Nel corso di uno spettacolo all’Arena di Verona trasmesso “urbi et orbi” Dario Fo è stato giubilato e non è esclusa la sua candidatura, dopo aver ottenuto il premio Nobel, e dopo questo spettacolo, alla santità. (D’altra parte, dopo Obama nobel per la pace (sic!) e Woitila santo, nobel e santità li danno ormai a tutti).
In apertura di sceneggiata, Dario Fo si è dichiarato ateo, materialista, comunista, marxista, leninista e…fin qui tutto bene. Ma subito dopo, nel corso dei lunghi minuti concessigli, ha esaltato santa madre chiesa e soprattutto la figura del gesuita Bergoglio.
Dario Fo è un bugiardo opportunista perché i casi sono due: o mente come ateo etc, o mente come baciapile etc..
o adora Bergoglio perché con le suo stronzate ci metterà poco a distruggere la Chiesa.
Che beninteso, ci mette proprio TANTO del suo per riuscirci da sola.
Il dramma è che scredita la religione che è un'altra cosa.
Dario FO è un signore che vive negli agi riservati a chi tesse le lodi e si prodiga per il sistema...
D'altronde, dana, siamo stati molto bravi a tratteggiare l'ateo-modello (sono anch'io ateo ma non mi piace chi ne fa sfoggio):
Come volevasi dimostrare insomma.
Aggiungerei che Dario Fo ha anche sbagliato le sue scelte elettorali, come si può desumere dalla descrizione dello tsipriota modello che è venuta fuori nella discussione con oggettivista qui: