I servizi militari russi, conosciuti con la sigla Gru, perdono in modo poco chiaro un altro capo. Il ministero della Difesa ha infatti annunciato la morte di Igor Korobov, responsabile dell’intelligence militare dal 2016, definendolo «un vero figlio della Russia, un patriota...una persona meravigliosa che resterà sempre nei nostri cuori»; e parlando di «lunga e grave malattia». Ma Korobov, 63 anni, era nell’occhio del ciclone dalla primavera scorsa per il coinvolgimento della sua agenzia nel caso Skripal, l’ex agente Gru avvelenato a Salisbury insieme alla figlia Julia, ma sopravvissuto al novichok. In settembre Korobov è stato accompagnato da Vladimir Putin, chiamato a rendergli conto di un’operazione finita non nel modo previsto. Sulla strada del ritorno si sarebbe sentito male.
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Korobov chiamato a "rendere conto dell'operazione finita male" ...
si', proprio quella del caso Skripal!
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Sole24ore...Ma andate a vangare la terra!