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15 Ottobre 2014 22:06
DAVVERO PENSATE CHE RENZI UBBIDIRÀ ALLA MERKEL? di Piemme
15 ottobre. IL GIUDIZIO DELLA FINANZIARIA RENZIANA.
Non è detta l'ultima, altri ritocchi sono ancora possibili, ma ora sono finalmente chiari i contorni della Finanziaria (Legge di stabilità) che il governo sottoporrà al vaglio della Commissione europea e quindi delle Camere. Essa ci consente di capire con più chiarezza quale sia la politica economica renziana, dunque di dare un giudizio più oculato sul "renzismo".
Sentiamo intanto qual è quello della Confindustria:
«Dietro e davanti l'annuncio del premier Matteo Renzi di una legge di stabilità da 30 miliardi senza aumenti fiscali; la spending review per 16 miliardi; l'abbattimento dell'Irap per 6,5 miliardi; il taglio per 3 anni dei contributi per chi assume a tempo indeterminato; la possibilità di ricevere il Tfr in busta paga ci sono questi numeri e questa impostazione. Mix che se confermato in modo chiaro nel testo di legge può segnare la svolta attesa. Oppure, in caso contrario, aprire una finestra sul burrone». [Guido Gentili. Il Sole 24 Ore del 14 ottobre]
Nella speranza che si eviti il "burrone", il grande capitalismo italiota, è dunque deciso a sostenere la mossa di Renzi di spostare al 2017 il pareggio di bilancio —in barba all'impegno assunto di rispettare le clausole stringenti del Fiscal compact.
Appoggio dunque a Renzi nel caso di uno scontro con la Commissione europea, che ha la facoltà di bocciare la legge di stabilità entro due settimane dalla loro ricezione nel caso essa violi gli impegni europei. Uno scontro che molto probabile avverrà, almeno a sentire gli ammonimenti di Katainen, Dijsselbloem e Wolfgang Schauble.
Sbaglia chi ritiene che alla fine Renzi si piegherà ai diktat dell'euro-germania. Renzi, invece, terrà duro. Ha dalla sua parte non solo il governo francese e la Confindustria; ha dalla sua pezzi importanti della grande finanza predatoria (i famigerati"mercati" che decidono dello spread, ovvero della sostenibiltà del debito pubblico) ed infine dell'establishment del Stati uniti. Appoggi quindi davvero pesanti.
Cosa spieghi questi appoggi è presto detto: la politica economica del governo Renzi è all'insegna del più smaccato neoliberismo. Il Jobs act, l'abolizione finale dell'Art.18, l'abbattimento dell'Irap (che favorisce anzitutto medie e grandi imprese), il taglio dei contributi a chi assume, il taglio alla spesa pubblica per 16 Mld; sono tutte misure di chiara impronta antipopolare e neoliberista. Che esse servano davvero a far uscire l'economia dalla recessione è improbabile, ma se ciò avverrà è solo perché scaricano brutalmente sulle spalle del popolo lavoratore i costi della "ripresa" a tutto vantaggio del capitale, anzitutto delle grandi aziende e delle banche.
Il neoliberismo è bifronte, come Giano. Una faccia è quella dell'austerità eurista (seguita dai governi Monti e Letta), l'altra è appunto quella che segue l'attuale governo.
Il 6 ottobre scorso scorso [L'UNIONE EUROPEA VERSO LA ROTTURA?] scrivevamo che sarebbe stato difficile trovare un compromesso tra queste due varianti neoliberiste, quella tedesca che vede la salvezza della moneta unica solo nel rigoroso rispetto dei trattati (Patto di stabilità e Fiscal compact) e quella che vede questa salvezza solo nell'aggiustamento (leggi cambiamento) di questi trattati. La miscela esplosiva di recessione più deflazione, il rischio che ciò potrebbe condurre ad esplosioni sociali, non consente a Renzi di fare marcia indietro, di ubbidire alla Merkel. Ribadiamo quindi che la possibilità di una rottura con la Germania è a questo punto altamente probabile.
