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cassazione:premio maggioranza altera equilibri istituzionali


helios
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Legge elettorale: Cassazione, premio maggioranza altera equilibri istituzionali
Roma, 17 mag. (Adnkronos) - La Cassazione chiama in causa la Consulta sulla legittimita' costituzionale della legge elettorale Calderoli istituita nel 2005. In particolare, la I sezione penale accogliendo il ricorso di 27 ricorrenti che hanno sollevato dubbi sulla costituzionalita' del 'porcellum' dice a chiare lettere che "e' dubbio che l'opzione seguita dal legislatore costituisca il risultato di un bilanciamento ragionevole e costituzionalmente accettabile tra i diversi valori in gioco". Piazza Cavour definisce "rilevanti e non manifestamente infondate le questioni di costituzionalita' sollevate in giudizio, tutte incidenti sulle modalita' di esercizio della sovranita' popolare" garantite dagli art. 1, comma 2, e il 67 della Costituzione.

http://www.adnkronos.com/IGN/News/Politica/Legge-elettorale-Cassazione-premio-maggioranza-altera-equilibri-istituzionali_32200623758.html


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Truman
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Caspita, alla fine se ne è accorta anche la Cassazione. Con i tempi suoi, chiaramente.


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Arcadia
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peccato...proprio ora che i 5* sono accreditati come primo partito. Ma quelli del "palazzo" son sempre vigili e sensibili ai piccoli e grandi mutamenti che potrebbero spazzarli via. Confido nel loro autolesionismo per non vederli mai più alla prox tornata elettorale.


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helios
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Caspita, alla fine se ne è accorta anche la Cassazione. Con i tempi suoi, chiaramente.

quoto. Oltretutto nonè chiaro come mai solo ora la cassazione sta dicendo che il porcellum altera gli equilibri istituzionali quando si è andati a votare con questo sistema da diversi anni.
Non sarà che è da anni che si alterano gli equilibri istituzionali senza che nessuno dica nulla?


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Petrus
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Non sarà che è da anni che si alterano gli equilibri istituzionali senza che nessuno dica nulla?

No, è che ora s'è deciso evidentemente di alterarli in altro modo.
Nulla accade mai per caso....


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helios
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Non sarà che è da anni che si alterano gli equilibri istituzionali senza che nessuno dica nulla?

No, è che ora s'è deciso evidentemente di alterarli in altro modo.
Nulla accade mai per caso....

gattopardescamente detto: tutto cambia perchè tutto resti uguale 😀

Resta da capire allora che cosa mai vogliano dire quando parlano di incostituzionalità


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Petrus
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Resta da capire allora che cosa mai vogliano dire quando parlano di incostituzionalità

Una ipotesi potrebbe essere quella di arginare la ripresa del PDL.


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helios
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Resta da capire allora che cosa mai vogliano dire quando parlano di incostituzionalità

Una ipotesi potrebbe essere quella di arginare la ripresa del PDL.

Ma si tratta sempre di incostituzionalità e se adesso esiste doveva esistere anche anni fa quando al potere c'era il PdL.
Il porcellum non lo aveva voluto Calderoli?

Legge elettorale, proposta per abrogare il Porcellum. Firmata Calderoli
Il senatore della Lega ha comunicato alla presidenza del Senato un disegno di legge che prevede il ritorno al Mattarellum. Anche il Pd sostiene il ritorno al vecchio sistema maggioritario. Ma il Pdl frena. Capezzone: "Chi vuole cambiare, lavora per la fine del governo"
di Redazione Il Fatto Quotidiano | 15 maggio 2013
Commenti (73)
Legge elettorale, proposta per abrogare il Porcellum. Firmata Calderoli

