemici.
E poi il pericolo dello “Stato Islamico”, per la Russia, gli stessi Paesi musulmani, e per il Mondo. E interessante, ancor più dato il personaggio, il discorso sulla moralità di Shimon Perez.
http://sakeritalia.it/video/lordine-mondiale-documentario-quarta-parte/
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28 Gennaio 2016 10:57
L’Ordine Mondiale – Documentario – Quinta Parte
La quinta parte è incentrata sull’intervista di Soloviev a Vladimir Putin. Il Presidente russo spiega la differenza per un paese fra l’essere e il non essere sovrano, risponde a domande di economia riguardo i rapporti con l’Europa, in particolare con la Germania. Ricorda a tutti che Jacques Chirac e Gerhard Schröder avevano previsto la situazione attuale e sono stati accusati ingiustamente, nonostante i loro popoli stiano ancora godendo dei vantaggi ottenuti dai loro leader. Vengono poi discussi i rapporti con la Turchia e viene esaminata la situazione in Ucraina, una situazione che desta orrore e sgomento. Dalla constatazione delle atrocità accadute scaturisce dunque la necessità di combattere ogni forma di nazismo. In ultimo viene descritto il difficile compito di combattere l’espansione della NATO, compito che costringe la Russia a dotarsi di armi da usare come deterrente.
http://sakeritalia.it/video/lordine-mondiale-documentario-quinta-parte/