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7 Febbraio 2024 10:30
Onore al coraggio di Elena Basile che ha fatto notare come la più famosa e più corteggiata dal potere delle senatrici a vita non ha mai condannato Israele per il genocidio dei palestinesi. In più ha usato, orribile a dirsi, accostare il termine teologico dell'olocausto a quel che succede in questi giorni a Gaza e ha introdotto persino la parola 'nazisti' in riferimento agli ebrei. Bomba politica. Inaudito, orrendo, clamoroso ecc. ecc. Nel link c'è anche il video.
Elena Basile contro Liliana Segre: "Cara signora, anche i nazisti", caso politico
"Si addolora solo per i bambini ebrei". Il clamoroso attacco social di Elena Basile a Liliana Segre rischia di finire in tribunale, con la famiglia della senatrice a vita pronta a querelare l'ex ambasciatrice italiana in Belgio e Svezia.
Da opinionista in tv, la Basile aveva già destato scalpore per le sue critiche durissime all'Ucraina e alla Nato e le posizioni sostanzialmente filo-russe. Ora ci mette il carico prendendo le parti di Hamas colpendo la Segre su una ferita che non si rimarginerà mai, quella dell'Olocausto.
"Lei cara signora dice di non riuscire a dormire, di come la sua memoria sia tormentata non solo nel Giorno della Memoria ma per 365 giorni da quello che ha vissuto nei campi di concentramento - si rivolge alla Segre la Basile in un video -: ma i bambini palestinesi non la toccano? Proprio lei, una sopravvissuta all'Olocausto. Ma lo sa che anche i nazisti erano molto buoni con i loro bambini? Anche loro avevano una morale per i tedeschi, ariani e bianchi e non sentivano nulla per la morte degli ebrei. Lei vuole imitarli?".
Una provocazione inaccettabile per la famiglia della senatrice. "Ho scritto alla Basile. 'Tolga di mezzo questa cosa, che è falsa, si scusi, altrimenti la dobbiamo querelare'. Non mi ha risposto, quindi domani penso che provvederemo per la querela", annuncia Luciano Belli Paci, figlio della Segre, all'agenzia Ansa. "Ho voluto scrivere alla Basile, le ho mandato una mail, facendole osservare che aveva detto una cosa completamente falsa. Mia madre ha ripetuto sempre, anche da Fabio Fazio, che lei non fa distinzioni, che le fanno una pena infinita i bambini di tutte le nazionalità, di tutte le fedi, quelli israeliani e quelli palestinesi. Quindi quello che ha detto Basile è una cosa totalmente falsa".
"Mia madre - ha aggiunto Belli Paci - già nei giorni scorsi aveva detto che era per lei un periodo di terribile abbattimento per questa situazione generale. Francamente essere insultata sanguinosamente da un personaggio che si dovrebbe presumere di una certa cultura, come la Basile, ed essere accostata addirittura ai nazisti, perché i nazisti, dice la Basile, avevano cura solo per i propri bambini e mia madre farebbe la stessa cosa, ebbene supera i limiti di qualunque possibilità di tolleranza e decenza. Siamo al di là del bene e del male".
7 Febbraio 2024 17:44
La cosa drammatica non sono i vaniloqui a senso unico della senatrice, sono i tanti e troppi che credono a bocca aperta a questa cariatide, che suona sempre il vecchio disco rotto senza accorgersi che il mondo ha virato in una direzione inaspettata: i suoi correligionari si danno a scempi di ogni genere e ne sono felici, mentre i goy cattolici e protestanti tacciono o plaudono in nome del loro antislamismo.
Ma questa è davvero una direzione inaspettata, una direzione 'nuova' o invece è una ripetizione di quanto accadde già nel passato, mutandone un poco le vittime e mantenendone ferme le determinanti cabalistiche ?
Che la signora si informi bene e tenga presente che quando uno stato impone la sua versione dei fatti come accade adesso in israele, a pena della galera da uno a cinque anni, significa solo che NON vuol far sapere la verità. Qui adesso come nel passato.
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7 Febbraio 2024 18:05
Insomma, la Basile le ha semplicemente chiesto, visto che la senatrice è diventata una autorità morale in questo Paese, osannata in ogni luogo, di condannare la politica genocida di Israele a Gaza, cosa che hanno fatto tutti, persino la Schlein. E l'autorità morale' si limita a dire che lei ha compassione per tutti i bambini del mondo, cosa che potrebbe dire chiunque. Un articolo simile sul Fatto ha provocato un diluvio di commenti sfavorevoli alla senatrice. Che farà, una querela per tutti?
Chi è stato abituato ad essere osannato, quando qualcuno gli chiede di scendere dal piedistallo e vedere la realtà dei fatti, reagisce spesso in questo modo perché vive in una realtà tutta sua, costruita ad arte con la complicità di giornali (quelli del gruppo GEDI sono furibondi ) e dei media. Il genocidio di Gaza sta avendo una conseguenza devastante per Israele e soprattutto per gli ebrei nel mondo : hanno perso il monopolio del vittimismo e della autorità morale. Mi immagino il tipo di pressioni che subisce e subirà il tribunale internazionale che dovrà giudicare sull'accusa di genocidio.
7 Febbraio 2024 19:56
Voi non conoscete bene gli ebrei, uomini e donne. Hanno instillato sin dalla nascita, per i poteri che i rabbini hanno, il senso invitto della propria diversità e della propria superiorità verso il restante genere umano.
Non si metteranno MAI dico MAI alla pari con il restante mondo e tutto ciò che riguarda loro è speciale proprio perciò.
Dunque, parificare o semplicemente accostare Gaza con le persecuzioni ebraiche è semplicemente INACCETTABILE PER LORO.
Semmai tireranno fuori, 'obtorto collo', una qualche parola di pietà verso il mondo goy sarà sempre e comunque una pietà estorta a denti strettissimi non proveniente dal loro cuore.
Loro se ne fregano del mondo restante. Punto. E considerano tutto loro dovuto. Punto. Ed in questo, mi spiace dirlo, sono accumunati a parte del mondo goy e muslim che li copia assai bene ( ma senza averne le caratteristiche ).