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Berlusconi: Nuova moneta da affiancare all'euro


Italiano
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Berlusconi, "nuova moneta da affiancare all'euro". Su Salvini: "Benvenuto ma non leader"

L'ex cavaliere interviene al No Tax Day di Forza Italia. E si dice "pronto ad andare al voto dopo l'approvazione della legge elettorale". Sul governo: "Le riforme sono le nostre"

ROMA - Pronti al voto dopo l'approvazione della legge elettorale. Con Salvini ma non solo. Recuperando lo spirito liberale e puntanto sulla "creazione di una nuova moneta". Silvio Berlusconi indica il futuro prossimo di Forza Italia. E lo fa in collegamento telefonico da Arcore intervendo al No Tax Day, l'iniziativa politica che oggi il suo partito utilizza per rilanciare la propria azione. L'ex cavaliere va subito "fuori traccia", intervenendo a tutto campo. Il rapporto con il governo Renzi, il voto alle regionali - "è un miracolo che siamo ancora al 16%" - e l'immancabile attacco all'informazione che dice "palle su palle" sul suo conto.

Al centro dell'intervento di Berlusconi, il recupero di una parte della sovranità monetaria italiana. "Sull'euro abbiamo le nostre idee che presenteremo: per esempio, recuperare parte della nostra sovranità monetaria con una seconda moneta che possa essere stampata da noi e messa sul mercato che poi ne valuterà il cambio con l'euro. E' una cosa che si può fare".

E nel giorno in cui la "stanchezza" entra ufficialmente nel novero delle categorie politiche, Silvio Berlusconi ci tiene subito a precisare che lui, a differenza di Beppe Grillo, "non è per niente stanco". Anzi: "sono più in forma che mai: sono carico, convinto, impegnato". L'ex premier esordisce così, cercando di rassicurare i fedelissimi. Certo, aggiunge, "me ne hanno fatte di tutti i colori" e continuano a dire "palle su palle sul mio conto: che sono rimbambito, che sono troppo influenzabile dal cerchio magico". L'ex Cavaliere allontana i sospetti e rilancia: "E' un miracolo che siamo ancora al 16%: io non posso andare in giro, non vado più in televisione". E la promessa del ritorno in campo è fatta in nome del "bene del Paese" perchè Forza Italia "è l'unica forza in grado di governare".

E qui il fronte dei rapporti con il governo. Berlusconi non mette in discussione il Patto del Nazareno e assicura di voler continuare sul cammino delle riforme. Ma l'intesa con Renzi finisce lì: sui temi economici Forza Italia è "all'opposizione" e quella di Renzi è una "maggioranza rubata". Poi la rivendicazione: "Non sono le riforme della sinistra sono le nostre. E poi cosa dovremmo fare? il tanto peggio tanto meglio? No, noi siamo persone coerenti, abbiamo il senso dello Stato. Se queste sono buone riforme le votiamo. E ci hanno buttato addosso di tutto. Ci sono alcuni di noi che ci accusano di essere renziani".

Il riferimento neanche tanto velato è a Raffaele Fitto. Lo scontro interno a Forza Italia è ancora alto, ma il Cavaliere rassicura: "L'Italia ha bisogno di noi, siamo l'unica forza liberale". E Salvini? "E' il benvenuto nel centrodestra, ma non l'ho mai nominato leader: è uno dei goleador".

http://www.repubblica.it/politica/2014/11/29/news/berlusconi-101702286/


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spadaccinonero
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definirli patetici è un eufemismo...
discuterne lo è ancor di più


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radisol
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E' sostanzialmente la stessa proposta fatta da Gallino ed altri economisti " de sinistra" nei giorni scorsi ... e ripresa da Ferrero al convegno della "sinistra contro l'euro" del 22 Novembre scorso ...

A questo proposito è molto interessante questo articolo pubblicato proprio oggi in home-page :

http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=14271

E' evidente che Berlusconi, dopo la debacle elettorale, ha necessità di smarcarsi un pò, riforme costituzionali a parte, da Renzi ... ed anche di rincorrere in qualche modo Salvini onde poter sperare di averlo come alleato elettorale ... per cui "rimastica", a mio giudizio senza nemmeno averci capito niente, vaghe proposte, già queste assai discutibili, che vengono da ambienti opposti al suo ...

Senza per questo, però, rischiare di entrare in conflitto con la Ue ... basti dire che nella stessa esternazione in cui parla confusamente di questa proposta economica ha proposto prima Draghi e poi Amato per il Quirinale ...


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helios
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Post: 16537
 

Al centro dell'intervento di Berlusconi, il recupero di una parte della sovranità monetaria italiana. "Sull'euro abbiamo le nostre idee che presenteremo: per esempio, recuperare parte della nostra sovranità monetaria con una seconda moneta che possa essere stampata da noi e messa sul mercato che poi ne valuterà il cambio con l'euro. E' una cosa che si può fare".

ma che cosa sta dicendo?


