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Nasce la Guardia Nazionale,saranno i pretoriani di Putin

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fuffolo
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BJ sono proprio fuffolo, forse l'ottavo nano ma NON altri, ti ho mandato un messaggio ma vedo che non lo hai ricevuto.
Sei scusatissimo, condivido le tue simpatie per la russia e putin, leggo sempre con interesse le tue riflessioni e le tue analisi, meno quelle del sole e della madre terra, che proprio non capisco.
Respect!

In effetti non ho ricevuto alcun messaggio

Non dubitar di me, confermo anche prima che il gallo canti una volta sola.


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fuffolo
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Solo che non riesco a parlare con chi "crede" in qualcosa (dal cornoletame allo spirito dell'uomo), sarà perchè ho visto sempre la vita dal buco più nero (e spesso steso in un letto di ospedale), comunque sempre lasciato solo come un cane dagli altri "umani".

Vedere la vita "dal buco più nero (e spesso steso in un letto di ospedale)" ed attribuirne la responsabilità al corno letame e allo spirito dell'uomo è parlare criptico, helios.
Se lei è in grado di fornirmene una lettura gliene sarò grata. Sono tutta orecchi.
Se uno non riesce a parlare con chi "crede" nella biodinamica è come un cieco non parlasse con chi vede l'arcobaleno.
Mi esento da trarre conclusioni helios.

Cioè Fuffolo è Helios?

appunto.... pronto, pronto gaia, ci sei?

Dicce che cosa è successo, dicce che cosa hai assunto ❗

cornoletame


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Solo che non riesco a parlare con chi "crede" in qualcosa (dal cornoletame allo spirito dell'uomo), sarà perchè ho visto sempre la vita dal buco più nero (e spesso steso in un letto di ospedale), comunque sempre lasciato solo come un cane dagli altri "umani".

Vedere la vita "dal buco più nero (e spesso steso in un letto di ospedale)" ed attribuirne la responsabilità al corno letame e allo spirito dell'uomo è parlare criptico, helios.
Se lei è in grado di fornirmene una lettura gliene sarò grata. Sono tutta orecchi.
Se uno non riesce a parlare con chi "crede" nella biodinamica è come un cieco non parlasse con chi vede l'arcobaleno.
Mi esento da trarre conclusioni helios.

Cioè Fuffolo è Helios?

appunto.... pronto, pronto gaia, ci sei?

Dicce che cosa è successo, dicce che cosa hai assunto ❗

Se non ha capito che il destinatario del mio commento era lei, helios, e non fuffolo, di cui ho utilizzato un estratto per significarne l'essenza criptica, vuol dire che ho mal riposto la mia fiducia. Errore ancora più marcato dal momento che ha attribuito alla sottoscritta l'"iniziatico" di makkia. Mi fermo qua perché non ho energie e tempo da buttare,


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helios
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Ok, l ho capita siamo alle solite. Dai pretoriani di Putin agli iniziati fra virgolette.

Quando si dice espandere il tema 😛

Certo che non vedo fuffolo,vedi nick, tanto criptico. Non so dove lo abbia visto gaia.

veder la vita dal buco piu nero potrebbe esser frainteso in questi momenti di gayezza con tanto di orgoglio. Non ci vedo altro.

Makkia ha detto iniziatico? Osignur, ma sto makkia ne combina di tutti i colori signora mia.
Ma non era sempre gaia che affermava che il tempo non esiste? Quindi non si butta il tempo , perche non esiste ❗

PS...
Pare sia in auge il cornoletame alimento che ingurgitano in massa in questo momento. Infatti, gaia, non bisogna gettare le perle ai porci altrimenti quelli si rivoltano e non distinguono. Ma di questo si e al corrente da tempo,nessuna meraviglia.


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makkia
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capirsi da soli o fra pochi accoliti, attraverso "lanci di indizi", è anche divertente [...]il dialgo "iniziatico" mi annoia[...]

