Magaldi sul nuovo governo

Mattarella dice (dice) che si deve rivedere il patto di stabilità.
La Repubblica titola con grande “eleganza”: “L'Europa ci fa lo sconto”
La Lagarde parla di eurobond.
Ma già l'ex cancelliere austriaco twitta che l'Austria non vuole pagare i debiti italiani.

https://mobile.twitter.com/sebastiankurz/status/1170969786249023488

La realtà a mio avviso è che questo governo può realizzare tutt'al più una finta “non austerità” per poi perdersi nelle diatribe fra un movimento senza una linea politica precisa come il M5S e un PD fondato su interessi personali e collusioni che finiscono regolarmente per prevalere sull'interesse nazionale, con l'UE che con la consueta ottusità si ostinerà a imporre autolesionistiche politiche restrittive.

Lo dice anche Magaldi che approva l'improvvisa apertura della crisi da parte di Salvini.
Se Magaldi parla davvero a nome della “massoneria keynesiana” questo è un articolo significativo, al di là di certe semplificazioni sbrigative come “non c'è più destra e sinistra” o “applichiamo politiche keynesiane” che sono solo una socialdemocrazia riscaldata, già dimostratasi un compromesso provvisorio e illusorio nel 1962/4 quando alla proposta di legge Sullo sugli espropri per il piano urbanistico, l'establishment rispose minacciando un colpo di stato organizzato dal generale dei carabinieri Giovanni De Lorenzo, il “Piano Solo” (il noto “tintinnìo di sciabole”).
È l'ennesima voce di scetticismo su questo esecutivo che non nasce sotto buonissmi auspici: De Benedetti, il suo giornale Repubblica, la Bonino, Calenda, Richetti, Cacciari (non nominiamo i pagliacci Paragone, Giarrusso etc che oggi hanno dimostrato di quale pasta siano fatti).

Qui l'articolo di Magaldi

https://www.libreidee.org/2019/09/magaldi-gli-italiani-si-vaccineranno-dal-grottesco-conte-bis/