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1 Luglio 2015 11:36
Ft: Tsipras pronto ad accettare le condizioni Ue. Le Borse corrono
1 luglio 2015
Il premier greco Alexis Tsipras «accetterà tutte le condizioni dei creditori che erano sul tavolo nel weekend con solo alcuni cambiamenti minori». Lo scrive il Financial Times che cita la lettera inviata da Tsipras ai creditori la notte passata. E le Borse accelerano. Il Ftse Mib di Piazza Affari mette a segno un rialzo superiore al 2,5%. Scatto anche per gli altri principali indici azionari per l’euro che è tornato rapidamente in area 1,115.
Un dealer conferma che la corsa delle Vorse è legata a queste indiscrezioni e sottolinea che «la sensazione è che il referendum (in Grecia) non si faccia».
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Lo scenario quindi potrebbe cambiare, anche se i condizionali sono d’obbligo. Alle 17.30 è in programma un nuovo Eurogruppo. Ieri sera Fitch ha ulteriormente abbassato il rating sul profilo sovrano della Grecia a “CC” da “CCC”. In un comunicato gli analisti dell'agenzia hanno spiegato di vedere ora «un default sul debito governativo detenuto dai creditori privati come probabile». Questa mattina il ministro delle finanze francese Michel Sapin ha spiegato di sperare in un accordo con la Grecia prima del referendum di domenica. Fattostà che non pagando ieri 1,6 miliardi dovuti all’Fmi, la Grecia passa alla storia per essere il primo Paese a saltare un pagamento con l’istituto di Washington. Intanto, secondo indiscrezioni l’Fmi studia un nuovo piano per rimettere Atene in carreggiata.
Lo spread BTp-Bund scende a 140 con il rendimento del decennale italiano al 2,28%. L’euro è in leggera flessione e si mantiene in area 1,11 sul dollaro.
Positivi i dati macro arrivati in mattinata. L'attività del settore manifatturiero della zona euro è cresciuta al ritmo più sostenuto da 14 mesi a maggio. Lo indica l'indice Pmi (Purchasing Managers'Index), elaborato da Markit sulla base di un'indagine tra i direttori acquisti di categoria, che conferma la lettura preliminare. La crescita ha accelerato tuttavia lievemente rispetto al mese precedente, quando l'indice si era attestato a 52,2, alla luce dell'incertezzadell'evoluzione della crisi greca. Una lettura oltre i 50 punti indica espansione dell'attività.
Spostandoci in Asia, si segnala che la Borsa cinese sta vivendo una fase di correzione e volatilità, tipica delle bolle finanziarie. I listini hanno ceduto oggi altri 5 punti percentuali. Dai picchi del 12 giugno il passivo accumulato è superiore al 20%, la soglia che solitamente separa le salutari correzioni dalle inversioni dei trend. Il ribasso è arrivato nonostante dati macro superiori alle attese sul fronte dell’indice Pmi.
1 Luglio 2015 11:41
Se rimangono nell'euro con la prossima recessione alle porte (vedi USA) e paesi brics in frenata, voglio proprio vedere dove vanno con la loro voglia di euro.
Vogliono impiccarsi, auguri.
Ci rivediamo tra un anno.
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1 Luglio 2015 12:06
Tsipras pronto ad accettare le condizioni della Ue
Il primo ministro greco per la prima volta dichiara di accettare la proposta degli europei, il testo pubblicato domenica scorsa dal presidente della Commissione Jean Claude Juncker, ma aggiunge cinque punti
Mario Valenza - Mer, 01/07/2015 - 11:42
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Dopo una notte di trattative, di annunci e soprattutto di grande tensione tra Bruxelles, Francoforte e Atene, il premier greco Alexis Tsipras sarebbe pronto ad accettare le condizioni dei creditori.
Dopo aver saltato il pagamento della rata dell'Fmi, scaduta ieri a mezzanotte, adesso Tsipras, secondo quanto racconta il Financial Times sarebbe pronto a dire "sì" al piano della Troika. Tsipras infatti avrebbe segnalato la sua disponibilità a cedere su tutte le condizioni chieste dai creditori internazionali per continuare a concedere sostegno alla Grecia. È quanto scrive il ’Financial Times’ online, facendo riferimento a una lettera di Tsipras giunta a Bruxelles questa notte, nella quale il premier ellenico accetta il piano dello scorso fine settimana con una serie di correzioni minori.
