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21 Settembre 2010 19:15
caro mio, troppo semplice vedere la realtà come la vedi tu....dalle altezze del 'nulla'... per tua conoscenza, sono stato "Baudelairiano", e, pensa te.. addirittura Nietzschiano... (pensa te, "seguace" di uno morto demente..) ma, capisco, che certi 'percorsi' sembrino troppo 'ardui' per personalità 'a due dimensioni'...
Comunque usi espressioni interessanti..."SPIRITO TITANO ...stupire.. ...sedurre ..." (..per tacer delle "finezze" finali...)
Chi ha orecchi....
22 Settembre 2010 1:20
caro mio, troppo semplice vedere la realtà come la vedi tu....dalle altezze del 'nulla'... per tua conoscenza, sono stato "Baudelairiano", e, pensa te.. addirittura Nietzschiano... (pensa te, "seguace" di uno morto demente..) ma, capisco, che certi 'percorsi' sembrino troppo 'ardui' per personalità 'a due dimensioni'...
Comunque usi espressioni interessanti..."SPIRITO TITANO ...stupire.. ...sedurre ..." (..per tacer delle "finezze" finali...)
Chi ha orecchi....
Dallo zibaldone di empietà sin qui da te raccontate, - in particolar modo nella parte di "seguace di uno morto demente" - quindi da quel che mai dato modo di "sentire" non mi resta che la profonda tristezza di dover constatare che se qui v'è una "personalità a due dimensioni" (che per giunta, in tal caso le due... corrono e si rincorrono ma che non s'incontrano mai! insomma una sorta di Eterno purgatorio!) quella è la tua! dalla quale, per altro, emergono in tutto in il suo splendore le contraddizioni contraddistinte dei due lati grotteschi del carattere, ossia l'uno di morto e l'altro di vivente che se associate ci rivelano il perfetto esemplare di MORTO-VIVENTE!
Ah! altro che la resurrezione di Cristo!
22 Settembre 2010 12:11
..se questi vuoti giochetti retorici ti fanno contento...
Comunque mi correggo, visto che stigmatizzi le "contraddizioni" (segno di Storia, di ricerca, di Vita Vissuta.. evidentemente tu ne sei scevro...) ..le dimensioni si riducono, a una.
P.S. curioso che, non sapendolo, quasi citi San Paolo, vuol dire che certe verità "sono nell'aria"...
ah, così, per capire, "mai dato modo" sta forse per "m'hai dato modo"?
22 Settembre 2010 14:50
..se questi vuoti giochetti retorici ti fanno contento...
Comunque mi correggo, visto che stigmatizzi le "contraddizioni" (segno di Storia, di ricerca, di Vita Vissuta.. evidentemente tu ne sei scevro...) ..le dimensioni si riducono, a una.
chiamali come ti pare, ma tant'è.
e comunque... anzichè banalizzare... vedi di trovare un accordo con te stesso nelle tue doppiezze. sia nell'"una" sia nell''altra e poi semmai prima di proclamare anatemi... pari a un degno "homo duplex", pensaci due volte.
P.S. curioso che, non sapendolo, quasi citi San Paolo, vuol dire che certe verità "sono nell'aria"...
ciò rivela chiaramente che è vi "sono nell'aria" come nelle profondità dell'intangibilità dell'esistenza Vere "anime d'elezione" capaci di cogliere l'intangibile. Parlo di quelli il cui spirito, fin dall'infanzia fu "touched with pensiveness".
ah, così, per capire, "mai dato modo" sta forse per "m'hai dato modo"?
stavolta hai colto nel segno. sì è "m'hai dato modo" che intendevo... mea culpa.
22 Settembre 2010 15:33
....«Chi fra noi non è un homo duplex? Io intendo parlare di coloro che hanno avuto fin dall' infanzialo spirito touched with pensiveness; sempre doppi, azione e intenzione, sogno e realtà; sempre l'uno nocivo all'altro l’uno usurpatore della parte dell'altro. ....
22 Settembre 2010 16:27
....«Chi fra noi non è un homo duplex? Io intendo parlare di coloro che hanno avuto fin dall' infanzialo spirito touched with pensiveness; sempre doppi, azione e intenzione, sogno e realtà; sempre l'uno nocivo all'altro l’uno usurpatore della parte dell'altro. ....
bravo! mi riferivo appunto alla citazione (in virgolettato) che - ben ricordo... in biblioteca leggendo la sua critica letteraria "La doppia vita", m'è rimasta impressa nella mente fin dall'adolescenza - e al contempo all'immensità dello spirito di Baudelaire! (vedi che miracoli fa Google? prova con "La doppia vita" e se la trovi batti un colpo, sarebbe bello!)
spero che che tu ne sia "compenetrato" visto che quando vuoi, - quando non detti anatemi o non denigri lo spirito o la sensibilità altrui - la sensibilità e l'intelligenza non ti mancano.
22 Settembre 2010 16:54
ricambio sinceramente le cordialità, ma non posso non ricordarti chi "detta anatemi o denigra lo spirito o la sensibilità altrui" citando il tuo primo intervento...
