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10 Dicembre 2012 11:59
A questo punto inizio provare simpatia per lui.
Avevamo appena finito di seppellirlo, e lui già si ripresenta con lo stesso entusiasmo di un ragazzino che si affaccia per la prima volta sulla scena politica, convinto di poter cambiare il mondo solo perché lui ha capito tutto della vita.
A questo punto non importa più chi c'è dietro e chi c'è davanti, chi c'è sotto e chi c'è sopra, con chi finirà per allearsi e chi invece farà combutta contro di lui: tutta quella è politica, la solita vecchia politica inutile che finirà nel solito vecchio modo inutile.
Ma a questo punto qui c'è l'uomo che prevale su tutto. Qui c'è un uomo che ha saputo capire la profonda natura degli italiani, ed ha saputo approfittarne proprio per il fatto di essere italiano come loro.
Una cosa è dire "gli italiani sono dei provinciali, presuntuosi e paraculi, me ne vado da questo paese dei fichi secchi", detto con la evve moscia mentre ci si sistema l'orologio d'oro sul polsino della camicia. Un'altra è dire"gli italiani sono dei provinciali, presuntuosi e paraculi, adesso me li inchiappetto tutti perchè sono fatti esattamente come me."
Berlusconi non è un politico uscito dai corridoi di un partito, dove è stato formato alla sottile arte della bugia e del compromesso. Berlusconi è letteralmente un uomo della strada come tutti gli altri, è identico a milioni di altri italiani come lui. L'unica differenza è che lui un giorno ha fatto un passo avanti, si è distaccato dalla massa, e ha detto "Ghe pensi mi!"
Ma lui rimane uno dei mille, non è mai cambiato di una virgola, né dentro né fuori. È per questo motivo che non muore mai. Finché continuerà ad esistere in un paese di persone fatte come lui, ...
... vivrà anche lui insieme a tutti gli altri.
Finchè rimane nell'organismo che l'ha generata, una cellula sana non muore mai, perché è identica a tutte le altre cellule che stanno intorno a lei. L'habitat può essere marcio finchè vuoi, ma se è favorevole alla sopravvivenza di tutte le altre cellule, deve esserlo per forza anche alla sua: ecco il grande ragionamento - o forse solo la grande intuizione - che ha permesso a Berlusconi di replicare in grande ciò che ogni italiano fa già nel suo piccolo, o cerca comunque di fare: scopare, arricchirsi, comandare.
Le epoche passano, i partiti nascono e tramontano, i politici nascono e tramontano con loro. Ma Berlusconi no. Berlusconi è un caso unico, diverso da tutti gli altri, proprio perché lui è identico a tutti gli altri.
Berlusconi vive in continua simbiosi fra il personaggio pubblico e quello privato, senza soluzione di continuità. Non lo fa per scelta, ma perché è totalmente incapace di vedere i limiti che dovrebbero separare le due funzioni. Lui inizia a scorreggiare a casa e finisce di scorreggiare in parlamento, come se fosse sempre nei corridoi di casa sua. Lui inizia una barzelletta sporca in macchina, parlando con il suo autista, e la conclude davanti agli europarlamentari, senza nemmeno accorgersi che il suo pubblico è completamente cambiato.
Per questo motivo si è tirato addosso il dileggio di mezzo mondo, ma a lui questo non fa né caldo né freddo. Tanto in casa sua lui sa benissimo quello che può fare e quello che non può fare, sa benissimo che cosa gli verrà perdonato e cosa no, sa benissimo quando gli conviene recitare la parte della vittima è quando invece quella del presuntuoso. Lo sa perché conosce a perfezione l'habitat dal quale proviene, e sa quindi come questo habitat reagirà in ciascuna situazione.
Se ora ha deciso di tornare sulla scena, vuol dire che sa benissimo che una parte di questo habitat lo vuole ancora. Alla fine avrà avuto ragione lui.
Massimo Mazzucco
http://www.luogocomune.net/site/modules/news/article.php?storyid=4135
10 Dicembre 2012 13:39
Magari adesso con l'età il trombare lo troverà meno interessante (e fattibile) ... altrimenti, mi consenta, lei è proprio un fenomeno 😯
10 Dicembre 2012 14:10
Un tempo pensavo che il berlus fosse un mostro.Anzi...il mostro.Emblema e simbolo della mercificazione della vita stessa,tutto gossip,donne nude e superficialita.Poi vidi che in realta...non sbagliavo ma...non conoscevo un altro tipo di mostri.immensamente piu mostri...ben vestiti,educati,sobri.Quelli che piacciono alle massaie,perche ben presentabili e sopratutto..non si sa nulla di loro.Killer,nel piu alto senso del termine.Quelli ben visti da tutto il teatrino della tv,perche quelli che comandano da sempre,o loro rappresentanti.
Pensavo che il pagliaccio fosse il male perche ci urlava la propaganda che lui fa solo i suoi interessi.A ragione in fondo,non stupisce,solo che non ti dicono che esiste un male maggiore che riguarda il fare"manovre CONTRO gli interessi di tutti"..e su quello Berlusconi e'MENO MALE(non bene)di altro che e'in corso d'opera e scatenera un putiferio.Tutto il mondo contro,magistratura si sveglia,i mercati e lo spread anche.Ma non si esclude un aiutino strano dato al vecchietto ringiovanito che si decide all'ultimo come e'successo ora
10 Dicembre 2012 15:30
Parole sante George. Personalmente ho cambiato punto di vista di 180° non appena ho letto i contenuti della famosa letterina firmata Draghi-Trichet.