Voi che ci criticate quando insistiamo che dall'euro occorre sì uscire, ma da sinistra, ovvero non sulla pelle del popolo lavoratore;
voi che affermate che dall'euro occorre uscire punto e basta;
ora non potete più fare finta di non capire cosa possa essere una "uscita da destra";
è quella contenuta nella politica neoliberista del governo Renzi.
http://sollevazione.blogspot.it/2014/10/davvero-pensate-che-renzi-ubbidira-alla.html
15 Ottobre 2014 23:51
Oltre che il titolo non c'entra nulla con quello originale su Sollevazione ....
Ed oltre il fatto che anche il contenuto mi sembra alquanto opinabile ... addirittura un fronte Obama - Hollande - Renzi - Squinzi ... contro la Germania, la Commissione Ue, la Bce ed il FMI ... una barzelletta ...
Poi non mi sembra proprio che Renzi, quand'anche davvero "disobbedisse" alla Merkel, abbia alcuna intenzione di uscire dall'euro ... quindi di che stiamo parlando ?
Stavolta Piemme/Pasquinelli mi sembra l'abbia fatta proprio fuori dal vaso ...
Come già un paio di giorni fa sull'uscita anti-euro di Grillo ... dove invece di essere contento che la battaglia si allarga ... si è perso nei "tecnicismi" nè più nè meno come tanti "euristi" ....
E stimandolo, mi dispiace molto ....
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16 Ottobre 2014 0:07
Oltre che il titolo non c'entra nulla con quello originale su Sollevazione ....
Ed oltre il fatto che anche il contenuto mi sembra alquanto opinabile ... addirittura un fronte Obama - Hollande - Renzi - Squinzi ... contro la Germania, la Commissione Ue, la Bce ed il FMI ... una barzelletta ...
Poi non mi sembra proprio che Renzi, quand'anche davvero "disobbedisse" alla Merkel, abbia alcuna intenzione di uscire dall'euro ... quindi di che stiamo parlando ?
Stavolta Piemme/Pasquinelli mi sembra l'abbia fatta proprio fuori dal vaso ...
Come già un paio di giorni fa sull'uscita anti-euro di Grillo ... dove invece di essere contento che la battaglia si allarga ... si è perso nei "tecnicismi" nè più nè meno come tanti "euristi" ....
E stimandolo, mi dispiace molto ....
A dire la verità già gli autori di ilmainstream Badiale, Martini e Tringali avevano supposto ( a ragione col senno di poi ) che ci sarebbe stato un allentamento nella politica di austerity, naturalmente un allentamento in chiave neoliberale.
Oggi ne abbiamo conferma.
Quelli di sollevazione fino a poco tempo fa reputavano invece che si sarebbe rispettato il fiscal compact e hanno ammesso l'errore.
Questi sono i primi passi verso l'uscita, Bagnai è in fermento e lui qualcuno in alto che gli dice come vanno certe cose c'è l'ha.
La constatazione che siamo vicini al punto di rottura è che al contrario sarà difficile che la Germania possa accettare di cambiare la politca economica deflazionista che ha sempre avuto.
Troppi gatti si stanno muovendo sotto le coperte.
Poi per carità le certezze le lasciamo agli altri.
Ma se l'analisi ha ragionevoli punti di forza, il mio titolo è giusto.
Bagnai da quello che leggo prevede che per aprile del prossimo hanno qualcosa succederà, staremo a vedere.
16 Ottobre 2014 0:31
Si, vabbè ... siamo ormai alle "profezie" ... alle "sibille cumane" ..... al "me lo ha detto qualcuno in alto" .... cioè chiacchiere da bar dello sport ....
Bagnai, poi ... ne ha fatte a decine di "profezie" catastrofiche e nessuna si è mai avverata ...
Che la situazione dell'euro sia ormai insostenibile non servono certi improbabili "profeti" per capirlo ...
Che la posizione francese, determinatasi per effetto diretto dei risultati delle europee non solo in terra d'oltralpe, possa aprire qualche spazio di maggiore "flessibilità" anche per l'Italia è realistico .... mi sembra pure che in parte sia già avvenuto ....
