Notifiche
Cancella tutti
Topic starter
25 Gennaio 2011 22:43
26 Gennaio 2011 0:04
Gran bella notizia, tira su il morale.
Adesso aspettiamo i luminari del CICAP, loro sapendo tutto, hanno certamente la spiegazione di come funzioni il catalizzatore energetico.
Nel frattempo leggiamo il rapporto ufficiale sulla scoperta:
22passi.blogspot.com/2011/01/report-ufficiale-esperimento-della.html
PS
Ahi, questo inventore Rossi, pare sia gia' stato in prigione. Speriamo bene.
Comunque non e' un'invenzione caduta dal cielo. Sono anni che diversi ricercatori entusiasti ci girano attorno.
Il merito del catalizzatore di Rossi-Focardi e' di essere molto semplice:
in pratica occorre avere una sorgente di elettricita', mettiamo una batteria d'auto, per riscaldare un filamento ad almeno 1100 gradi. Poi si fa in modo di avere della polverina di nickel dentro un tubo contenente solo idrogeno atomico, niente ossigeno per carita', senno' esplode tutto. A quella temperatura la reazione misteriosa parte da sola. Vista l'energia emessa sono coinvolte verosimilmente reazioni nucleari di fusione. Ipotesi corroborata dall'affermazione di Rossi, secondo cui dopo alcuni mesi di funzionamento ininterrotto, buona parte della polverina di nickel s'era trasformata in rame, indizio lampante di trasmutazione nucleare.
Voila'.
Cosa succede dal punto di vista energetico:
Entrata: 600-700 Wh/h
Uscita: 10-12 kWh/h
cioe' un fattore di guadagno di 14-20 volte
Il nickel non e' un metallo qualsiasi, come vuol far passare l'inventore Rossi.
E' essenziale nella costruzione degli anelli multistrati che compongono il famoso motore magnetico ad effetto Searl. Guarda un po', pure quello incompreso dal lato teorico. Funziona e basta. Perche' funziona? Aspettiamo il solito CICAP omnisciente.
Di effetti poco capiti ce ne sono a bizzeffe. Molto lascia supporre che certuni ci abbiano gia' messo le mani sopra su parecchi di essi, ma non ce le lasciano mettere a noialtri, semplici membri della popolazione del mondo. Rendiamo di piu' come consumatori di petrolio sempre piu' caro.
Comunque sia: forza con la fusione fredda (chiamiamola cosi' per i giornalisti).
Complimenti all'Archimede Pitagorico/Rossi ed al suo aiutante Edy/prof. Focardi.
Guarda un po' cosa si deve fare per risollevare la quotazione del genio italico, ultimamente in discesa per via di un altro tipo di fusione.
Grillo, che ne dici di fondare il PIFF: Partito Italiano Fusione Fredda?
Di partiti del piffero ce ne sono gia' a bizzeffe, uno in piu' cosa vuoi che sia!
😉
26 Gennaio 2011 9:23
Sulla fusione fredda di Preparata-Del Giudice dell'INFN di Milano:
http://www.appelloalpopolo.it/?p=1672
Del Giudice afferma che l'ingegnerizzazione della fusione fredda costi "qualche miliardo delle vecchie lire, a esagerare 10 miliardi, cioè possiamo dire che quello che serve è la quarta parte di una tangente media o, se vogliamo metterla su un altro piano, può valere un centrattacco brasiliano! Anche in un regime di crisi economica sono soldi che si possono trovare."
Ah, uno degli inventori, Andrea Rossi anche detto lo Sceicco della Brianza, ha subìto 56 processi nel corso di 17 anni. Fu lui a capo della Petroldragon
27 Gennaio 2011 23:24
In queste ultime settimane mi sono interessato a vario titolo di tutta questa vicenda e mi sono convinto che Rossi vuole dismostrare al mondo che la sua invenzione funziona proprio per riabilitare la sua immagine, ingiustamente infangata. Il link di wikipedia citato si conclude così: ""Andrea Rossi venne incarcerato e subirà 56 processi che lo impegneranno per circa 17 anni. Di tutti questi processi, tutti quelli più gravi, quelli per i quali viene incarcerato, finiranno con l'assoluzione. Dei rimanenti processi, aventi esclusivamente motivazioni fiscali, provocate dalla bancarotta delle aziende interessate, 5 finiranno con condanne, gli altri finiranno con assoluzioni e prescrizioni." Quando uno viene arrestato i giornali sparano i titoli in prima pagina, quando viene assolto non lo viene a sapere mai nessuno!
Consiglio di leggere la ricostruzione della vicenda Omar-Petroldragon che lo stesso Ing. Rossi fornisce in inglese sul suo sito http://ingandrearossi.com Ad es. spiega per esempio come la tecnologia, allora unica al mondo, che aveva brevettato in tema di trasformazione dei rifiuti (poi da lui stesso portata negli USA) "riusciva a rendere appetibile alle industrie italiane l’affidare al [suo] gruppo gli scarti di produzione delle proprie attività, togliendoli così dalla disponibilità di coloro che avrebbero al [suo] posto voluto impossessarsene al fine di attuare un diverso sistema di “trattamento” dei rifiuti speciali"... "Se qualcuno fosse interessato a capire chi abbia potuto beneficiare di questo forzato cambiamento degli attori sulla scena, si consiglia di informarsi su chi ha acquisito il monopolio del trattamento dei rifiuti industriali in quegli anni in seguito all’abbattimento del gruppo industriale capitanato da Andrea Rossi"... "Chi ha successivamente giovato della chiusura degli stabilimenti Omar-Petroldragon, acquisendo il monopolio di tutta l’attività di smaltimento dei rifiuti industriali, dovrebbe essere enormemente grato a chi, con tanta abile e pronta capacità di diffondere tesi e teorie non dimostrate e non dimostrabili, ha contribuito al raggiungimento di tale risultato."
La vera storia di Andrea Rossi va riscritta in termini di mafia + business dei rifiuti + connivenze "alte" per permettere alla prima di mettere le mani sul secondo!