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6 Novembre 2020 14:00
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Reuters
Ci sono più di 1.000 allevamenti di visoni in Danimarca La Danimarca abbatterà tutti i suoi visoni - 17 milioni - dopo che una forma mutata di coronavirus che può diffondersi agli esseri umani è stata trovata negli allevamenti di visoni.
Il primo ministro Mette Frederiksen ha affermato che il virus mutato rappresenta un "rischio per l'efficacia" di un futuro vaccino Covid-19.
La Danimarca è il più grande produttore mondiale di pellicce di visone e i suoi principali mercati di esportazione sono Cina e Hong Kong.
L'abbattimento è iniziato alla fine del mese scorso, dopo che sono stati rilevati molti casi di visoni.
Dall'inizio della pandemia in Europa, sono stati rilevati casi di coronavirus anche nei visoni d'allevamento nei Paesi Bassi e in Spagna.
Ma i casi si stanno diffondendo rapidamente in Danimarca - 207 allevamenti di visoni nello Jutland sono colpiti - e sono stati trovati almeno cinque casi del nuovo ceppo virale. Dodici persone erano state infettate, hanno detto le autorità.
Il primo ministro Frederiksen ha definito la situazione "molto, molto grave".
La polizia danese e il personale dell'esercito aiuteranno a eseguire l'abbattimento di massa.
La sig.ra Frederiksen ha citato un rapporto del governo secondo il quale si è scoperto che il virus mutato indebolisce la capacità del corpo di formare anticorpi, rendendo potenzialmente inefficaci gli attuali vaccini in fase di sviluppo per Covid-19.
"Abbiamo una grande responsabilità nei confronti della nostra stessa popolazione, ma con la mutazione che è stata ora trovata, abbiamo una responsabilità ancora maggiore anche per il resto del mondo", ha detto in una conferenza stampa.
Dall'inizio della pandemia la Danimarca ha segnalato 52.265 casi umani di Covid-19 e 733 decessi, secondo i dati della Johns Hopkins University.
Il virus del visone potrebbe mettere a repentaglio i vaccini
Dal corrispondente della BBC Environment Helen Briggs
Più di 50 milioni di visoni all'anno vengono allevati per la loro pelliccia, principalmente in Cina, Danimarca, Paesi Bassi e Polonia.
Sono stati segnalati focolai negli allevamenti di animali da pelliccia nei Paesi Bassi, Danimarca, Spagna, Svezia e Stati Uniti e milioni di animali hanno dovuto essere abbattuti.
I visoni, come i furetti dei loro parenti stretti, sono noti per essere sensibili al coronavirus e, come gli esseri umani, possono mostrare una serie di sintomi, dall'assenza di segni di malattia a problemi gravi, come la polmonite.
Il visone si infetta prendendo il virus dagli esseri umani.
Ma il lavoro di investigazione genetica ha dimostrato che in un piccolo numero di casi, nei Paesi Bassi e ora in Danimarca, il virus sembra essere passato dall'altra parte, dal visone all'uomo.
La grande preoccupazione per la salute pubblica è che qualsiasi mutazione del coronavirus mentre passa tra il visone e l'uomo potrebbe essere sufficiente a fermare il funzionamento dei vaccini umani, se e quando saranno disponibili.
Alcuni scienziati chiedono ora un divieto totale della produzione di visoni, affermando che impedisce la nostra risposta e il nostro recupero dalla pandemia.
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