E basta!... con tutte 'ste favole, con tutti st'everest di geremiadi pindarici sorrette da tenebrose nullità!
E basta!... con tutte 'ste pastorellerie dell'arte di negare ciò che è e di spiegare ciò che non è!"Dio è uno scandalo, - uno scandalo che frutta." (C. Baudelaire) E questo spiega tutto!
E spiega anche perché vi sono da sempre i duxcunctator dell'oscurità che pensano di poter stupire il mondo ma che non si stupiscono mai!
I miei omaggi...
22 Settembre 2010 17:10
secondo la traduzione dei settanta il Monte Nebo si trova in un solo posto in medio oriente, anzi su tutta la terra !!
Oggi fa parte della Giordania .Questo l'ho scritto io.
Tu hai scritto:La nascose sulla cima del monte pisga della catena degli alabarim lo stesso geremia in una caverna .
E' li e nessuno degli archeologi ci vuole andare per paura che poi escono fuori prove definitive.
quella cima del pisga si chiama monte nebo .
22 Settembre 2010 18:00
ricambio sinceramente le cordialità, ma non posso non ricordarti chi "detta anatemi o denigra lo spirito o la sensibilità altrui" citando il tuo primo intervento...
E basta!... con tutte 'ste favole, con tutti st'everest di geremiadi pindarici sorrette da tenebrose nullità!
E basta!... con tutte 'ste pastorellerie dell'arte di negare ciò che è e di spiegare ciò che non è!"Dio è uno scandalo, - uno scandalo che frutta." (C. Baudelaire) E questo spiega tutto!
E spiega anche perché vi sono da sempre i duxcunctator dell'oscurità che pensano di poter stupire il mondo ma che non si stupiscono mai!
I miei omaggi...
me lo aspettavo, e in un certo senso, oservandolo dalla tua prospettiva c'hai pure ragione, però il mio parossismo nasce un un forte risentimento verso tutti coloro che almeno da duemila anni, nonostante il mondo che gira... si continua far crescere il gregge nutrendolo dei soliti "paradisi artificiali" nei soliti pascoli dell'ignoranza, della menzogna e dell'inganno.
e se permetti con tutto la pazienza, il rispetto e la buona volontà... a un certo punto...
E basta!... con tutte 'ste favole, con tutti st'everest di geremiadi pindarici sorrette da tenebrose nullità!
E basta!... con tutte 'ste pastorellerie dell'arte di negare ciò che è e di spiegare ciò che non è!
com'è altrettanto inconfutabile che "Dio è uno scandalo, - uno scandalo che frutta."
se poi tu riesci a confutare... sarò felice di fare il mea culpa.
n.b. non immaginare ch'io creda che per maggioranza coloro che professano siano in malafede, no, penso il suo contrario e alcuni di questi, sebbene non ne condivida la vocazione... hanno tutto il mio rispetto e tutta la mia ammirazione. ciao
22 Settembre 2010 18:13
caro mio...il risentimento è una brutta bestia...
poi, ad un certo punto, ti accorgi di poter nutrire lo stesso risentimento per quelli che pensavi "dalla tua parte", che i "cumuli di bugie" erano anche tra le poche cose che ritenevi vere.. che tanti "laici" manfesti erano esoteristi "nascosti"..che certi "liberatori" erano i nuovi "oppressori" ...
Questa sorta di "azzeramento" può costituire una base per incominciare a guardare la realtà con occhi e cuore nuovi...
P.s. San Paolo era un persecutore dei Cristiani...
Topic starter
23 Settembre 2010 1:47
Succede sempre così. Questi 3D cominciano in un modo e poi vanno alla deriva…
Con questo intervento concludo i miei, per stanchezza dei lettori, più che la mia.
@Pellegrino:
P.s. San Paolo era un persecutore dei Cristiani...
Cut
Siamo nel campo delle interpretazioni, e quindi ci aggiungo la mia. Gli scritti di Paolo sono i primi testi cristiani e si possono analizzare anche sotto l’aspetto ermeneutico.
Intanto diciamo che a quei tempi la capitale della Siria era Antiochia e Damasco non era più che un villaggio. Strano quindi che Paolo andasse fino in Siria ad incassare le tasse o a perseguitare chissà chi. Invece Qumram, la montagna “sacra” degli Esseni era chiamata da loro Damasco. Eì probabile quindi che la crisi epilettica che lo sbalzò dal cavallo fu sulla strada per Qumram.
Paolo non era un Apostolo, mancava cioè del Paraclito, il dono che permetteva agli alti sacerdoti di tramandarsi il potere secondo testimonianza. Ebbe molti problemi con Giacomo, e con lo stesso Pietro. Leggendo gli Atti, quando inveisce quindi contro i nemici si riferice molto probabilmetne agli altri Apostoli...
Leggere, prego.
@Affus:
Porta pazienza. Il tuo fervore non giustifica affatto la tua poca conoscenza dei Testi. Non avertela a male, finiamola qui. Ma tu, per lo meno vai a leggere l'Agiografia di San Gerolamo,
poi la storia della Bibbia dei Settanta, la Vulgata del Manuzio, e le traduzioni della Bibbia in italiano.
