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No al nucleare: un errore. 28 bufale su Fukushima

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radisol
Illustrious Member
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Post: 8261
 

Il nucleare in Italia l'abbiamo già abolito due volte tramite referendum, l'ultimo solo 5 anni fa ....

Ne vogliamo fare un altro ancora ? E qualcuno pensa ragionevolmente che cambierebbe risultato ?

Storia morta e sepolta ... definitivamente ....

Come se qualcuno pretendesse di rivietare il divorzio in Italia ....


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Truman
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Registrato: 2 anni fa
Post: 4113
 

Un post penoso, con dei tentativi di recupero ancora più penosi.
Prima di parlare di radioattività che sparisce, sarebbe bene studiare i decadimenti radioattivi, almeno quelli più semplici.
In parole semplici, si tratta di fenomeni stocastici (cioè seguono leggi statistiche) e non esistono dei tempi dopo i quali la radioattività sparisce, o almeno sono poco indicativi.
Tipicamente per indicare la velocità di decadimento si usa un valore che è il tempo di dimezzamento, esso indica il tempo necessario a un elemento radioattivo per dimezzare la sua radioattività.
Insomma una tonnellata di iodio radioattivo dopo pochi giorni vale mezza tonnellata.
Una tonnellata di cesio radioattivo dopo pochi mesi vale mezza tonnellata.
L'uso dell'unità di misura in tonnellate non è casuale, è l'unità più adeguata per ciò che è successo a Fukushima.

A parte questo, per eventi di portata più ridotta, come Chernobyl, dopo qualche anno la radioattività può essere praticamente uguale al fondo naturale, a meno di zone ridotte particolarmente contaminate.

A titolo di esempio, ho fatto ripetute misure di radioattività a Kiev (circa 60 km da Chernobyl) qualche anno dopo il disastro ed il contatore Geiger insisteva a darmi valori (comunque abbastanza variabili) indicativamente uguali alla metà di ciò che rilevavo a Roma.


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spadaccinonero
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Post: 10314
 

Smettila di scrivere stronzate. Non si scherza con queste cose, giorgio

Scusa ma così facendo ti comporti come un fascista che non discute ma vuole imporre una verità neppure enunciata

giorgio hai appena chiamato fascista il sedicente anarchico durruti
😉

Ahah, sarà un anarchico ma in questo caso si è comportato da fascista

questa nuova moda del vedere fascisti da tutte le parti non riesco proprio a capirla...


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Primadellesabbie
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Post: 5039
 

E sette!


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yakoviev
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Post: 1671
 

Qui dice che il Cesio 137 non è poi così innocuo

https://it.wikipedia.org/wiki/Cesio-137


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neroscuro2014
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Post: 49
 

Discutere di un articolo comparso su LegaNerd, lascia il tempo che trova. Non che io valuti il contenuto di un pensiero esclusivamente dalle referenze di chi scrive e di chi pubblica, ma visto che lo stesso ignoto che si firma maicolengel afferma che:

23. Le immense quantità di radiazioni nucleari entrati in acqua nel Pacifico hanno provocato l’ambientalista-attivista Joe Martino ad emettere il seguente avviso …

“I vostri giorni fatti di mangiare pesce dell’Oceano Pacifico sono finiti.”
Bufala disinformativa, la frase è di Gary Stamper, e Gary Stamper è un altro attivista anti nucleare.

;
allora ci sta tutta la mia frase di apertura.
L'intero articolo si svolge sulla falsa riga della tecnica strawman, per cui si prendono le parti estreme e ovviamente più deboli degli articoli riguardanti la pericolosità del disastro Fukushima e li si attacca perché sono esagerati, cercando di dimostrare che le centrali nucleari sono allora posti sicuri. Ci manca solo che maicolengel misuri la radioattività e la contaminazione sulla Luna per palesare il giochino. Una montagnetta di merda, tuttavia spalabile.


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RES
 RES
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Post: 162
 

La misura.
Se osservate bene anche per altri disastri-calamità antropiche di tipo nucleare si usa sempre il cesio 137 perchè è quello a cui i contatori sono sensibili.
E` una misura indiretta misuro la quantità di CS137 e deduco tutto il resto.
La manipolazione sta nel dire dat che "vedo" solo il CS137 esiste solo quello falso è correlato ad una quantità di tant'altra roba.
Questo è un'altro esempio

Pesce gia a suo tempo al supermercato mi INCURIOSII sul perchè alcuni tonni in sCatola li tiravano dietro ed altri no, sull'etichetta è riportata la zona di provenienza, ecco le macrozone.

sempre al riguardo dell'inquinamento da radiazioni:
Siete proprio sicuri di conoscere la reale quantità e gravità degli incidenti nucleari sia militari che civili intercorsi da quando si usa questa forma di produzione energetica?
mi riferisco non solo alle centrali c'è tutta una serie di cose come SSBN-CVN-CGN etc.etc? ho usato la nomencaltura americana non per essere tendenzioso nel club ci sono Russi, Giapponesi, Americani, Tedeschi, Francesi.


