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8 Agosto 2023 16:12
Avevamo paura della mafia? C'è di peggio! Cosa c'è di peggio? Il terrorismo mediatico, lo spazio che la grande stampa dà ai messaggeri di scigure e di morte, molto simili agli untori dei Promessi Sposi. Mi riferisco a quegli imbonitori di catastrofi che fecero molta fortuna durante la pandemia e che, non accontentantosi dei lucri che hanno ottenuto coi vaccini, sentono nostalgia dello sterminio programmato, programmato non sppiamo ancora se nei laboratori cinesi o americani.
Eccone un esempio in quest'articolo pubblicato oggi su "Il tempo" il cui titolo è:
"Covid, il ritorno del prof. Galli: “Non è finito nulla. Il governo sbaglia sulla fine dell'isolamento”: ergo, non è finita, tutti gli italiani di nuovo in gabbia, il pericolo batte alle nostre porte, rinnoviamo la prova generale dell'isolamento di un intero popolo, in attesa che la dittatura globalista si confermi e si consolidi: di conseguenza la paura vola basso nei cieli italiani simile a quei corvi neri visti in un celebre film di un regista-profeta come Alfred Hitchcock.
8 Agosto 2023 22:44
Ho letto quel brutto articolo oggi pomeriggio, a volte non riesco ad evitare di farmi del male da sola. Voglio sperare che si tratti solo di uno degli italici tentativi di attacco al governo quando, a corto di argomenti, ci si arrampica sugli specchi evocando fatti che non esistono. Un po' come la commemorazione della strage di Bologna con le esternazioni del solito burattino da accusare di fascismo. Si difendono i fascisti, si toglie il pane ai poveri, è estate fa caldo e nessuno fa nulla, si morirà di covid! Tutto fa brodo... In ogni caso, purtroppo, quel che accadrà su questo maledetto fronte non dipenderà dall'Italia, né dalle ambizioni di questi quattro medici e amministratori falliti. Tutto sta nello scenario internazionale ( leggasi lo scenario USA ): se la saga del covid è considerata un'esperienza chiusa da chi muove i fili, allora anche le voci starnazzanti dei vari becchini delusi lascerà il tempo che trova invece se, viceversa e Dio non voglia, si dovrà ancora sfruttare questa vena e riproporre il filone ecco che gli zelanti malfattori nostrani sarebbero ben pronti ad eseguire gli ordini aggiungendoci un bel po' di italica cafonaggine e straccioneria. Sempre che la cosa poi sortisca gli stessi effetti di tre anni fa. Il pensiero soltanto mette i brividi. Questo lo stato dell'arte in questo paese sempre più invivibile. Spero che non dovremo tornare a parlarne.
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8 Agosto 2023 22:54
Spero proprio di no, gentile sarah.
10 Agosto 2023 12:50
Da una parte avrei una grande curiosità se dovessero ritornare obblighi e confinamenti, perché sono certo che qualche milione di persone, anche nel nostro disgraziato paese, non li accetterebbe più e non li rispetterebbe, costi quel costi. Allora sarebbe difficile perseguire tutti i dissidenti, si sfiorerebbe la guerra civile oppure disordini poco controllabili. Forse è questo quello che vogliono? Forse ci stanno pensando, stanno valutando tramite AI?