l primo posto agli USA per merito degli atleti neri neri proprio come quei neri ai quali i poliziotti USA sparano a vista come fossero selvaggina.
Non credo che i neri appartengano se non formalmente agli USA dal momento che non vengono accettati come cittadini con tutti i diritti come i bianchi.
Bisogna detrarre dalle medaglie USA tutte quelle conquistate dai neri.
io penso che non sia un problema nostro,se poi vogliamo dirla tutta NON ci sono finora campioni diversamente bianchi in quasi nessuna specialità invernale
l primo posto agli USA per merito degli atleti neri neri proprio come quei neri ai quali i poliziotti USA sparano a vista come fossero selvaggina.
Non credo che i neri appartengano se non formalmente agli USA dal momento che non vengono accettati come cittadini con tutti i diritti come i bianchi.
Bisogna detrarre dalle medaglie USA tutte quelle conquistate dai neri.
Se la maggioranza dei criminalei è nera (il colore della pelle non c'entra nulla ma delinquono in quanto apparteneneti alle fasce più disagiate) è naturale che polizia spara di più ai neri.
La realtà delle cose è così evidente!
Ancona Pietro poteva coglire sfumature diverse e più significative.
La grinta del pugile cubano che vuole emergere.
Il terrore delle tuffatrici nord-coreane reso evidente dai dialoghi tesi con la loro allenatrice.
Gli attleti figetti e cicciottelli italiani
Non credo il problema siano i neri, quanto il doping pianificato e scientifico che gli americani attuano impunemente da sempre, coperti però dalle corrotte istituzioni internazionali dello sport. I casi noti sono moltissimi e attraverso decenni, non c'è bisogno nemmeno di dilungarsi nel citarli. Naturalmente dietro questi ci saranno moltissimi altri casi sconosciuti. Gli americani sono sempre stati maestri mondiali di doping, Armstrong docet. Si ricorda la DDR. Ma l'unica colpa della DDR è stata quella di essersi colpevolmente allineata a questo genere di pratiche illegali, con cui aveva potuto battere gli americani in più olimpiadi. Ma i maestri restano sempre gli americani, oggi più che mai incontrastati falsificatori di competizioni sportive.
Mi chiedo anche. che senso abbiano più queste olimpiadi dove prevalgono i super professionisti, quando invece dovrebbero essere riservate ai soli dilettanti, com'era sempre stato fino a qualche anno fa. Per me le abolirei seduta stante. E comunque sia, in definitiva hanno perso qualsiasi straccio di credibilità sportiva e morale. Sono ampiamente delegittimate.
Non credo il problema siano i neri, quanto il doping pianificato e scientifico che gli americani attuano impunemente da sempre, coperti però dalle corrotte istituzioni internazionali dello sport. I casi noti sono moltissimi e attraverso decenni, non c'è bisogno nemmeno di dilungarsi nel citarli. Naturalmente dietro questi ci saranno moltissimi altri casi sconosciuti. Gli americani sono sempre stati maestri mondiali di doping, Armstrong docet. Si ricorda la DDR. Ma l'unica colpa della DDR è stata quella di essersi colpevolmente allineata a questo genere di pratiche illegali, con cui aveva potuto battere gli americani in più olimpiadi. Ma i maestri restano sempre gli americani, oggi più che mai incontrastati falsificatori di competizioni sportive.
Mi chiedo anche. che senso abbiano più queste olimpiadi dove prevalgono i super professionisti, quando invece dovrebbero essere riservate ai soli dilettanti, com'era sempre stato fino a qualche anno fa. Per me le abolirei seduta stante. E comunque sia, in definitiva hanno perso qualsiasi straccio di credibilità sportiva e morale. Sono ampiamente delegittimate.
VERISSIMO. Quoto tutto.
Olimpiadi cosa ?
Para bellum !
Non credo il problema siano i neri, quanto il doping pianificato e scientifico che gli americani attuano impunemente da sempre, coperti però dalle corrotte istituzioni internazionali dello sport. I casi noti sono moltissimi e attraverso decenni, non c'è bisogno nemmeno di dilungarsi nel citarli. Naturalmente dietro questi ci saranno moltissimi altri casi sconosciuti. Gli americani sono sempre stati maestri mondiali di doping, Armstrong docet. Si ricorda la DDR. Ma l'unica colpa della DDR è stata quella di essersi colpevolmente allineata a questo genere di pratiche illegali, con cui aveva potuto battere gli americani in più olimpiadi. Ma i maestri restano sempre gli americani, oggi più che mai incontrastati falsificatori di competizioni sportive.
Mi chiedo anche. che senso abbiano più queste olimpiadi dove prevalgono i super professionisti, quando invece dovrebbero essere riservate ai soli dilettanti, com'era sempre stato fino a qualche anno fa. Per me le abolirei seduta stante. E comunque sia, in definitiva hanno perso qualsiasi straccio di credibilità sportiva e morale. Sono ampiamente delegittimate.
Concordo in tutto.
le nazionali sportive sono ormai alla stregua di club calcistici, hanno perso la loro ragion d'essere...
la globalizzazione ha distrutto ogni cosa, un giorno forse si pentiranno di non aver aver ascoltato quelli che oggi chiamano fascisti, complottisti ecc ecc ma sarà troppo tardi
le nazionali sportive sono ormai alla stregua di club calcistici, hanno perso la loro ragion d'essere...
la globalizzazione ha distrutto ogni cosa, un giorno forse si pentiranno di non aver aver ascoltato quelli che oggi chiamano fascisti, complottisti ecc ecc ma sarà troppo tardi
viene in mente la nazionale francese di calcio agli europei con 6 africani su 11 giocatori in campo. Oppure la nazionale italiana di volley femminile con 2 africane su 6 in campo.
le nazionali sportive sono ormai alla stregua di club calcistici, hanno perso la loro ragion d'essere...
la globalizzazione ha distrutto ogni cosa, un giorno forse si pentiranno di non aver aver ascoltato quelli che oggi chiamano fascisti, complottisti ecc ecc ma sarà troppo tardi
viene in mente la nazionale francese di calcio agli europei con 6 africani su 11 giocatori in campo. Oppure la nazionale italiana di volley femminile con 2 africane su 6 in campo.
dato che va tanto di moda la babele, che tolgano le bandiere almeno ci risparmiamo la presa per il culo...
le nazionali sportive sono ormai alla stregua di club calcistici, hanno perso la loro ragion d'essere...
la globalizzazione ha distrutto ogni cosa, un giorno forse si pentiranno di non aver aver ascoltato quelli che oggi chiamano fascisti, complottisti ecc ecc ma sarà troppo tardi
viene in mente la nazionale francese di calcio agli europei con 6 africani su 11 giocatori in campo. Oppure la nazionale italiana di volley femminile con 2 africane su 6 in campo.
dato che va tanto di moda la babele, che tolgano le bandiere almeno ci risparmiamo la presa per il culo...
Esatto. L'unico motivo per cui continuano ste buffonate è il solito, gli affari. In tutte queste manifestazioni di sport non c'è rimasta traccia. Ormai sono anni che non le seguo più.