Ma Pasquinelli dice un'altra cosa ... parla addirittura di un "fronte" anti- Merkel capeggiato nientemeno che dagli Usa ... ed ipotizza anche una uscita dall'euro "da destra" decisa o comunque provocata da Renzi .... siamo alla fantascienza se non al delirio ...
Persino peggio di Bagnai ... e, come dicevo, mi dispiace proprio ... mi crolla un mito ...
16 Ottobre 2014 0:52
ultimamente con questa storia dell'euro si è andati ben oltre la fantascienza con le "teorie" spacciate sul web
16 Ottobre 2014 1:16
Bagnai, poi ... ne ha fatte a decine di "profezie" catastrofiche e nessuna si è mai avverata ...
Questo si che è parlare !
Parlare senza aver mai letto Bagnai evidentemente
basandosi sugli articoli dello stimato Piemme
Comunque si può provare ad uscire dall' Euro "da sopra "
anche "da sotto"
perché non "in diagonale "
a "zig zag" ?
16 Ottobre 2014 11:38
Già dicevo a MP di persona che le sue disquisizioni sull'uscita dall'euro da sinistra mi ricordavano la caduta di Bisanzio, quando i chierici dell'Impero romano d'oriente discutevano con impegno della prova ontologica dell'esistenza di Dio (o forse di qualche altro tema analogo, come la divinità di Gesù).
E mentre i chierici disputavano le loro tesi, i turchi erano già entrati e tagliarono la testa a tutti.
I turchi sono già dentro le mura e bisogna combattere, a disquisire ci penseremo dopo.
Fuori di metafora, Renzi rappresenta i turchi e va combattuto, e le frontiere nazionali sono le mura di Bisanzio: bisogna fare in modo che se la troika si presenta in Italia, i suoi rappresentanti vengano messi nelle celle più sicure che abbiamo. Dal punto di vista legale non c'è problema, è tutto di competenza della DIA.
16 Ottobre 2014 11:45
Pasquinelli sogna. Obama sta alla finestra e la politica neoliberista di Renzi non avrebbe senso al di fuori del sistema Euro. Mi sembra strano che quelli di sollevazione non l'abbiano capito.
Su Bagnai poi, che dire... insieme a Barnard e tanti altri non ha ancora capito che il capitalismo, un sistema socioeconomico che si basa sulla crescita continua ottenuta dallo sfruttamento, è arrivato al capolinea. Siamo alla fine della corsa, sia che si rimanga nell'Euro o se ne esca e si torni alle lirette e agli stati nazione del XX secolo.
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16 Ottobre 2014 14:00
Si, vabbè ... siamo ormai alle "profezie" ... alle "sibille cumane" ..... al "me lo ha detto qualcuno in alto" .... cioè chiacchiere da bar dello sport ....
Bagnai, poi ... ne ha fatte a decine di "profezie" catastrofiche e nessuna si è mai avverata ...
Che la situazione dell'euro sia ormai insostenibile non servono certi improbabili "profeti" per capirlo ...
Che la posizione francese, determinatasi per effetto diretto dei risultati delle europee non solo in terra d'oltralpe, possa aprire qualche spazio di maggiore "flessibilità" anche per l'Italia è realistico .... mi sembra pure che in parte sia già avvenuto ....
Ma Pasquinelli dice un'altra cosa ... parla addirittura di un "fronte" anti- Merkel capeggiato nientemeno che dagli Usa ... ed ipotizza anche una uscita dall'euro "da destra" decisa o comunque provocata da Renzi .... siamo alla fantascienza se non al delirio ...
Persino peggio di Bagnai ... e, come dicevo, mi dispiace proprio ... mi crolla un mito ...
Guarda sulle profezie non ti do torto, come ho detto le certezze le lascio ad altri, mi baso volta per volta su quello che accade per cercare di capire.
