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IL DECLINO DELLA CHIESA


mystes
Noble Member
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Dopo che lo scandalo di abusi sessuali in Boston è stato raccontato nel film Spotlight al papa polacco è subentrato un tedesco e un argentino. Tutti pontificati offuscati da abusi sessuali. Dopo quello di Boston altri scandali in Australia, Irlanda, Germania, Filippine, Tanzania. In tutto il mondo cristiano. Sicché la religione cattolica è ormai in declino in tutto il mondo. A quella che si considerava la religione universale tra poco le resterà solo il nome.
E’ uno scandalo che sta portando i cristiani a una rivolta contro il clero. La Chiesa cattolica perde di credibilità e moltissimi cattolici abbandonano la loro vecchia religione.
Il potere della chiesa era basato in primo luogo sulla confessione auricolare, sulla criminalizzazione del peccato, sull’ossessione del sesso. Il diavolo, il Satana visti come la fonte di tutti i mali e di tutti i peccati ha atteso il suo momento per esercitare la più clamorosa dell’offensiva, assecondando quella legge fisica che non sbaglia: tutto ciò che si reprime e si comprime ritorna con maggiore potenza e livore. Ciò vale nel mondo fisico come in quello dei sentimenti.
Pur avendo tanto orrore del sesso, il clero scivola su di esso; e il diavolo, travestito e seduttore, infine ha avuto la sua grande vendetta.
La chiesa non ha saputo o voluto dare il giusto valore alla pratica del celibato basato soprattutto in chiave spirituale sulla sublimazione degli impulsi sessuali. Questo è un segreto che si occulta soprattutto nel sacramento dell’eucarestia, ma si sa, ormai la maggioranza dei preti dice messa senza neanche più sapere in cosa consiste questo grande mistero della transustanziazione.
Per concludere, si fa per dire, perché ci troviamo solo agli inizi di questo enorme scandalo, il proprio papa Francesco si trova al centro dello scandalo. Ed era inevitabile, perché questo gesuita aveva dato già segnali eloquenti di voler imprimere una svolta “progressista” alla Chiesa, il che è la dimostrazione che in lui si incarnano le forze che intendono distruggere una istituzione che per duemila anni aveva vissuto a sbafo sulla rapina e della depredazione dell’antica civiltà occidentale. Privata ormai di quei valori “tradizionali” alla chiesa non resterà più niente e affonderà nella vergogna della sua infamia.
Ha cominciato Carlo Maria Viganò che con il suo dossier sulla pedofilia e con la sua accusa contro Francesco ha dato inizio a un lungo processo che non porterà certamente Francesco sul rogo, come accaduto a tanti liberi pensatori che si opposero alla Chiesa, ma sarà l’inizio della fine di questa istituzione che tanto male ha fatto all’Italia e al Mondo.

Fonte: https://www.dw.com/pt-br/opini%C3%A3o-a-fal%C3%AAncia-moral-da-igreja-do-papa/a-45245081


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Platypus
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Post: 75
 

Il declino del cristianesimo è iniziato quando ha lasciato la veste di religione "misterica" diventando una religione "rivelata".
Nessun'altra religione ha, forse, subito tante mutazioni genetiche come quella cristiana; la prima è quella "paolina" che ha collocato il fondatore direttamente in seno alla divinità, poi c'è la trasformazione da setta ebraica a religione universale, quindi c'è la legittimazione all'interno dell'impero che si conclude con Giustiniano che fa di Cristo l'Imperatore celeste che si rispecchia nell'Imperatore terrestre avallato dall'autorità papale. il resto è storia.
Quello che oggi si chiama cristianesimo, con rabbi Yehoshua Ben Yosef, maestro ebreo, presumibilmente esseno, vissuto circa duemila anni fa, non c'entra praticamente nulla.
Il celibato dei preti è dovuto a ragioni pratiche, un prete non deve avere figli legittimi per non disperdere il patrimonio della chiesa per via ereditaria. quanto alla castità, beh, quella è (sarebbe) per i monaci...
Qualcuno disse che la castità è la peggiore delle depravazioni e lo è sicuramente se non è accompagnata da un duro cammino di perfezionamento interiore ma di questo la chiesa non mi sembra che se ne sia occupata granché, è stata troppo occupata a fissare paletti dottrinali ed a consolidare il proprio potere temporale ed economico.
Ci stupiamo ed indigniamo della pedofilia e dell'omosessualità dilaganti nel clero? viste le premesse ci dovremmo meravigliare del contrario!
Personalmente, senza minimizzare né giustificare alcunché, mi indigna e disgusta più di ogni altra cosa l'affarismo trionfante del clero cattolico.