"La Repubblica ellenica è pronta ad accettare questo accordo tecnico con i seguenti emendamenti, addizioni e chiarimenti, nell’ambito di un’estensione del programma Efsf e del nuovo prestito Esm per il quale è stata avanzata richiesta oggi, 30 giugno", si legge nella missiva di Tsipras di due pagine risalente alla scorsa notte. La proposta del governo consiste di fatto in una richiesta di un nuovo fondo per il salvataggio tramite il fondo europeo Esm, da 29,1 miliardi di euro. Atene secondo la lettera riportata dal Ft - accetta l’intero impianto di riforma dell’Iva fatto salvo uno sconto del 30% per le isole greche. Il premier si dice pronto anche alla riforma delle pensioni come chiesta dai creditori, salvo far slittare a ottobre, anzichè subito, la data di partenza dell’innalzamento progressivo dell’età pensionabile (prevista a 67 anni entro il 2022). Adesso l'Eurogruppo dovrà esaminare la proposta e decidere se accettarla.
http://www.ilgiornale.it/news/economia/tsipras-pronto-ad-accettare-condizioni-ue-1146903.html
non si sa ancora se l'eurogruppo accetta le condizioni di Tsipras
1 Luglio 2015 12:11
Sul sito del Corriere della Sera la posizione di Tsipras appare leggermente "meno supina"
Marcopa
La lettera che il premier greco ha inviato questa notte a Bruxelles accetta sostanzialmente tutti i punti della proposta negoziale discussa a livello tecnico. Si tratta di un pacchetto di sacrifici da circa 8 miliardi di euro per il prossimo anno e mezzo, sicuramente uno sforzo enorme per un’economia stremata come quella ellenica. Tsipras chiede solo di mantenere uno sconto sull’Iva del 30% per le isole, specie le più isolate e difficili da raggiungere e da rifornire.
Altre eccezioni che Tsipras chiede riguardano l’assegno di solidarietà sulle pensioni più basse, che sarebbe gradualmente eliminato dal 2019 e non dal 2017, e l’avvio da ottobre e non subito della riforma pensioni che dovrà portare l’età del ritiro a 67 nel 2022. Di fronte all’avvitamento dell’economia, Tsipras sta rapidamente cedendo terreno dopo l’ultimo momento possibile.
Per il governo greco, ormai, un eventuale “NO” all’accordo proposto dai creditori sarebbe ormai superato da un nuovo tipo di accordo. In esso, secondo fonti di Atene, dovrebbe esserci anche un impegno a rivedere il peso del debito in futuro una volta che il governo greco abbia rispettato la propria parte degli impegni.
1 Luglio 2015 12:14
Se Tsipras e Ue trovano un accordo su queste proposte la sinistra di Syriza quasi sicuramente non lo vota e ci sarà una nuova maggioranza (con Potami ?).
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1 Luglio 2015 12:28
La lettera che il premier greco ha inviato questa notte a Bruxelles accetta sostanzialmente tutti i punti della proposta negoziale discussa a livello tecnico. Si tratta di un pacchetto di sacrifici da circa 8 miliardi di euro per il prossimo anno e mezzo, sicuramente uno sforzo enorme per un’economia stremata come quella ellenica.
e il referendum indetto da Tsipras? il popolo è d'accordo di pagare in un anno e mezzo 8 mild quando attualmente ha le banche chiuse.
Non hanno capito che fra un anno o anche prima saranno nelle stesse condizioni di ora?
La Merkel poi si rimangia la parola dopo che ha detto che bisogna vedere i risultati del referendum? qui si stanno vedendo troppo cose strane che si ribaltano in ogni momento e non pare che sia una bella cosa.
PS.-----
Lettera nella notte: Tsipras pronto ad accettare con modifiche. Ma Schaeuble frena. Eurogruppo alle 17.30
.......
I ministri delle Finanze ne discuteranno alle 17,30 all'Eurogruppo di Bruxelles.
I mercati europei hanno accentuato i rialzi appena uscita l’indiscrezione, anche se la firma dell’accordo questa sera è tuttaltro che scontato. Un indizio è quanto detto dal ministro delle Finanze tedesco, Wolfgang Schaeuble, in un incontro con la stampa: la lettera inviata dal premier greco «non contribuisce a fare più chiarezza», aggiungendo che Atene «deve dire che cosa vuole». Il negoziato con la Grecia non può tornare allo «status quo: siamo in una situazione completamente nuova”. Lo dice il ministro delle Finanze tedesco Wolfgang Schaeuble, spegnendo gli entusiasmi dopo l'ultima lettera del premier ellenico Alexis Tsipras che “non è una base per parlare di misure serie”.(