Tutti i concetti sono "iniziatici"

Mozione d'ordine, Signor Presidente Solare!

Giusto un chiarimento.
"dialogo iniziatico" non è affatto "concetti iniziatici" e dunque non ha a che vedere col mio pensiero.
Non mi interessava dibattere cosa siano i "concetti iniziatici" (se avessi voluto, avrei casomai parlato di "concetti esoterici").

Ma in ogni caso io mi riferivo a una cosa diversa: una modalità di interazione. Ecco perché "dialogo [virgolette]iniziatico[virgolette]".

Il dialogo iniziatico vero e proprio (senza virgolette) si svolge grosso modo così:
Il Maestro lancia un enunciato volutamente ambiguo e indeterminato. Al quale l'Aspirante deve rispondere facendo capire (ma non, banalmente, esplicitando) che ha colto ciò che era lasciato inespresso, superando così La Prova.
Il Maestro, a questo punto, diventa vieppiù involuto: lo fa comunque, sia che voglia stuzzicare e sbeffeggiare/punire l'allievo per aver mancato di completare correttamente la prova, sia che voglia proporgli un'altra Prova e spingerlo più oltre nella conoscenza.
E così via.

Modalità di interazione paternalistica (e stucchevole, ma questi son gusti).
A maggior ragione se applicata fuori dal campo dell'iniziazione (in cui, almeno, l'Allievo ha accettato di sottoporsi al processo iniziatico).

E' un po' come il Prof che suggerisce "la proprietà di un materiale di opporsi più o meno vigorosamente al passaggio di cariche elettriche è la Re... la Re... la Res...?"
O il ragazzo sa cos'è la resistività e non ha bisogno dell'infantile sillaba o è del tutto inutile torturarlo suggerendo ciò che non può completare, rendendo in qualche modo più umiliante l'evidenza che non ha studiato.

E notare che è fastidioso non ostante siamo pur sempre nell'ambito di una sorta di contratto: il prof interroga lecitamente l'allievo, entrambe convengono che può succedere.

Invece, sottoporre il prossimo a questa ritualmente molesta modalità di interazione senza chiedere all'altro se accetta di sottoporvisi è una leggera (talvolta inconsapevole) forma di maleducazione, che anche i bambini sanno evitare di commettere: per loro è "giochiamo agli indovinelli?", non "adesso tu giochi agli indovinelli con me!".

Evito di approfondire il substrato psicologico che genera la necessità (non si sa quanto disperata) di imporre al prossimo questa modalità, mi pare sufficente dire che si tratta di un ovvio gioco di potere.

Ulteriore chiarimento: il sanissimo monito "parla come mangi" va benissimo sia per chi mangia fagioli con le cotiche che per chi pasteggia esclusivamente ad aragoste e champagne. Non è un problema di parlare più o meno aulico.
Fastidioso è chi pretende che il suo cibo siano gli (ovviamente squisiti e prelibati) malpioni e sfragliotti, cucinati come foss'antani o alla "prematurata".


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Black_Jack
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Evito di approfondire il substrato psicologico che genera la necessità (non si sa quanto disperata) di imporre al prossimo questa modalità, mi pare sufficente dire che si tratta di un ovvio gioco di potere.

Su questo c'è un intero capitolo e molti riferimenti sparsi in Massa e Potere di Elias Canetti.
La chiama "la spina".
L'educazione consiste nel esercitare un comando e nell'impartire ordini (lo so Makkia, non è solo quello ma alla fine al bambino gli devi far fare delle cose per forza tipo studiare, il dentista, le iniezioni, non toccare, comportati bene etc etc inoltre c'è il problema che anche se involontariamente molti adulti si calano nel ruolo con l'intento - inconscio - di ripetere sul bimbo quella oppressione (più o meno) autoritaria che hanno dovuto subire da piccoli).
Questi ordini e in generale l'autorità sono sempre un trauma che rimane nella psiche di un individuo come una "spina" conficcata.

