Tsipras, i babbei e la bufala di Zero Hedge

“Roosevelt “inappropriato” nel senso che quel contesto era un altro mondo , un milione d’anni fa in una galassia lontana”. Ok, mettiamo che Bellofiore si sia sbagliato e che tu abbia studiato la grande depressione e il new deal meglio di lui. Mettiamo anche che sia "inappropriato" tracciare dei paralleli fra una crisi finanziaria e l'altra, ma ripeto, tu che riferimento riterresti più opportuno fare? E per cortesia, evita i sofismi, l’ora di filosofia è finita da un pezzo. Qua Socrate & C. non c’entrano na mazza e soprattutto non incanti nessuno.

P.s.: Bella quella sugli aggettivi qualificativi, sono convinto che Bellofiore sarebbe entusiasta di questa tua interpretazione. Sarei curioso di chiedere ai greci cosa gli "traduce o svela" “il saldo statale positivo”.

Certo che lo puoi dire negro Istwine, anche razzista, andicappato, superficiale,frocio,bigotto,superiore,populista,radical chic,piccolo borghese,cattocomunista,narciso ecc..

Sono tante le parole stigmatizzate, ma fosse anche l'assurdita di vietarle per legge, non e' che sei impedito biologicamente di enunciarle.

Pero sembra una fissa per principio,ultimamente ti leggo spesso argomentare a riguardo. Forse che la sostanza delle cose sta nelle parole inventate?

O che e' tornato l'autonominato portatore del pensiero di tutti (cit.non incanti nessuno) .

L'ora di filosofia e' finita, comincia quella della tecnica,
Disciplina,disciplina innanzi tutto..

Mi hai ispirato (si puo dire ispirato? o il comitato direttivo lo vieta?) un bel nomignolo Nat, ma e' simpatico vedrai, non volgare ( si puo dire volgare o ti turba?) e' un giochetto divertente.

A i sofismi Nat. Se spieghi cosa intendi si puo fare una bella ricerca, si puo prendere la definizione wikipedia o ne hai una migliore? Se ne hai una migliore e' piu facile individuarli, cioe piu preciso, non sia mai generalizzare.

Attendo, se ti va non sei obbligato.

Puoi anche rispondermi Vulvia,pupucacca o come vuoi. Non potro argomentare ma l'importante e' non sentirsi obbligati da nessuno.