"Paga solo chi guarda" L'opzione sul canone Rai che fa tremare il governo
"Paga solo chi guarda". Ma lo Stato vuole fare cassa. I 500 milioni in più finirarnno a coprire altre spese della finanziaria
Antonio Signorini - Dom, 18/10/2015 - 08:10
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C'è un modo infallibile per azzerare l'evasione del canone tv. Una card per criptare i programmi, impedendo la visione a chi non paga.
Pagano pure smartphone e tablet
Soluzione che sa di antico (un ritorno allo spirito del primo regio decreto che regolava le «radioaudizioni»), ma è al contempo modernissima perché richiama le pay tv. A proporlo è stato Pierluigi Sabbatini, membro dell'Autorità antitrust. Sabattini parla da economista (è bene sottolinearlo, non a nome del garante per la concorrenza), ma la competenza (è responsabile Comitato per le valutazioni economiche) rende l'idea quantomeno fondata.
In sintesi: «Criptare le trasmissioni Rai e fornire la card Rai a coloro che pagano il canone». Una soluzione, ha spiegato in un intervento su Lavoce.info , che «obbligherà chi vuole fruire del servizio a pagarlo e, nel contempo, consentirà a chi non se ne vuole servire di evitarne il pagamento». Allo stesso tempo, spiega Sabbattini, andrebbero eliminati i tetti pubblicitari per l'emittente pubblica perché «non sarebbe più opportuno imporre uno specifico modello di finanziamento».
La Rai non verrebbe meno al servizio pubblico, visto che, a differenza delle altre aziende del settore, «non è assoggettata agli stessi criteri di profittabilità di un'impresa privata e dispone ancora di asset importanti che non sono nella disponibilità delle altre emittenti».
Proposta ragionevole e fondata, da un punto di vista di un economista. Inapplicabile se si cerca di raschiare il barile per fare quadrare i conti del Paese. Il canone - ricorda lo stesso economista dell'Antitrust - è già stato trasformato da tassa, pagata in cambio di un servizio, in una imposta per il solo possesso di una televisione.
Con la proposta Renzi, c'è un ulteriore salto. Uno sconto, graditissimo ai contribuenti, da 113,5 a 100 euro. Paga quel 27% di italiani che oggi evadono il canone.
Il problema è: che fine faranno gli introiti extra calcolati in 500 milioni di euro. Logica vorrebbe che fossero investiti nel servizio pubblico. In una riduzione ulteriore del canone. E queste ipotesi sono tutte in piedi. Non c'è una decisione ufficiale e finale, visto che i dettagli della legge di Stabilità sono di fatto ancora da definire.
Quello che è certo è che le «aziende di vendita di energia elettrica», trasformate in esattori, dovranno versare all'erario le somme, forse attraverso un «soggetto unico» costituito dal governo. I soldi finiranno nel calderone delle entrate. Il conto dovrebbe essere di 500 milioni di euro. Difficilmente il ministero del Tesoro ci rinuncerà. Probabile che alla Rai venga semplicemente garantita l'invarianza di gettito rispetto a oggi e che quei soldi vengano utilizzati per finanziare le misure della Stabilità che comportano una spesa.
Ma c'è un altro «cinquecento» che pesa sul canone. È la sanzione prevista dai testi circolati della legge di Stabilità. Si parla di una sanzione pari a cinque volte l'importo del nuovo tributo. Ipotesi smentita da Michele Anzaldi, segretario della commissione di Vigilanza ed esponente renzianissimo del Pd. «Non sarebbe accettabile nessuna multa di 500 euro sul canone Rai. Si tratta solo di indiscrezioni e bozze». E, comunque, «la norma dovrà passare in Parlamento». Di fatto, una marcia indietro.
L'ipotesi della card per criptare i programmi mi pare l'ennesima cazzata, un servizio pubblico dovrebbe essere un servizio pubblico, non una pay-tv. Una cazzata anche perchè sanno benissimo che il numero di utenti crollerebbe drasticamente.
La questione di fondo che rende così odiato il canone è che si è costretti a pagare per un servizio che non si è scelto e che risponde alle stesse logiche commerciali delle altre emittenti private.
Se la rai si distaccasse dalle altre reti generaliste puntando sulla qualità invece di programmi spazzatura come reality o vari giochi a premi e smettendola di inondarmi di pubblicità pagherei più volentieri il canone perchè penserei che avrebbe un senso.
Personalmente non avrei nessun problema se mi criptassero tutti i canali rai, tanto non li guardo come non guardo la televisione in generale. Mi dispiacerebbe un po' perdere radio3 ma non sarebbe certo una tragedia.
Il servizio pubblico che si comporta peggio anche dell tv private non è piu servizio pubblico.
Di fatto è peggiore delle tv private, quindi che criptino così si vede chi è che guarda la rai e a chi serve tenere in vita quello scatolone obsoleto e soprattutto chi ci mangia dentro.