Però la politica tedesca (intesa come imposizione all'Europa e di conseguenza al mondo di una politica economica deflazionistica) sta trascinado il mondo verso il baratro.
E penso che più di qualcuno negli USA si stia riposizionando, il QE che sembrava al termine invece torna a farsi vivo nella politica fed così come i bassi tassi.
Questo vuol dire che non accettano supinamente il rafforzamento del dollaro.
Qui probabilmente gruppi economici importanti si stanno muovendo per contrastare una politica europea che fa pagare ad altri i conti.
Come ho già detto per primavera se sono vere queste scosse tellurica qualche cosa la dovremmo vedere.
Poi chiariamoci le mie sono solo mie constatazioni.
Ma una cosa è certa se continua così sarà dura per Renzi se non tiene il punto su certe questioni.
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16 Ottobre 2014 14:04
Pasquinelli sogna. Obama sta alla finestra e la politica neoliberista di Renzi non avrebbe senso al di fuori del sistema Euro. Mi sembra strano che quelli di sollevazione non l'abbiano capito.
Su Bagnai poi, che dire... insieme a Barnard e tanti altri non ha ancora capito che il capitalismo, un sistema socioeconomico che si basa sulla crescita continua ottenuta dallo sfruttamento, è arrivato al capolinea. Siamo alla fine della corsa, sia che si rimanga nell'Euro o se ne esca e si torni alle lirette e agli stati nazione del XX secolo.
Il problema di capire quando le cose precipitano tutte insieme è un bel problema, credo irrisolvibile. Penso che l'unica cosa da fare però è capire i rischi e l'andamento generale che alla fine come dici tu ha un capolinea, speriamo di non dover pagare tutto il prezzo del viaggio compreso quello dei portoghesi.
Legge di Dornbusch:
La crisi ci mette molto più tempo di quanto si pensi ad arrivare, ma poi accade tutto molto più in fretta di quanto ci si aspetterebbe.
Se passi per voci dall'estero gli ultimi quattro articoli penso che facciano al caso tuo, spiegano bene proprio il punto ultimo da te sollevato, previsioni ed eventuale loro avveramento.
16 Ottobre 2014 14:06
Già dicevo a MP di persona che le sue disquisizioni sull'uscita dall'euro da sinistra mi ricordavano la caduta di Bisanzio, quando i chierici dell'Impero romano d'oriente discutevano con impegno della prova ontologica dell'esistenza di Dio (o forse di qualche altro tema analogo, come la divinità di Gesù).
E mentre i chierici disputavano le loro tesi, i turchi erano già entrati e tagliarono la testa a tutti.
I turchi sono già dentro le mura e bisogna combattere, a disquisire ci penseremo dopo.
Fuori di metafora, Renzi rappresenta i turchi e va combattuto, e le frontiere nazionali sono le mura di Bisanzio: bisogna fare in modo che se la troika si presenta in Italia, i suoi rappresentanti vengano messi nelle celle più sicure che abbiamo. Dal punto di vista legale non c'è problema, è tutto di competenza della DIA.
chapeau Truman
chapeau
Topic starter
16 Ottobre 2014 14:06
Già dicevo a MP di persona che le sue disquisizioni sull'uscita dall'euro da sinistra mi ricordavano la caduta di Bisanzio, quando i chierici dell'Impero romano d'oriente discutevano con impegno della prova ontologica dell'esistenza di Dio (o forse di qualche altro tema analogo, come la divinità di Gesù).
E mentre i chierici disputavano le loro tesi, i turchi erano già entrati e tagliarono la testa a tutti.
I turchi sono già dentro le mura e bisogna combattere, a disquisire ci penseremo dopo.
Fuori di metafora, Renzi rappresenta i turchi e va combattuto, e le frontiere nazionali sono le mura di Bisanzio: bisogna fare in modo che se la troika si presenta in Italia, i suoi rappresentanti vengano messi nelle celle più sicure che abbiamo. Dal punto di vista legale non c'è problema, è tutto di competenza della DIA.
Concordo in pieno, oltre le analisi bisogna cominciare a tira su le trincee.