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Alleanza Lega - M5S


PietroGE
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http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/bisi-risi-dopo-euro-immigrazione-fisco-lega-m5s-sono-sempre-pi-138896.htm

Luigi Bisignani per “Il Tempo”

BISI E RISI - DOPO EURO, IMMIGRAZIONE E FISCO, LEGA E M5S SONO SEMPRE PIÙ VICINI: SI ALLEANO PER VOTARE AD APRILE IL REFERENDUM SULL'AUTONOMIA DEL VENETO - SALVINI MOLLA BERLUSCONI E MELONI MENTRE GRILLO, NONOSTANTE GLI ENTUSIASMI DI CASALEGGIO, E’ ANCORA TITUBANTE - ECCO COSA SUCCEDEREBBE IN CASO DI “VENEXIT

Le prove generali per un'intesa elettorale tra il Movimento 5Stelle e la Lega sono fissate ad aprile, con il referendum per l’autonomia del Veneto. Autorizzato dalla Consulta e con 14 milioni di euro già stanziati nel bilancio della Regione, 'Venexit' potrebbe disegnare una nuova mappa dell'Italia. Nascerà un'altra regione autonoma, con facoltà 'impositoria' e quindi col gettito fiscale, quasi tutto o per gran parte, da utilizzare nel territorio, oltre a competenze in settori chiave come sanità, scuola e sicurezza.

La Lega è già in campagna elettorale e i 5Stelle si dichiarano completamente allineati. Per ottenere l'indipendenza sarà necessario che si rechino al voto il 50 per cento degli aventi diritto, ma quel che conta è la percentuale dell'affluenza: unico fattore di incertezza (più saranno, maggiore sarà la forza contrattuale) visto che la vittoria dei Sì sembra scontata.

A quel punto Gentiloni si troverà davanti una bella grana, che Renzi ha cercato sempre di eludere. E al tavolo per trattare le condizioni di un nuovo rapporto tra Veneto e Governo centrale, saranno idealmente seduti anche Beppe Grillo e Matteo Salvini (pure la Lombardia di Maroni ha votato una legge per celebrare il referendum) che stanno già trovando convergenze, soprattutto in Parlamento, su temi di grande impatto: dal fisco all'immigrazione, dalla guerra agli eurobuocrati all'uscita dall'euro, fino al fallimento dei centri CIE.

Se Salvini, sempre più duro con Berlusconi, è convinto di arrivare ad una federazione con i 5Stelle, Grillo appare ancora titubante, ma Davide Casaleggio seguendo le idee del padre-guru, lo persuaderà che per vincere le elezioni è necessario un patto elettorale con la Lega.

Salvini però dovrà fare a meno dell'alleanza con Giorgia Meloni, leader di Fratelli d'Italia, incompatibile con la base cinquestellina, mentre Grillo dovrà vedersela con alcuni malumori della Rete. I due sanno bene che questa è l'unica strada per conquistare Palazzo Chigi perché solo insieme possono cavalcare il vento populista che soffia nel mondo. Dalla Brexit a Trump. E inizieranno proprio con la 'Venexit'


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PietroGE
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Bisignani, normalmente ben informato sui giochi di potere, ragiona probabilmente sulle considerazioni seguenti :

-Grillo, per motivi anagrafici, non può aspettare 10 anni all'opposizione. Sa benissimo che il M5S non raggiungerà mai il 51% dell'elettorato ed è, a ragione, sicuro che stanno architettando una legge elettorale proprio per non far vincere in M5S.
-La volatilità dell'elettorato italiano è un'arma a doppio taglio. Come sono arrivati dal nulla al 25% possono ritornare a percentuali ad una cifra in poco tempo se fanno errori grossolani.
-L'impossibilità di trovare altri partner politici per una alleanza elettorale. L'alternativa all'establishment rappresentato dal Pd (e in misura minore da FI) è, infatti, il motivo per cui il movimento è nato.
-Grillo ha fiutato l'aria per quanto concerne la pericolosità dell'immigrazione e la possibilità, ventilata da molti, di un attentato islamico 'stile francese' che lo lascerebbe spiazzato nei confronti di Salvini.

Bisogna vedere però cosa ne pensa, non la base perché quella la si può convincere facilmente, ma l'elettorato 5S, in buona parte al Sud e di sinistra.


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massi
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Questo articolo è già vecchio...
L'ultima sparata di Grillo: lasciare l'EFDD per aderire all'ALDE.
Sono curioso di conoscere il responso delle votazioni on line.

http://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2017/01/08/grillo-tentato-di-lasciare-efdd.-sul-blog-si-vota-su-futuro-in-ue_dcda7af9-11e6-4d7b-b92c-360795cc9be1.html

Difficile immaginare un'alleanza dopo le dichiarazioni di Salvini al riguardo:
"Incredibile il voltafaccia europeista di Grillo! Per qualche poltrona in più a Bruxelles, i 5stelle abbandonano un gruppo euroscettico per entrare nell'Alde, il gruppo più favorevole all'Europa dell'euro, delle banche, delle lobby e dell'immigrazione".


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PietroGE
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Quella di aderire all'ALDE è una sparata che, secondo me, ha una sola base : dai sondaggi hanno probabilmente ottenuto l'idea che un referendum sull'abbandono dell'euro vedrebbe come risultato una sconfitta, e una decisione così importante non può essere fatta senza consultazione elettorale. Questo è anche il punto debole del programma di Salvini.
Le sparate di Grillo in Europa però lasciano il tempo che trovano. Le elezioni in Italia si avvicinano e il M5S, se non trova alleati, finirà male perché l'italicum è già acqua passata e molti dei loro elettori saranno tentati dal voto utile.
L'articolo di Bisignani si concentra su questo. I giri di walzer in Europa vanno e vengono e non sono neanche nuovi.
Cosa successe nelle trattative tra ALDE e M5S nel 2014 viene descritto sull'Huffington post : http://www.huffingtonpost.it/2017/01/08/messora-alde-m5s_n_14036028.html?utm_hp_ref=italy

Claudio Messora: "L'Alde ci disse che ci avrebbero cacciato se avessimo votato in dissenso". Il racconto del fallimento della trattativa del 2014


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