Una cazzata anche perchè sanno benissimo che il numero di utenti crollerebbe drasticamente.
che affrontino il problema una volta per tutte e non che si illudano di essere servizio pubblico quando invece sono una mangeria pubblica.
Che si rendano conto che la popolazione della rai non gli interessa nulla.
Altro che canone imposto.
Personalmente non avrei nessun problema se mi criptassero tutti i canali rai, tanto non li guardo come non guardo la televisione in generale.
non per nulla nella tassa rai all'inizio si poteva sigillare il televisore per non prendere i canali rai. Era troppo sensato questo sistema e ovviamente lo hanno tolto. Se ora si prende la rai con altri mezzi l'unica soluzione sarebbe criptarla e chi la guarda paga,perchp di fatto col canone non è una tv pubblica ma una tv a pagamento quindi non per tutto il pubblico ma solo per un pubblico pagante altrimenti detto ricco.
Di fatto la rai è stata la prima tv a pagamento che si è nascosto sotto la voce servizio pubblico.
500 milioni extra ? 😆 😆 😆
si come no.
ci sono almeno 30 milioni di utenze elettriche, e a casa mia 100€ x 30milioni fa 3 miliardi di €.
la rai oggi incassa circa 1,5 miliardi. basta googolare.
😆
se metti la scheda card o la criptazione, non lo fa più nessuno l'abbonamento. sai quanto gli frega all'italiano di sentire le cazzate di fazio e insinna.
e i pidioti lo sanno benissimo.
Ragazzi, ma credete al servizio pubblico? ma pubblico per cosa?
nessuna televisione racconta la verita', da una parte con lascusa di non allarmare i cittadini e dall'altra per farla stare buona e rifilargli ogni bugia.
Ma poi cosa ci dovete guardare su questa tv?
e' tutto falso. Lo sport e' truccato, le notizie di cronaca scelte e manipolate, a cosa serve?
solo per avere l'ultimo modello di tv al led 3d?
ma per quello va bene anche la playstation, la televisione serve come unita' di sopravvivenza per vecchi che ormai se rimangono senza schiatttano, che poi con la televisione mica vedono iparenti vicini o lontani.
Lo sport e' truccato, le notizie di cronaca scelte e manipolate, a cosa serve?
solo per avere l'ultimo modello di tv al led 3d?
no,serve perchè qualcuno mangi con la rai. Li ci vanno solo per questo e oltretutto fanno anche leggermente schifo perchè la tv pubblica da l'impressione che l'Italia sia proprio come ce la fanno vedere li. Ma non è così.
La cretineria che si vede in rai non è la cretineria che esiste in tutta Italia.
Pertanto sarebbe anche ora che cominciassero a lasciar fuori dal servizoo pubblico la cretineria che almeno una volta non esisteva.
Quindi chi vuole vedere le stupidate se le paga. Come si si paga CHI di Signorini.
ci sono almeno 30 milioni di utenze elettriche, e a casa mia 100€ x 30milioni fa 3 miliardi di €.
la rai oggi incassa circa 1,5 miliardi.
non tutte le utenze pagano come ha scritto sopra temichin.Non hanno ancora preso in esame se pagano i preti e le case del vaticano per esempio.
Per cui credo che il gettito non sia proprio assicurato.
Criptare la rai in questo caso farebbe restar fuori gli esenti che dovrebbero di fatto pagare per vedere la rai.
Non si capisce l'esenzione, ma considerato che anche con l'imu c'erano gli esenti, non stupisce. Quindi se presumono 500mln in più mettendo la tassa in bolletta vuole dire che MOLTI sono esentati.
Ovvio che pagano sempre i soliti e salato in questo caso,visto che 100 euro devono coprire quelli esenti, compresi anziani oltre 75anni.
In pratica siccome è stata la lega anni fa a cominciare a fare la battaglia contro la tassa illegale della rai e molti al nord hanno aderito, adesso Renzi si vendica mettendola in bolletta a recupero di quelli che non la pagano da anni. Salvini al momento non parla di questo, ma qualcosa di strano in questo annuncio di Renzi c'. Ha parlato di tassa rai in bolletta come scontata in concomitantaza con Imola e la riunione dei
5 stelle, ha parlato di 500euro di multa e di 500milioni di introito.
Renzi secondo i sondaggi teme di piu i 5 stelle della lega.
Anche i grillini hanno un consigliere in rai
http://matteoderrico.it/anche-i-grillini-hanno-il-consigliere-in-rai/
Alla fine anche il Movimento 5 Stelle ha il suo consigliere in Rai. È Carlo Freccero. Non proprio una novità per viale Mazzini.
“Ci assumiamo la responsabilità di questa decisione con la consapevolezza di aver cercato una figura che rispondesse ai criteri da noi evidenziati nelle diverse sedi e che riteniamo indispensabili per chi è chiamato a ricoprire questo ruolo”, scrivono i 5 commissari pentastellati in Vigilanza sul blog di Beppe Grillo, Roberto Fico, Alberto Airola, Dalila Nesci, Mirella Liuzzi e Lello Ciampolillo.
