Notifiche
Cancella tutti

"La linea" di Emergengy sulla crisi siriana


marcopa
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 8306
Topic starter  

Questo nuovo resoconto sul sito di Eilmensile sulla crisi siriana, dimostra ancora di piu' la linea filo-Cns ed Esercito Libero Siriano,che del resto sono interlocutori ufficiali del governo italiano e della Tavola della Pace.

Ognuno la pensa come vuole, basta che non venga di nuovo delegata ad Emergency,come successe per la Libia, la protesta per un eventuale guerra Nato in Siria.
Marcopa

Siria, 77 morti in un nuovo massacro di civili
29 giugno 2012

E’ salito ad almeno 77 morti, tra cui 44 nel nuovo massacro di civili in Siria che ha coinvolto molte donne e bambini, a Douma, vicino a Damasco, il bilancio delle violenze e della repressione delle forze di sicurezza siriane fedeli al presidente Bashar al-Assad, appoggiate dalle milizie pro regime degli Shebiha ‘Fantasmi’ contro i ribelli dell’esercito siriano libero (Esl).

Lo hanno riferito i Comitati locali di coordinamento della rivoluzione (Clc) citati dalla televisione araba al-Arabiya, precisando che sono in corso violenti bombardamenti in diverse località siriane contro le postazioni dei ribelli, che hanno provocato una trentina di morti in varie zone del Paese. Fonti dell’opposizione hanno inoltre rivelato che gli insorti hanno catturato due militari lealisti di alto grado.

Si tratterebbe del Generale di brigata Munir Ahmed Chelbi, dei servizi dell’intelligence siriana che si occupano della lotta contro il terrorismo, e del Maggiore Generale Faraj Shada al-Mukte, pilota dell’aviazione. Proprio Chelbi, sempre secondo le stesse fonti, sarebbe coinvolto nella strage della prigione militare di Sednaya ad Ovest di Damasco, nel luglio del 2008, costata la vita a 25 prigionieri, uccisi perché protestavano per chiedere migliori condizioni di vita nel carcere.

Intanto, l’Unicef fa sapere che mancano 11,4 milioni di euro sui 20 necessari per far fronte alle necessità di un numero crescente di bambini e adolescenti rifugiati. “Abbiamo urgente bisogno di ulteriori finanziamenti per poter continuare a portare avanti e ad espandere il programma di aiuti per tutti i bambini siriani in difficolta’, ha dichiarato Giacomo Guerrera, Presidente Unicef Italia. “Per questo – ha aggiunto – anche Unicef Italia si sta mobilitando a favore dei piccoli rifugiati siriani. Non possiamo dimenticarli”. Finora sono 86mila i siriani registrati come rifugiati in quattro Paesi: di questi, il 50 percento sono bambini e giovani – si legge nel Piano rivisto di risposta regionale per la Siria coordinato dall’Unhcr – in cui si prevede che il totale dei rifugiati salirà a 185 mila entro dicembre 2012.

micros Rispondi
1 luglio 2012 at 15:01
e se lo dicono i Comitati locali di coordinamento della rivoluzione (Clc)allora c’è da credergli senza dubbio… mavafan…!

claudio Rispondi
1 luglio 2012 at 22:15
ma e’ possibile che riusciate solo a ripetere a pappagallo la vulgata fornita dai mercenari della Nato!!! anche voi!

claudio Rispondi
1 luglio 2012 at 22:23
Ok, mi avete convinto a smettere di dare il mio 5% a Emergency: evidentemente anche voi siete stati comprati dagli americani, forse avete bisogno di non disturbarli per mantenere la vostra presenza nel mondo; ma che pena! sulla Siria non siete in grado di raccontare cio’ che accade facendo le dovute verifiche, citate senza controllo le fonti filo saudite e filo nato. state aiutando un secondo bagno di sangue tipo Libia, ve ne rendete conto?

Flora Rispondi
2 luglio 2012 at 10:50
Che delusione… anche voi allineati. Non è bastata la Libia?

RICCARDO Rispondi
2 luglio 2012 at 16:12
Ma gino strada li legge questi articoli???

Ivan Guillaume Cosenza Rispondi
2 luglio 2012 at 18:18
Ma infatti, chi scrive questi articoli? Dove sono quelli veramente obiettivi e critici di Enrico Piovesana, molto bravo nella sezione esteri. Pubblicare queste “pappagallate” equivale a inasprire il caos siriano nonchè a stimolare la necessità di una nuova guerra “umanitaria” nell’opinione pubblica. Soprattutto non si fa giustizia a quei morti occultandone a senso unico l’esecutore.


Citazione
dana74
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 14379
 

è da un pò purtroppo che sul mensile ci sono articoli che tirano le fila dell'impero...a volte più marcati a volte meno....

a proposito di mercenari interni ed esterni...

http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=Forums&file=viewtopic&t=49782

a proposito, in Libia tutto a posto?