Non ci si può liberare da quella spina se non conficcandola in altri (dice Canetti).
Questo (dico io) assicura la perpetuazione del sistema e anche se a mio avviso si potrebbe agire in maniera diversa la realtà è che la gente ragiona così e cambiare una mentalità talmente diffusa non è facilissimo.

Tra l'altro se uno si fa un esame di coscienza sa che nella vita anche lui ha cercato - volontariamente o no - di conficcare la spina in qualcun altro almeno qualche volta.
Poi alcuni lo fanno molto di meno, se ne rendono conto e compensano in qualche modo - perché una strada differente ci sarebbe - ma alla fine il mos generale è quello.

E Octave Mannoni nel suo "Prospero e Calibano" (in cui analizza metaforicamente "La Tempesta") dice proprio questo: il colonizzatore cerca di ripetere sul colonizzato lo stesso dominio, sfruttamento e lo stesso rapporto di incolmabile inferiorità sociale nei confronti delle classi dominanti che subisce in patria.

http://www.amazon.com/Prospero-Caliban-Psychology-Colonization-Paperbacks/dp/0472064304


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Mozione d'ordine, Signor Presidente Solare!

Intende riferirsi ad helios?

Se desidera lisciarsi le penne chi può ostacolarla?

I motori di ricerca non offrono spiegazioni alle sue locuzioni montate ad arte che naturalmente lei con "generosità" illustra agli astanti, chi sono io per interpretarle?
Dalle mie parti si dice: "Qua no se imbarca cucchi!", perciò volentieri la consegno alle sue filoautistiche pindariche elucubrazioni.


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helios
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Dalle mie parti si dice: "Qua no se imbarca cucchi!",

Giusto un chiarimento.
"dialogo iniziatico" non è affatto "concetti iniziatici" e dunque non ha a che vedere col mio pensiero.
Non mi interessava dibattere cosa siano i "concetti iniziatici" (se avessi voluto, avrei casomai parlato di "concetti esoterici").

Non esistono concetti iniziatici, o si è iniziati o i concetti non li sai.

Non puoi dibattere se non ti trovi davanti qualcuno che appunto è iniziato e bisogna vedere a che cosa perchè non c'è solo una iniziazione.

Il dialogo iniziatico vero e proprio (senza virgolette) si svolge grosso modo così:
Il Maestro lancia un enunciato volutamente ambiguo e indeterminato. Al quale l'Aspirante deve rispondere facendo capire (ma non, banalmente, esplicitando) che ha colto ciò che era lasciato inespresso, superando così La Prova.
Il Maestro, a questo punto, diventa vieppiù involuto: lo fa comunque, sia che voglia stuzzicare e sbeffeggiare/punire l'allievo per aver mancato di completare correttamente la prova, sia che voglia proporgli un'altra Prova e spingerlo più oltre nella conoscenza.
E così via.

Di quale iniziato e maestro parli? qui pare che tu parli della massoneria.

Ulteriore chiarimento: il sanissimo monito "parla come mangi" va benissimo sia per chi mangia fagioli con le cotiche che per chi pasteggia esclusivamente ad aragoste e champagne. Non è un problema di parlare più o meno aulico.
Fastidioso è chi pretende che il suo cibo siano gli (ovviamente squisiti e prelibati) malpioni e sfragliotti, cucinati come foss'antani o alla "prematurata".

Non mi pare che sia una cosa da farsi unire parlare di iniziati e poi andare a parare sul cibo qualunque sia.
Il problema invece è proprio il parlare. Se si sa si dovrebbe parlare, se non si sa meglio sarebbe o informarsi un pochino oppure star zitti.
Qui pare che la questione è che tutti parlano ormai come in tv che emeriti cretini si mettono in mostra pensando anche di sapere piu degli altri, facendo figure di mer..

