Trump: “Accusiamo Putin. Ma noi americani pensiamo davvero di essere innocenti?

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Trump: “Accusiamo Putin di essere un assassino. Ma noi americani pensiamo davvero di essere innocenti?”

di MS - 5 febbraio 2017

Parole che sono destinate a fare il giro del mondo e far discutere per settimane quelle di Donald Trump in un’intervista a Fox News.

Durante un botta e risposta con il giornalista Bill O’Reilly, il presidente americano ha spiegato come fare la guerra alla Russia sia un gioco poco vantaggioso per gli USA, soprattutto visto lo scenario internazionale che richiederebbe una maggiore collaborazione per risolvere la situazione in Siria e in Iraq, coordinando la lotta contro il califfato e il terrorismo islamico.

E, non da ultimo, cercare insieme una soluzione per la guerra civile tra Ucraina e Russia: “Io dico che è meglio andare d’accordo con la Russia che non andarci d’accordo. Voglio risolvere il conflitto ad est dell’Ucraina. Ma per farlo devo lavorare sia con Kiev che con Mosca”.

A questo punto O’Reilly ha provato a provocare Trump, dicendogli come può pensare di collaborare con un assassino come Trump: “Lo rispetto ma questo non significa che andrò d’accordo con lui. Ci sono un sacco di assassini, noi stessi abbiamo un sacco di assassini che cosa pensa? Che il nostro Paese è così innocente?”.

Una risposta che ha spiazzato il giornalista e scatenato gli animi dei progressisti americani, i quali hanno sbottato dicendo che nessun presidente si era mai permesso uscite del genere. E forse una ragione ci sarà pure stata, viste le responsabilità americane nella creazione di gruppi terroristici internazionali…