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RES
 RES
Estimable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 162
 

Ho trovato questa ventina di pagine che trattano l'argomento.
Anche per i non addetti ai lavori se ci si spende del cranio sopra si capiscono un 'po di cose.

http://personalpages.to.infn.it/~gamba/corsi/ApplFisNucl/ATFN_10_11_Ch2_Radioattivita.pdf

Quindi errata corrige di quanto sopra (la misura): mi focalizzo sul CS137 prodotto in abbondanza nella fissione blabla perchè poi ne deduco il resto.


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sandrez
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Post: 426
 

un vero referendum per il nucleare dovrebbe svolgersi così:

si dovrebbe chiedere a tutti gli abitanti, non italiani, di tutti paesi attorno al mediterraneo, nel raggio di 1000km, se gli italiani dovrebbero costruire e far funzionare da soli delle centrali nucleari.

credo che si avrebbe un 95% di risposte identiche.
con un margine di errore del +/- 5% 😀

~certevolteilsolebatteanchesulculodiuncane~


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omega86
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Post: 157
 

Chi cazzo ha liberato il fan di chicco testa?


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giorgiogio48
Honorable Member
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Post: 601
Topic starter  

Un post penoso, con dei tentativi di recupero ancora più penosi.
Prima di parlare di radioattività che sparisce, sarebbe bene studiare i decadimenti radioattivi, almeno quelli più semplici.
In parole semplici, si tratta di fenomeni stocastici (cioè seguono leggi statistiche) e non esistono dei tempi dopo i quali la radioattività sparisce, o almeno sono poco indicativi.
Tipicamente per indicare la velocità di decadimento si usa un valore che è il tempo di dimezzamento, esso indica il tempo necessario a un elemento radioattivo per dimezzare la sua radioattività.
Insomma una tonnellata di iodio radioattivo dopo pochi giorni vale mezza tonnellata.
Una tonnellata di cesio radioattivo dopo pochi mesi vale mezza tonnellata.
L'uso dell'unità di misura in tonnellate non è casuale, è l'unità più adeguata per ciò che è successo a Fukushima.

A parte questo, per eventi di portata più ridotta, come Chernobyl, dopo qualche anno la radioattività può essere praticamente uguale al fondo naturale, a meno di zone ridotte particolarmente contaminate.

A titolo di esempio, ho fatto ripetute misure di radioattività a Kiev (circa 60 km da Chernobyl) qualche anno dopo il disastro ed il contatore Geiger insisteva a darmi valori (comunque abbastanza variabili) indicativamente uguali alla metà di ciò che rilevavo a Roma.

Mi dispiace ma il tuo ragionamento è sbagliato.
Non è che una tonnellata di cesio dopo il tempo di dimezzamento vale mezza tonnellata. Ma se inizialmente la radiazione di cesio era ben al di sopra della soglia di pericolosità dopo il tempo di dimezzamento può decisamente non esserlo più.
Poi tu dici: "A titolo di esempio, ho fatto ripetute misure di radioattività a Kiev (circa 60 km da Chernobyl) qualche anno dopo il disastro ed il contatore Geiger insisteva a darmi valori (comunque abbastanza variabili) indicativamente uguali alla metà di ciò che rilevavo a Roma." Questa cosa non la ho capita.


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spadaccinonero
Illustrious Member Guest
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se abitassero in tale zona, il parere di codesti "scienziati" sarebbe lo stesso?


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refrattario
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Post: 60
 

Il problema della pericolosità del decadimento radiativo non è il tempo di dimezzamento o emivita o piu' semplicemente vita media è la quantita.

il decadimento è un fatto stocastico, non si sa quando può un atomo decadere ma si ha un campo di probabilita.

Nel cesio 137 ci sono 50% di probabilità che decada nei primi 30 anni tutto qui.

Come si fa a dire che il cesio 137 dopo un tot di tempo è inocuo quando non si hanno le quantita? assurdo!


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Jor-el
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Post: 990
 

Il Cesio-137 è un rischio biologico, perché essendo nello stesso gruppo chimico del sodio e del potassio, viene metabolizzato e si accumula in alcuni tessuti dell'organismo. Per questo è considerato fra i più pericolosi fra gli elementi radioattivi rilasciati nell'ambiente in un incidente nucleare. La sua emivita è di circa 30 anni. E' anche sospettato di essere responsabile dell'aumento di alcuni tipi di cancro, fra cui il cancro al pancreas, la malattia che ha terminato il famoso Steve Jobs.
Come si possa affermare che "dopo 70 giorni diventa innocuo" è veramente incredibile.


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giorgiogio48
Honorable Member
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Post: 601
Topic starter  

L'emivita biologica del cesio 137 è di 70 giorni.
Il Cesio ingerito viene smaltito dall'organismo attraverso feci e urine con un'emivita biologica (cioè un dimezzamento di concentrazione nei tessuti) di due mesi / due mesi e mezzo
Poiché l'emivita biologica del cesio nelle scimmie è di circa 21 giorni, osservano Shin-ichi Hayama e colleghi, anche se il danno da radiazione fosse la causa dei valori ematici ridotti, è difficile dimostrare un nesso causale tra l'assorbimento del materiale radioattivo e la comparsa di danni da radiazioni.
Riferimenti:
- http://www.lescienze.it/news/2014/07/24/news/scimmie_fukushima_cesio_radiazioni_conta_globuli_rossi_biachi_sangue-2223785/
- http://ilvillaggiogallico.blogspot.it/2013/03/il-suino-puzza-di-bruciato.html


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