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Tibidabo
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Post: 1331
 

Ma quando mai hanno praticato davvero l'astinenza nel clero.
Il Borgia aveva dei figli.
Clemente VII, Giulio de' Medici, da una relazione con una schiava nera africana pare bellissima aveva generato il mulatto Alessandro che divenne primo Duca di Firenze.
Basta con questa stronzata della castità e dell'astinenza, che i cristiani si sveglino e imparino che il vero grande peccato nel sesso non è nel praticarlo con maggiorenni veramente consenzienti - cosa che è perfettamente lecita sotto qualsiasi punto di vista la si voglia esaminare - ma casomai la seduzione senza amore e il fatto di imporlo a persone che per questioni di età, di debolezza psicologica o di difficoltà economiche non sono in grado di dare l'assenso in coscienza e libertà.

Se i cristiani non capiscono questo la loro religione è spacciata.


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Platypus
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Post: 75
 

Infatti la castità è un voto per i religiosi (frati, monaci, monache etc...) non per i preti! per questi l'obbligo riguarda il celibato (mica fessi, eh?).
Sesso a parte, ritengo che la chiesa cattolica sia solo un'immane multinazionale che, deposta ormai ogni velleità metafisica, giustifica con il buonismo ed il pauperismo la sua ragione di esistere, continuando a perpetuarsi ed a lucrare sulla pietà popolare.
se i cristiani non capiscono questo sono loro ad essere spacciati.


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[Utente Cancellato]
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DerWanderer;239344 wrote: Infatti la castità è un voto per i religiosi (frati, monaci, monache etc...) non per i preti! per questi l'obbligo riguarda il celibato (mica fessi, eh?).
Sesso a parte, ritengo che la chiesa cattolica sia solo un'immane multinazionale che, deposta ormai ogni velleità metafisica, giustifica con il buonismo ed il pauperismo la sua ragione di esistere, continuando a perpetuarsi ed a lucrare sulla pietà popolare.
se i cristiani non capiscono questo sono loro ad essere spacciati.

Questa non la sapevo! quindi i preti possono tranquillamente scopare?


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Tibidabo
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DerWanderer;239344 wrote: Infatti la castità è un voto per i religiosi (frati, monaci, monache etc...) non per i preti! per questi l'obbligo riguarda il celibato (mica fessi, eh?).
Sesso a parte, ritengo che la chiesa cattolica sia solo un'immane multinazionale che, deposta ormai ogni velleità metafisica, giustifica con il buonismo ed il pauperismo la sua ragione di esistere, continuando a perpetuarsi ed a lucrare sulla pietà popolare.
se i cristiani non capiscono questo sono loro ad essere spacciati.

Infatti non ho scritto che castità e astinenza debbano riguardare i sacerdoti.
Sono però predicate come "valori" per tutti ed è una sciocchezza nella quale non crede più nessuno.


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SanPap
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Post: 475
 

Proprio liberamente no, ma entro una cerchia ristretta si: maggiorenni, consenzienti e non sposate. Inoltre ci sono state cariche, ad es. i Cardinali, che potevano essere ricoperte anche da non sacerdoti; attualmente non credo sia più così, ma in passato - nel Rinascimento ad es. - era così.
Si pone l'accento quasi sempre sull'aspetto sesso, ma ce ne sono altri che, secondo me, sono, diciamo, discutibili e lasciano perplessi:
non può (questa regola, forse, è stata abolita o mitigata nell'ultimo concilio) diventare sacerdote una persona nata al di fuori di un regolare matrimonio per non creare scandalo. Le colpe altrui ricadono su chi non le ha commesse ?
cercano di dissuadere ad entrare in monastero, sia i maschi che le femmine, dopo una certa età (45/50 anni) dicendo che si incontrano difficoltà ad adattarsi alle nuove regole di vita, in realtà si cerca di evitare che i monasteri diventino case di riposo. Pregare è meglio che assistere ?


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