Il Porcellum di Calderoli potrebbe essere abrogato dallo stesso Calderoli. E’ stato lo stesso senatore della Lega Nord a presentare infatti un disegno di legge che dovrebbe eliminare l’attuale legge elettorale e ripristinare quella precedente, il cosiddetto Mattarellum che per permetteva di formare tre quarti del Parlamento su base maggioritaria. Il disegno di legge è stato comunicato alla presidenza del Senato il 13 aprile, ma non è stato ancora assegnato in commissione. Ad ogni modo consta infatti di un unico articolo: la legge Calderoli è abrogata. “Il presente disegno di legge – spiega Calderoli – è volto ad abrogare la vigente normativa per le elezioni alla Camera dei Deputati e al Senato della Repubblica, ripristinando, al contempo, le norme previgenti del cosiddetto ‘Mattarellum‘. Alla prova dei fatti si è registrato un amplissimo consenso a favore del Mattarellum rispetto alla disciplina legislativa successiva. Abbiamo oggi la possibilità, con l’approvazione del presente disegno di legge, di dare un seguito coerente a tale consenso”.

In questa direzione va anche larga parte del Partito democratico: “Non si deve più votare con il Porcellum – ha scritto oggi sul suo blog Vannino Chiti – ma dare ai cittadini il potere di scegliere rappresentanti in Parlamento e maggioranze. Il governo dovrebbe ripristinare con un decreto la legge Mattarella: non si tratterebbe di un’ingerenza, bensì di un contributo utile al Parlamento per intervenire con efficacia sulla nuova legge elettorale”. Va oltre il vicepresidente di Montecitorio Roberto Giachetti che già al termine della precedente legislatura aveva portato avanti una drammatica protesta (uno sciopero della fame di 88 giorni) perché le Camere cambiassero il sistema elettorale prima delle Politiche del 24 e 25 febbraio. Giachetti propone ora la convocazione straordinaria della Camera per “la discussione e il voto di una mozione che impegna” ad approvare “in tempi rapidissimi” una legge elettorale per il ritorno al Mattarellum. Il parlamentare democratico ha anche avviato la raccolta delle 210 firme necessarie e invita ad aderire “tutti coloro che dicono che non si può tornare a votare con il Porcellum, a cominciare dai 5 Stelle, fino al Pdl”.

L’abrogazione del Porcellum è una priorità anche per i senatori del Pd Andrea Marcucci, Rosa Maria Di Giorgi e Nadia Ginetti: “Al ministro Quagliariello che oggi paragona il lavoro che attende il Parlamento su questo tema al quadro del pittore Umberto Boccioni ‘la strada entra nella casa’, rispondiamo con un altro dipinto dell’artista futurista ‘Rissa in galleria’, basta scontri paralizzanti dei partiti sul sistema elettorale”.

Ma ci sono anche rumorose frenate sul punto. Quelle del Pdl. “Non occorre essere scienziati della politica né fini analisti – afferma Daniele Capezzone – per comprendere che chi si affanna per cambiare d’urgenza la legge elettorale, facendone la prima delle questioni da mettere sul tavolo, con tutta la sua carica divisiva, lavora per una vita molto breve (e travagliata) della legislatura”. Stessa sinfonia dal senatore Altero Matteoli: “Sarebbe curioso approvare una modifica della legge elettorale senza prima aver provveduto a riformare la costituzione e le Istituzioni – dichiara – Non possiamo mettere a posto la nostra coscienza solo con una modifica della legge elettorale. Sono certo che il ministro delle Riforme e quindi il governo terranno conto delle priorità che servono al Paese”.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/05/15/legge-elettorale-proposta-per-abrogare-porcellum-firmata-calderoli/595232/

quando si dice coerenza ❗


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Gattonerosso
Honorable Member Redazione
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Post: 718
 

Magistratura italiana sempre più ridicola. Cos'è, non hanno niente da dire sulla legge elettorale della regione Toscana, di cui la legge elettorale nazionale è la fotocopia?

Ma, soprattutto, come si permette una sezione di cassazione di questionare sulla legge elettorale con la quale si elegge il parlamento? Ma che razza di paese è questo qui?

Basta. La magistratura italiana va distrutta. Non c'è altra soluzione.


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