Freccero nei primi anni ottanta fu direttore dei palinsesti delle televisioni di Berlusconi, Canale 5 e Italia 1. Nel 1982 lavorò a Rete 4 come curatore della programmazione del canale. Nel 1986 venne nominato da Silvio Berlusconi direttore dei programmi di La Cinq (prima tv privata francese), poi, nel 1991, direttore di Italia 1. Nel 1993 divenne consulente di Rai 1 e l’anno successivo fu di nuovo a Parigi come responsabile della programmazione di France 2 e France 3.
Dopo due anni in parlamento hanno pensato che forse è meglio contestare da dentro. È meno complicato che farlo da fuori.
E poi basta con la storia che qualsiasi cosa deve passare dal blog.
Il Movimento 5 Stelle somiglia sempre più agli altri partiti.
alla rai grazie anche al senso di "responsabilità" grillina (quelli che non c'è tempo per le votazioni on line) ci sono i capoccioni di mtv e qui si parla ancora di servizio pubblico?
far pagare solo chi ha intenzione di guardare quel ciarpame mi sembra una cosa buona e giusta e proprio per questa ragione sarà impossibile da mettere in pratica...
Chi teme renzi? la lega?
dai non scriviamo stupidaggini, salvini sa stare al suo posto e vendere fumo.
Gli oppositori sanno come si fanno i cambiamenti, non certo con le votazioni, in fin dei conti fanno come gli dicono i capi dall'estero. Niente.
Comunque la televisione insieme alla radio non serve a niente, non facciamoci turlupinare dal fatto che puoi fare cultura, figurati se la cultura che ti danno per il tubo catodico e' quella di cui stiamo discutendo, chi ha preso il potere non ne gliene puo' fregare un tubo della tua cultura, il potere vuole la tua sudditanza, se tu che credi di fare cultura, la vera cultura non e' per tutti.
Tranquillo che non la insegnano neanche alla bocconi, ci vogliono convinti che sappiamo di cultura, il potere non ammette dissenso.
Tu cresci intellettualmente solo se accresci il tuo spirito critico, solo che il tuo spirito critico rallenta il progresso.
Chi teme renzi? la lega?
dai non scriviamo stupidaggini,
giusto non scriviamo stupidaggini perchè non si legge. Non ho scritto che renzi teme la lega ma che manda segnali alla lega e anche ai 5 stelle.
Tu cresci intellettualmente solo se accresci il tuo spirito critico, solo che il tuo spirito critico rallenta il progresso.
ma devi accrescere nel contempo anche il tuo conto in banca e se non lo accresci con questo sistema che ti tassa su tutto non riesci nemmeno a sopravvivere. Ovvero se non stai con questo sistema di cosa sei fottuto.
Lo spirito critico di fronte alle tasse non ha mai fatto nulla anche perchè la tassa è di per se ottusa come tutto il sistema.
Chi teme renzi? la lega?
dai non scriviamo stupidaggini, salvini sa stare al suo posto e vendere fumo.
Gli oppositori sanno come si fanno i cambiamenti, non certo con le votazioni, in fin dei conti fanno come gli dicono i capi dall'estero. Niente.
Comunque la televisione insieme alla radio non serve a niente, non facciamoci turlupinare dal fatto che puoi fare cultura, figurati se la cultura che ti danno per il tubo catodico e' quella di cui stiamo discutendo, chi ha preso il potere non ne gliene puo' fregare un tubo della tua cultura, il potere vuole la tua sudditanza, se tu che credi di fare cultura, la vera cultura non e' per tutti.
Tranquillo che non la insegnano neanche alla bocconi, ci vogliono convinti che sappiamo di cultura, il potere non ammette dissenso.
Tu cresci intellettualmente solo se accresci il tuo spirito critico, solo che il tuo spirito critico rallenta il progresso.
Hai perfettamente ragione. Io parlavo in maniera utopistica e un po' ingenua di come ci si aspetterebbe fosse un servizio pubblico.
Sulla radio non sono d'accordo. Ho citato radio3 perchè per me è un esempio di come si possa ancora fare qualcosa di qualità... qualcosa, non tutto. Certo come tu scrivi lo spirito critico è fondamentale.
Per me è un esperimento. Poi oltre al canone ci troveremo in bolletta tante altre belle sorprese.
Per me è un esperimento. Poi oltre al canone ci troveremo in bolletta tante altre belle sorprese.
Come nella bolletta della luce ci troviamo GIA belle sorprese che non hanno nulla a che fare con la tariffa elettrica.
Quindi aggiungere altre sorprese non è tanto difficile.
L'esperimento consiste nel vedere se il gioco delle tre carte di Renzi può continuare in mezzo a tutto questo rincoglionimento generale.