E bastava dare una rapida occhiata su wikipedia al curriculum di Monti & compagnia venerabile per stabilire che con B non avevamo visto ancora nulla. Purtroppo così è stato e tutti i numeri sono lì a dimostrarlo.
10 Dicembre 2012 16:15
Meno male che qualche antiberlusconiano doc ha le idee un po' più chiare riguardo a ciò che è successo nel dicembre dello scorso anno.
Io, che le idee le ho sempre avute chiare, dico però che Berlusconi doveva sparire dalla scena politica, doveva andarsene a Santa Lucia con qualche sua zoccola, e non restare qui a fare danni. Se l'alternativa alla BCE e ai suoi infami servi (Monti, Bersani, il tizio sul colle, Casini) è Berlusconi, siamo fritti in padella.
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10 Dicembre 2012 16:25
Parole sante George. Personalmente ho cambiato punto di vista di 180° non appena ho letto i contenuti della famosa letterina firmata Draghi-Trichet.
E bastava dare una rapida occhiata su wikipedia al curriculum di Monti & compagnia venerabile per stabilire che con B non avevamo visto ancora nulla. Purtroppo così è stato e tutti i numeri sono lì a dimostrarlo.
Sicuramente vincerà ancora le elezioni...tutti hanno già dimenticato che Monti ha governato con il sostegno di Berlusconi?
O che nel '94 Berlusconi propose Monti come commissario europeo? Dov'è questa netta distinzione che vedete?
Quintiliano diceva che Il bugiardo deve avere buona memoria
Ma Berlusconi che di memoria non ne ha (gli è capitato spesso di aver detto il contrario del giorno prima)...può contare sulla cattiva memoria degli italiani!
10 Dicembre 2012 16:54
So bene tutto Alba.Infatti non ho detto B=Buono..solo meno peggio di quello che pensavo un tempo.
Monti compilo il rapporto del divorzio Bc/tesoro nel 1981.
Probabile che alcuni suoi protettori mafiosetti italici lo stiano spingendo.E'un pagliaccio ma non stupido.Mica mi aspetto la salvezza d'Italia pero,anzi
10 Dicembre 2012 17:24
AlbaKan per essere chiari io non ho la momoria *tanto* corta e non voterò nessuno dei partiti che ha sostenuto Monti, e B politicamente e umanamente mi fa schifo. Sta di fatto che nonostante la cura da cavallo lo spread è sempre alto, il debito pubblico tocca nuove vette (e fin qui non me ne potrebbe fregare di meno, salvo che Monti lo hanno messo lì ufficialmente proprio per "risolvere" questi "problemi") così come disoccupazione e povertà. Dunque mi limito a constatare che il distinto Monti ha fatto peggio del banana brutto sporco & cattivo. E fino a che si applicheranno le ricette che ad es. hanno mandato la Grecia (che sempre più mi pare la cavia del grande progetto europeo) nella situazione in cui si trova presumibilmente si farà la stessa fine, chiunque governi.
Questo è secondo me il punto, altro che "berlusconi grande pericolo democratico"! dopo un anno di Monti chi continua su quella linea IMHO è cieco o in malafede... l'antiberlusconismo è un ottimo specchietto per le allodole (uno dei tanti), l'importante è che non si parli di cose serie.
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11 Dicembre 2012 9:53
Sta di fatto che nonostante la cura da cavallo lo spread è sempre alto, il debito pubblico tocca nuove vette (e fin qui non me ne potrebbe fregare di meno, salvo che Monti lo hanno messo lì ufficialmente proprio per "risolvere" questi "problemi") così come disoccupazione e povertà. Dunque mi limito a constatare che il distinto Monti ha fatto peggio del banana brutto sporco & cattivo.
Quello che ho detto io invece (e lo ripeto) è che non c'è nulla o nessuno di peggio o di meglio, perchè Berlusconi se non andava via avrebbe fatto lo stesso (...infatti se n'è andato per farlo fare a qualcun altro), e se ritorna anche lui obbedirà a Bruxelles.
Purtroppo siamo in un sistema in cui qualunque schieramento politico (ammesso che ne esistano ancora) vada al governo, non ha nessun margine di manovra per decidere del paese.
Bisogna recedere dai trattati europei che limitano la nostra sovranità
E' lìunica strada possibile.
Il resto non conta, né lo srauracchio dello spread, né quello di Berlusconi...se non riconquistiamo la nostra SOVRANITA' restiamo nella M...A (melma...)
😉
11 Dicembre 2012 10:52
Concordo con le tue conclusioni. Il problema è trovare un partito che sia altrettanto d'accordo, e qui la vedo dura. Spero che i piccoli movimenti che stanno sorgendo dal basso e mettono la sovranità al primo posto diventino presto GRANDI. Non vedo altre prospettive (nell'ambito delle opzioni pacifiche)
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11 Dicembre 2012 16:01
Concordo con le tue conclusioni. Il problema è trovare un partito che sia altrettanto d'accordo, e qui la vedo dura. Spero che i piccoli movimenti che stanno sorgendo dal basso e mettono la sovranità al primo posto diventino presto GRANDI. Non vedo altre prospettive (nell'ambito delle opzioni pacifiche)
Nemmeno io vedo prospettive oltre ai movimenti nati dal basso...cioè da "noi".
Forse lo conosci già, ma ti segnalo questo documento di analisi di un movimento che ha come obiettivo principale la sovranità, perchè senza quella nulla è più possibile oggi!
http://www.riconquistarelasovranita.it/?p=1
Nel sito, oltre a questo, ci sono anche proposte oltre all'analisi...
Ciao