allerta maltempo in Nord Italia

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http://www.gdp.ch/notizie/esteri/italia-e-un-bollettino-di-guerra-id49189.html

Penisola in ginocchio per il maltempo
In Italia: "E' un bollettino di guerra"
Allagamenti e frane bloccano autostrade, ferrovie e aeroporti in Liguria. Il Lago Maggiore e il Ticino preoccupano, mentre in Lombardia il Seveso e il Lambro fanno paura.

15 novembre 2014

Italia ancora in ginocchio a causa del maltempo. Piove in quasi tutto il Centronord e forti precipitazioni sono previste fino a domani. La situazione peggiore in Liguria, nel Ponente. Nella regione la protezione civile ha emanato l'allerta massima, di livello 2, fino alle 24 di oggi.

ALLERTA IN LIGURIA - Ancora Genova, ancora sott'acqua. Il torrente Polcevera, nel ponente della citta', e' esondato, insieme ad alcuni fiumi minori. In citta' si e' registrato addirittura il parziale crollo di una casa, fortunatamente non vi sarebbero vittime. Allagamenti diffusi anche nel savonese, dove e' stata interrotta la ferrovia Savona-Ventimiglia a causa di allagamenti dei binari.Diverse le linee ferroviarie interrotte.

Trasporti fermi - Oltre ai treni bloccati, anche la strada Aurelia e' stata chiusa per frane sulla carreggiata. Mentre per diversi allagamenti sulle strade molte vie di comunicazione sono bloccate. Chiuso anche l'aeroporto di Albenga per allagamento della pista. L'autostrada A10 e' chiusa tra Voltri e Genova per una frana che minaccia la carreggiata. Disagi in A26 e in A12 per la presenza di acqua e fango.

"La situazione peggiore la stiamo registrando nel Ponente ligure dove i torrenti e i rii sono esondati. E' un bollettino di guerra". Lo ha detto l'assessore regionale alla Protezione civile Raffaella Paita.

LA SITUAZIONE IN LOMBARDIA - Sorvegliati speciali sono il fiume Adda con rischi di esondazione in particolare nel Lodigiano. Ma l'allarme e' scattato anche in Brianza, dove la Protezione Civile ha diramato l'allerta per il fiume Lambro, salita a livello 3 e per il Seveso che rischia di tracimare in alcuni punti. Strade e ponti tra Monza e i comuni del territorio sono costantemente monitorati da questa mattina. Sono possibili variazioni della viabilita' in corso di giornata.

LA SITUAZIONE IN PIEMONTE - Il maltempo imperversa in tutto il nord-ovest, Piemonte compreso, dove un altro fiume l'Orba, vicino a Ovada e' uscito dagli argini. All'alba nel Novarese era scattato l'allarme per il Ticino, che minacciava di esondare nella zona di Oleggio, ma l'allarme sarebbe rientrato, grazie all'impegno dei Vigili del fuoco. Nel Verbano Cusio Ossola il lago Maggiore e' costantemente monitorato e l'ufficio federale dell'ambiente svizzero ne prevede una crescita per la giornata di domani, ipotizzando che possa toccare tra i 196,20 e i 196,40 metri sul livello del mare.

Anche nel resto d'Italia l'attenzione resta alta, soprattutto per l'innalzamento del Po' oltre i livelli di guardia, al punto che il sindaco di Ferrara ha firmato un'ordinanza di evacuazione per i residenti nelle aree golenali del Po'.