Resta sempre da capire come mai dai pretoriani di Putin si è arrivati a parlar di questo argomento. Deve essere che il cornoletame che qualcuno sparge a volontà per non far vedere il proprio nulla è andato a buon fine?


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ohmygod
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obviously as a firma: LOL a simple LOL
by C§c


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makkia
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Non esistono concetti iniziatici, o si è iniziati o i concetti non li sai.

Esattamente come ho detto io 😉 "concetti iniziatici" l'ha usato gaia
Quello che ho detto io è questo:

"dialogo iniziatico" [espressione usata da me] non è affatto "concetti iniziatici" [espressione usata da gaia] e dunque non ha a che vedere col mio pensiero.

E l'hai pure quotato. Senza capire cosa quotavi.

Di quale iniziato e maestro parli? qui pare che tu parli della massoneria.

Esatto. E ho premesso che si trattava di un esempio di vero dialogo iniziatico. Quello senza virgolette. Rileggere per credere.

Il dialogo iniziatico vero e proprio (senza virgolette) si svolge grosso modo così:

E l'hai pure quotato. Senza capire cosa quotavi.

Te lo ri-spiego, ma stavolta sforzati di capire quello che leggi (e che quoti): l'esempio serviva ad illustrare la sciocca e vanesia attitudine a intrattenere delle modalità di dialogo (il dialogo "iniziatico", ma con le virgolette) che pretenderebbero di essere simili a quelle esoteriche, pur senza averne titolo e competenza.

Non mi pare che sia una cosa da farsi unire parlare di iniziati e poi andare a parare sul cibo qualunque sia.

Ma infatti non si argomentava per niente di iniziati (veri). Bensì di qualcosa di più leggero: di pirla che vorrebbero comportarsi come Gran Maestri senza esserlo.

A latere: e comunque perché, di grazia, non è "una cosa da fare" parlare di iniziati e poi di cibo?
E' una strana regola di CDC di cui non sono a conoscenza? O una regola tua? O una regola degli inziati della quale sei a conoscenza (e che quindi non vincolerebbe noi non iniziati)?

Il problema invece è proprio il parlare. Se si sa si dovrebbe parlare, se non si sa meglio sarebbe o informarsi un pochino oppure star zitti.

Ahi! Sospetto che saresti una delle prime vittime di quest'altra regola.
Io sono più tollerante: mi accontenterei che si parlasse in buona fede e secondo educazione (non quella formale, quella sostanziale).

Resta sempre da capire come mai dai pretoriani di Putin si è arrivati a parlar di questo argomento.

A chiunque altro, suggerirei che basta rileggere il topic per sapere come.
Non è neanche lungo. E non ci sarebbe gran che da capire.

Vedi, c'è questo fastidioso difetto, nel seguire i fili logici: bisogna seguirli.
Procedimento noioso, mi rendo conto. Ma se si vince la noia e si prova, i fili logici danno le loro belle soddisfazioni.


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helios
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So benissimo cosa quoto ma se tu parli di dialoghi iniziatici e non sei iniziato che ca.. dialogo pensi di fare?
E un dialogo, se vuole dire esprimere il proprio concetto,che nemmeno sai come cominciare.Quindi i sofismi fra dialogo e concetto iniziatico lasciali perdere.
Se poi vuoi parlare della massoneria sappi che gli iniziati sono molti ma molti altri per cui mi pare il tutto ridotto il tutto ai minimi termini.
Come se la massoneria fosse centrale,forse l unica che conosci.
Oltretutto l adepto non puo nemmeno dire che cosa succede nei riti di iniziazione, ergo quello che si sa potrebbe non esser vero.

Per il resto ti dico che in un forum si segue il topic e non l umore delle persone che a volte corrisponde anche con la voglia di deviare il discorso altrove e che nel Gergo web si direbbe trollare!

Per cui meglio sarebbe seguire il topic invece di cavillare su dei termini che con pretoriani e Putin non hanno nulla a che fare.


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