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grillone
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però, una moneta complementare da affiancare all'euro non sarebbe una cattiva idea


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radisol
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Registrato: 2 anni fa
Post: 8261
 

La proposta, illustrata in questo intervento di Enrico Grazzini ... uno dei promotori con Luciano Gallino ed altri ... e fatta propria da Paolo Ferrero a nome di Rifondazione ... è questa :

http://sollevazione.blogspot.it/2014/11/una-moneta-parallela-per-uscire-dalla.html

Ovviamente Berlusconi ne avrà sentito parlare da qualche "esperto" del suo entourage ... realisticamente Brunetta che qualche rapporto ed attenzione rispetto a certi "economisti de sinistra", del cui giro faceva anticamente parte anche lui, non ha mai smesso di averlo .... e l'ha buttata lì credo senza nemmeno approfondire più di tanto ... per cui si è anche incartato nella dichiarazione ... agli scopi immediati di cui parlavo prima ... differenziarsi in qualcosa di molto aleatorio da Renzi per placare le ire interne al suo partito rispetto all' "appiattimento sul governo" ... e correre un pò dietro a Salvini ed alla sua svolta "no euro" ... ma senza per questo scontrarsi con le ire della Merkel e della Ue ...

Dicono giustamente a Sollevazione ... dove criticano anche la proposta originaria di questi "economisti de sinistra" .... che è una cosa mutuata dai nazi hitleriani del 1934 .... che in quella situazione, nell'immediato, funzionò abbastanza bene ... ma che portò lo stesso fatalmente alla rottura del trattato internazionale di Versailles di cui i nazi volevano furbescamente aggirare i vincoli senza giungere però ad una frattura netta ......

Quindi, il tentativo del Berlusca di salvare capra e cavoli ... sia il rapporto con Salvini sia quello con il gruppo parlamentare europeo della Merkel di cui Forza Italia fa parte .... è decisamente impossibile ...

Poi è anche notorio che spesso il Berlusca spara in modo vago qualcosa ... semplicemente poi per vedere l'effetto che fa nelle reazioni politiche e nei sondaggi del giorno dopo ... e se l'effetto non è positivo rimuove subito tutto .... film già visto tantissime volte ... e molte delle quali proprio sui "temi europei" ...


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uomospeciale
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Post: 777
 

però, una moneta complementare da affiancare all'euro non sarebbe una cattiva idea

Se dobbiamo averne due, allora perché non tre?
Ora corro a stampare la mia.

😆


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Ossimoro
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Post: 211
 

però, una moneta complementare da affiancare all'euro non sarebbe una cattiva idea

Se dobbiamo averne due, allora perché non tre?
Ora corro a stampare la mia.

😆

in realtà in passato esistevano due circuiti monetari ben distinti. esistevano la Moneta Grossa (d'oro, usata nei circuiti internazionali) e la Moneta Piccola (in genere di bronzo) per l'economia interna (feudo, comune).
C'era il divieto di esportare moneta piccola; era infatti indispensabile per consentire l'economia interna.
I due circuiti non interagivano.

Lasciare l'euro come moneta per gli scambi solo internazionali? Prima si usava il Dollaro... un euro non cartaceo che non circolasse all'interno degli Stati potrebbe fungere da unità di conto multilaterale per i saldi di bilancia dei pagamenti tra gli Stati UE (una sorta di Bancor europeo?).


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grillone
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Post: 880
 

anche secondo me la doppia moneta è una strada percorribile; l'ideale sarebbe se tutti gli altri paesi ue fossero daccordo(ognuno dei quali dovrebbe avere sia l'euro che la propria moneta nazionale). una moneta interna favorirebbe appunto l'economia nazionale e locale, e darebbe quel margine in piu di politica monetaria di cui tutti i paesi europei(nessuno escluso)hanno un disperato bisogno. insomma mi sembra una buona idea; se poi la facciamo bene o male è un altro discorso


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Ossimoro
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Registrato: 2 anni fa
Post: 211
 

anche secondo me la doppia moneta è una strada percorribile; l'ideale sarebbe se tutti gli altri paesi ue fossero daccordo(ognuno dei quali dovrebbe avere sia l'euro che la propria moneta nazionale). una moneta interna favorirebbe appunto l'economia nazionale e locale, e darebbe quel margine in piu di politica monetaria di cui tutti i paesi europei(nessuno escluso)hanno un disperato bisogno. insomma mi sembra una buona idea; se poi la facciamo bene o male è un altro discorso

però si deve considerare che oggi abbiamo le tecnologie che consentono di contabilizzare i saldi delle contabilità nazionali.
Materialmente avere una moneta "fisica" non servirebbe.

Importante sarebbe invece porre la regola che i saldi multilaterali di ciascun Paese (relazione uno a molti) tendano a fine ciclo a zero.
Prevedenso sanzioni progressive in casi di squilibri consistenti e persistenti..
ovviamente sia per deficit che per Surplus

Le asimmetrie non devono esistere.
[/b]


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