Come tutte le cose moderne e velocissime, troverai ampi sunti su Wikipedia.
http://it.wikipedia.org/wiki/Septuaginta
http://it.wikipedia.org/wiki/Traduzioni_della_Bibbia_in_italiano
Un abbraccio
Aldo Vincent
www.giornalismi.info/aldovincent
23 Settembre 2010 11:10
"Con questo intervento concludo i miei"
...ce ne faremo una ragione...(ho visto www.giornalismi.info/aldovincent , il tuo sito, di raro cattivo gusto) ...arrivederci...
wikipedia poi... mah....
23 Settembre 2010 13:45
caro mio...il risentimento è una brutta bestia...
poi, ad un certo punto, ti accorgi di poter nutrire lo stesso risentimento per quelli che pensavi "dalla tua parte", che i "cumuli di bugie" erano anche tra le poche cose che ritenevi vere.. che tanti "laici" manfesti erano esoteristi "nascosti"..che certi "liberatori" erano i nuovi "oppressori" ...Questa sorta di "azzeramento" può costituire una base per incominciare a guardare la realtà con occhi e cuore nuovi...
P.s. San Paolo era un persecutore dei Cristiani...
Le tue allusioni preconcette non mi dicono nulla di nuovo... pre-giudizio tipico dell'indottrinamento di natura, di fede e di cecità ideologica.
Ebbene, caro Pellegrino, "non ho bisogno che mi si stimoli, che mi si invogli... che mi si catechizzi..." quelli della mia razza (cui credo umilmente di appartenere) "sono i perseguitati di sempre" poiché l'empia e pusillanime "società getta su di loro uno speciale anatema, e li accusa della infermità che provocò la sua persecuzione."
Virgolettato, quest'ultimo, che ho avuto modo di scrivere - circa un annetto fa - a compendio di tutte le infamità riversate dalla pusillanime società allo Spirito di un dei più grandi Uomini e più grandi Scrittori della Storia, un certo Luis-Ferdinad Cèline! Colui che fu e che continua ad essere perseguitato fin'oltre la morte per aver avuto il Coraggio di denunciare, (nel '36 con "Mea Culpa"), tutte le infamità, tutti gli orrori, tutti i genocidi, di un certo giuseppino Stalin, le empietà della Chiesa, della Finanza Ebraica, del Capitalismo, del Comunismo, di tutte le dittature, di tutte le grottesche "democrazie" e di tutte le "prese per il culo moderne" (nel '37 con "Bagatelle per un massacro").
Per chiudere, ri-parafrasando me stesso, affinchè tu possa compenetrare e comprendere meglio le singolarità di "certi Spiriti" riporto un altro passo del medesimo scritto:"Dai libri e documenti che ho letto su di lui, ho la netta la convinzione che egli desiderasse per gli uomini un'aria più respirabile, più fragrante, più rilucente e che l'intero mondo fu, per lo stesso Celine, soltanto una vasta prigione nella quale sovente ha potuto ritenere ogni sistema sociale un paradosso e un'impostura; un'impostura in cui "la vita per chi non ha mezzi, è solo un lungo rifiuto in un lungo delirio"!"
Saluti.
23 Settembre 2010 14:35
pessima conclusione, caro "Spirito" maiuscolo e così tanto 'singolare' , pessima... "una razza perseguitata da sempre"..di utopici incompresi..che Celine lo hanno letto solo loro ...(l'ho letto e apprezzato anch'io, caro)
Non voglio catechizzare nessuno, ti ho solo raccontato la mia storia, ma tu, caro mio, sulla sincerità ci p**ci sopra, perchè di pre-giudizi e pre-concetti sei pieno.
Sinceramente, mi dispiace.
23 Settembre 2010 15:27
pessima conclusione, caro "Spirito" maiuscolo e così tanto 'singolare' , pessima... "una razza perseguitata da sempre"..di utopici incompresi..che Celine lo hanno letto solo loro ...(l'ho letto e apprezzato anch'io, caro)
Non voglio catechizzare nessuno, ti ho solo raccontato la mia storia, ma tu, caro mio, sulla sincerità ci p**ci sopra, perchè di pre-giudizi e pre-concetti sei pieno.
Sinceramente, mi dispiace.
hai travisato il suo vero significato simbolico, sì probabilmente la colpa è anche mia, alla mia mancanza di prudenza per non aver evidenziato "il tono" poco cordiale che nell'estensione dell'autore - credimi - non intendeva ferire te, tantomeno intimamente, ma che invece ha solo colto lo spunto allusivo per meglio esprimere, chiarificare... e davvero... senza perfidia. me ne dispiace.
inoltre, ma, nota bene, te lo dico col tono più cordiale e umile che si possa immaginare - parlando perfidia... a ben vedere, a cominciare col "caro mio" al "caro Spirito" per poi finire a quello coclusivo - volendo tralasciare il resto - a "una razza perseguitata da sempre"..di utopici incompresi." la si può riscontrare dal primo all'ultimo dei tuoi commenti.