Poroscenko minacciato di morte ridimensiona gli accordi con Putin
Accordo sul cessate il fuoco tra Mosca e Kiev. Annunzio importante testimonianza della volontà di pace non solo di Mosca ma anche di Poroscenko. Ma i nazisti di Kiev non vogliono la pace e meno che mai Obama che si è appollaiato ad un ramo vicino alla Russia in attesa di spolparne le carni. (Il ramo è in Estonia. Estonia, Lituania e Lettonia sono tre vecchie spine fasciste sul costato della Russia.)
Credo ma ne sono quasi sicuro che Poroscenko è stato minacciato di morte non solo dai nazisti di Kiev ma anche dalla Cia. Se porta avanti la pace con la Russia e non aderisce alla Nato sarà certamente ucciso...
una guerra ai confini dell'Europa è indispensabile per l'iimpero, infatti la massa monetaria creata dai vari Qe è ormai troppo imponente per non causare una nuova crisi finanziari..
L'unico modo per "ripulire" questi soldi virtuali e bruciare un pò di debito è purtroppo per noi una guerra..infatti se scoppiasse, tutti i costi delle politiche avviate dal 2007 ad oggi si scaricherebbero sull'Europa..divendo di fatto la colonia da sacrificare per l'espansione del progetto Americano.
L'obiettivo principale statunitense è sabotare i BRICS e tutto quello che rappresentano. Paesi come Russia, Cina, India, Brasile e Sudafrica che commerciano tra se' in valute diverse dal dollaro, che fondano una propria banca centrale avulsa dal dollaro, che prosperano operando in maniera diametralmente opposta ai dettami del FMI statunitense che ha portato solo disastri e miseria per popoli e nazioni - ma profitti iperbolici per le banche che lo formano e lo dirigono - sono una minaccia letale sia all'egemonia che soprattutto alla sopravvivenza degli USA nel loro attuale stato. L'economia americana, da anni con entrambi i piedi nella fossa, si basa esclusivamente sullo status del dollaro come moneta di scambio e di riserva, se questo status anomalo dovesse cessare domattina, al massimo nel primo pomeriggio gli USA collasserebbero su se stessi. Da cui le misure disperate di Washington degli ultimi anni: golpe nazista in Ucraina, spionaggio (e ricatto) delle elite politiche europee, forzature (a dir poco) dei processi democratici nella stessa Europa, preda designata da dissanguare per mandare avanti ancora un po' la baracca americana.
Di converso, per dirla con Saker, i BRICS hanno l'obiettivo opposto: un regime change su scala planetaria, la rimozione della longa manus americana dal mondo e un ritorno alla multipolarità.
Mi sbaglierò, ma credo che stiamo assistendo alla fine di un'epoca, quello che accadrà nei prossimi anni deciderà l'avvenire del mondo per i prossimi decenni o forse addirittura secoli.