Vorrei poter spedirci tutti quelli che hanno inneggiato alla guerra umanitaria per i migranti che Ghedafi perseguitava.

Adesso non importa più del loro destino, che siano massacrati dai mercenari Nato è "politically correct".


RispondiCitazione
eresiarca
Prominent Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 761
 

Ma da uno che fa le comparsate da Fabio Fazio che vi aspettate?


RispondiCitazione
Kevin
Honorable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 592
 

Ma da uno che fa le comparsate da Fabio Fazio che vi aspettate?

LOL, infatti.


RispondiCitazione
Eurasia
Honorable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 702
 

Be' io sinceramente non ci capisco niente... mi viene in mente Saddam Hussein... non si è arreso... la domanda che mi faccio sovente è ... se si fosse arreso le cose sarebbero andate meglio? ci sarebbero stati meno morti e meno devastazione? Idem per Gheddafi... una cosa è certa a rimetterci, Assad o non Assad, sono i civili... e questo per me è più che sufficiente a pensare che siano tutti quanti degli stronzi... interessati solo al potere...

I NABABBI e i PEZZENTI

Chi aveva i soldi, scappò, vabbeh. La
guerra
la combattono i pezzenti. Lo capisco al
cento per cento. Anche io mi
sarei salvato da questo Javosara, se solo
non fossi stato a piedi nudi. Del resto
che altro rimane al pezzente se non cercare
di diventare eroe. Quando hai la grana
Sarajevo risulta naturalmente
un pregiudizio banale.
Quelli che hanno il portafogli gonfio,
quelli sono sempre in un altro paese. Ma
che paese?
In un altro pianeta. Che gira intorno in
modo diverso
dal nostro. E per loro non vale
questa nostra gravitazione. Il nababbo è
abitante del cosmo.
Per lui è importante solo quello che capita
a lui.
Se il suo intestino si sposta a sinistra è
come quando
al sole nascono le macchie. Ed ha ragione
assolutamente.
Perché quello che capita al pezzente non è
una vita vera.
A dire il vero, i poveri non sono stati vivi
mai.
A loro la vita poteva solo capitare. I
pezzenti esistono
per poter fare sapere che la vita
non è per nulla convincente. Quelli però che
si godono la vita
con la bottiglia infilata nel secchiello
d’argento pieno di ghiaccio,
non sono tanto matti da volersi
immischiare nella guerra –
che è il mestiere dei pezzenti. Loro che da
tutto possono succhiare
almeno una goccia di piacere, loro sono
giustamente sordi alle favole di sacrificio.
Si sacrifichi quello
a cui la vita vale solamente per perderla.
E quello che di che vivere, quello avrà
certamente
qualcosa per difendersi dalla vita. Dalle
sue porcherie.
La vita vera è esclusivamente quello che
capita ai ricchi.
E loro se ne fregano della vita parziale
che capita a noi, uomini parziali.

(Marko Vesovic)


RispondiCitazione
dana74
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 14379
 

giusto eurasia.
VIa tutti i leader locali e che tutti adorino riconoscano e proclamino come proprio "capo" il presidente degli Stati Uniti.

Un pò come i globalisti che promettono che con il NWO non ci saranno conflitti.

Basta dire "si padrone" e che motivo c'è di scontro?

Una logica impeccabile.La logica del vigliacco.


RispondiCitazione
Eurasia
Honorable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 702
 

giusto eurasia.
VIa tutti i leader locali e che tutti adorino riconoscano e proclamino come proprio "capo" il presidente degli Stati Uniti.

Un pò come i globalisti che promettono che con il NWO non ci saranno conflitti.

Basta dire "si padrone" e che motivo c'è di scontro?

Una logica impeccabile.La logica del vigliacco.

Be' Dana ... eh sì perchè la logica dell'eroe che si immortala per la causa è meglio... cosa te ne fai di un eroe morto? Serve solo per le commemorazioni... comunque la tua logica guerrafondaia è la stessa del "sì padrone" ... un'altra poesia questa volta di Jacques Prévert:

In Famiglia

“La madre fa la maglia
Il figlio fa la guerra
Lei la madre lo trova del tutto naturale
E il padre invece il padre cosa fa?
Lui fa gli affari
Sua moglie fa la maglia
Suo figlio fa la guerra
Lui il padre fa gli affari
E lo trova del tutto naturale
E il figlio
Il figlio lui cosa ne pensa?
Niente non pensa proprio niente il figlio
La madre fa la maglia il padre fa gli affari lui fa la guerra
Quando l'avrà finita
Farà gli affari con suo padre
La guerra continua la madre continua con la maglia
Il padre continua con gli affari
Il figlio muore ammazzato e non continua
La madre e il padre vanno al cimitero
Trovano questo del tutto naturale padre e madre
La vita continua con la sua maglia la sua guerra e i suoi affari
Affari e guerra maglia e guerra
Affari affari affari
La vita continua con il suo cimitero.”


RispondiCitazione
Condividi: