Il comunismo a cui fortunatamente ci sta portando Salvini

Ho votato Lega, un partito liberista di destra cioè il contrario di quello in cui credo, perché penso che sia l'espressione politica di quella media borghesia oggi sotto attacco da parte delle élite internazionali che stanno cercando di realizzare la definitiva concentrazione del capitale.
In altre parole le élite vogliono rendere incolmabile il gap di classe cristallizzando le differenze sociali.
La classe media per decenni ha sostenuto le élite quando si trattava di combattere lavoro e sindacato.
Oggi che lavoro e sindacato sono sconfitti la classe media non serve più e le élite la attaccano per espropriarla dei suoi risparmi, della sua quota di possesso di mezzi di produzione, della sua autonomia culturale, della sua soggettività politica...

...e nasce Salvini...

Cosa deve fare Salvini per sperare di vincere contro un nemico molto più forte?

Deve allearsi col popolo quindi, per forza di cose, anche con lavoratori e sindacati che in linea di principio sono strutturalmente in conflitto con la media borghesia.
Ma attenzione: lo deve fare “contro le élite”, una posizione del tutto inedita che porta inevitabilmente a una concezione collettiva del potere, della economia e della società in generale.
Ossia...al (pre)comunismo...

Detto e ridetto in tempi non sospetti, qui su CdC dal 2012...

Con ritardo, solo sei o sette anni, oggi lo scrive anche Jacques Sapir dalla Francia

https://www.les-crises.fr/russeurope-en-exil-les-virages-a-gauche-par-le-nouveau-gouvernement-italien-par-jacques-sapir/

Tra un'altra cinquina d'anni ci arrivano anche gli gnomi su questo forum...non tutti...ma alcuni (forse) sí...