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WSJ: come lasciare l'euro


Tao
 Tao
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
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The Wall Street Journal: Come lasciare l’Euro senza essere condannati all’inferno

Segnaliamo l’articolo del Wsj, How to Leave the Euro, Abandoning the single currency doesn’t have to be hellish ( http://online.wsj.com/article/SB10001424127887323297504578581261677778272.html ) di Ross McLeod, professore di economia associato all’Astralian National University’s Crawford School.

Qui traduciamo l’articolo per voi.

La zona euro è piena di paesi colpiti in questa fase, ma una quasi isteria di
solito saluta l’idea che la scelta migliore per questi paesi sarebbe quella di
lasciare il blocco della moneta.

La grande paura è che per reintrodurre una moneta nazionale, un paese dovrebbe ridenominare forzatamente attività e passività private nel processo. Per le imprese, le famiglie e gli investitori, l’incertezza se i loro euro alla fine
saranno confiscati e sostituiti con una moneta nazionale degradata potrebbe
portare alla fuga di capitali, il caos economico e anni di contenzioso, se non peggio. Ma c’è un’alternativa alla ridenominazione forzata.

La Grecia o qualsiasi altro paese della zona euro potrebbe facilmente
reintrodurre una moneta nazionale, senza generare il tipo di calamità
finanziaria ed economica immaginato. La chiave è quella di fissare l’importo
iniziale della nuova moneta da emettere, consentendo al mercato di fissare il
prezzo a cui avviene lo scambio.

In questo scenario, la banca centrale annuncia che è disposta ad acquistare
euro da banche nazionali, dal pubblico greco e chiunque altro, utilizzando
dracme di nuova emissione come pagamento. Tutte queste operazioni si
svolgeranno nel corso di un periodo di transizione specificato ed essere del
tutto volontarie. Questo non sarebbe un esercizio di confisca. Dopo il periodo
di transizione, il governo greco dovrebbe trattare solo in dracme nelle sue
transazioni finanziarie, giorno per giorno. Nessuno sarebbe costretto a tenere
dracme, ma coloro che desiderano negoziare con il governo avrebbe bisogno di dracme per farlo. All’inizio del periodo di transazione, il tasso iniziale
sarebbe del tutto arbitrario, come del resto sarebbe il nome della nuova
moneta

Ma supponiamo che la Grecia opti per 360 dracme per euro. Questo è vicino al tasso al quale la Grecia ha adottato l’euro e, insieme con il vecchio nome,
darebbe la nuova moneta una sensazione familiare. In termini economici,
tuttavia, il tasso iniziale è in gran parte irrilevante.

La banca centrale promettera’ di emettere una quantità precisa di dracme nel corso del periodo di transizione. Tale importo, nel nostro esempio, sarebbe 360 ​​volte la stima della quantità totale di euro di liquidità detenuta dai residenti greci e dei depositi dalle banche che operano in Grecia, vale a
dire, più o meno la quantità di moneta in circolazione in Grecia.

La banca centrale dovrebbe anche fissare la durata del periodo di transizione.
Se per esempio fosse fissato in tre anni, o 36 mesi, quindi la banca centrale
annuncierebbe che le vendite mensili di dracme per euro sarebbero almeno 1/36 dell’importo totale che dovrebbe essere rilasciato durante la transizione. Il tasso mensile potrebbe alla fine essere più alto se la domanda è sufficientemente sostenuta, cioè, se la gente rapidamente avra’ fiducia nella
nuova moneta.

Il prezzo offerto per l’euro potrebbe essere regolato su una base quotidiana
per generare vendite di euro verso la Banca centrale della grandezza
desiderata. Le vendite del primo giorno possono anche essere pari a zero.
Ma, via via che il prezzo di acquisto offerto aumentera’ gradualmente, alcune
persone sarebbero disposte a comprare: alla fine un prezzo verra’ trovato per le nuove dracme, compromesso tra aspettative di deprezzamento ed
apprezzamento. Ci sono sempre persone disposte a prendere tali rischi per il giusto prezzo.

Una volta che tale prezzo verra’ determinato, il flusso di dracme per il
grande pubblico e per le banche sarebbe grosso modo corrispondere al volume minimo previsto. La gente cominciera’ a rendersi conto che le altre persone e le istituzioni finanziarie sono disposte a correre il rischio di acquistare questo nuovo asset. Alla fine si trovera’ un equilibrio.

Non sarebbe importa dove il tasso di cambio alla fine risolta. La banca
centrale ritirera’ qualcosa (euro) per niente (pezzi di carta o di metallo che trasportano l’etichetta “dracma”). Questo è noto come il signoraggio.

Quando vi saranno dracme sufficienti in circolazione, si sviluppera’ un
mercato per lo scambio di dracme per euro ed alla fine prendera’ il
sopravvento. A quel punto la Grecia sarebbe in grado di avere una politica
monetaria indipendente di nuovo, in meglio o in peggio.

Tornando alla dracma non curera’ tutte le disgrazie della Grecia. Le conseguenze di anni di politica fiscale irresponsabile, cattive politiche
microeconomiche e inadeguata supervisione sulle attivita’ delle banche
commerciali non possono essere risolti semplicemente reintroducendo una moneta nazionale.

Ma è importante capire che abbandonare l’euro non sarebbe scatenare l’inferno sulla Grecia. Una soluzione ordinata, basata sul mercato è disponibile se e quando la decisione verra’ presa. Stesso ragionamento e’ ipotizzabile anche per le altre nazioni periferiche.

GPG Imperatrice
Fonte: www.rischiocalcolato.it
7.07.02013


Citazione
gianni72
Prominent Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 917
 

e poi qualcuno non venga a dire che gli USA vogliono mantenere l'euro.... è da un pò di tempo che da parte loro è partita l'operazione d'attacco contro l'europa e contro l'euro. Poi che questo ci possa portare dei vantaggi o degli svantaggi è un'altra cosa, anzi addirittura ritengo doveroso seguire gli USA per avere solo vantaggi e limitare gli svantaggi.

Senza voler scavalcare chi ha postato l'articolo lo integro anche con questo:
http://www.dagospia.com/rubrica-4/business/uscire-dalleuro-si-pu-leconomista-che-spiega-come-la-grecia-si-salver-senza-moneta-59024.htm


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sandropascucci
Trusted Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 81
 

toh! il signoraggio! com'è che nessuno insulta questo McLeod (parente di Connor McLeod - Highlander?) quando dice che il signoraggio è NULLA contro TUTTO, ossia carta straccia in cambio di VALUTA poi utilizzata dal popolino, con sangue & sudore ?

bah..


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