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Salvini era d'accordo o no a far imbarcare i migranti abusivi dall'Aquarius alla Diciotti?


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Contrariamente a quanto supposto, Salvini sembra non voler usufruire dell'immunità parlamentare in relazione alle accuse mosse contro di lui da quel procuratore di Agrigento tanto solerte e zelante dopo, però, le denunce o esposti o pressioni, dei saviano e compagnia....strana coincidenza!
Immagino che Saviano in queste ore sia molto soddisfatto perché si è anche vendicato della denuncia già fattagli da Salvini un po' di tempo fa.
Se salvini facesse meno l'eroe e più fatti sarebbe meglio.
Ad es. , appena imbarcati quei "migranti" sulla Diciotti (decisione comunque sbagliatissima) , avrebbe dovuto denunciarli tutti per "immigrazione irregolare" assieme allo stesso comandante dell'Aquarius per "favoreggiamento" di immigrazione irregolare.
Se così avesse fatto, appena quella Dciotti fosse arrivata a Catania, i "migranti" avrebbero potuto essere sbarcati e arrestati....e nessuno avrebbe potuto contestargli niente...invece Salvini e quant'altri hanno preferito mettersi in un braccio di ferro con la Ue ma così facendo si sono persi in un mare di cazzate dando spunto e pretesto agli altri di attaccarlo con un'accusa di "sequestro" che, spero di sbagliare, formalmente forse non è tanto campata in aria come mi auguro.
Per fermare i traffici e scoraggiare questi stessi migranti (complici delle mafie) sarebbe valso cento volte di più arrestarli immediatamente piuttosto che impelagarsi in diatribe con la Ue!
E non mi si venga a dire che quei migranti non avrebbero potuto essere arrestati perché fino a prova contraria esiste ancora il reato di immigrazione clandestina e quei furbetti non sono stati certo costretti a salire sui loro gommoni o barchette ma addirittura hanno pagato fior di quattrini alle mafie per essere imbarcati!
Poi Salvini avrebbe dovuto dirci - cosa che non ha fatto - chi ha ordinato a quel comandante della "Diciotti" di prelevare i migranti abusivi dall' Aquarius per portarli in Italia.
Dalle dichiarazioni dello stesso di Mao sembra evidente che proprio il governo ha autorizzato l'imbarco di quei migranti sulla "Diciotti" ma Salvini ne sapeva qualcosa? era d'accordo oppure, come sembra che abbia anche detto, "non ne sapeva niente"?
Perché se davvero "non ne sapeva niente", a parte le valutazioni politiche da fare, ci sarebbe da fare anche qualche valutazione più squisitamente giuridica.
Infatti le navi guardia coste, come c'insegna anche il sig. saviano e altri della stessa filiera, sono a tutti gli effetti "territorio italiano" quindi, spettava a Salvini, in qualità di ministro degli interni, decidere se far imbarcare e, quindi, far entrare nel territorio italiano della "Diciotti" quei migranti.
Dunque, se lui davvero "non ne sapeva niente", qualcuno illegalmente ha fatto entrare 190 persone in territorio italiano .... credo che questo sia un reato perseguibile a norma di codice penale.
Ma l'eroico Salvini non ci dice niente su come sono andate le cose! Alla faccia anche della "trasparenza" e del "populismo" di cui vuole farsi portabandiera.
Sia chiaro, io mi schiero dalla sua parte riguardo a quella denuncia che gli è stata mossa contro, ma - a meno di imitare i fans peones e i troll, credo che sia legittimo farsi delle domande alle quali Salvini dovrebbe rispondere.

Ora che la vicenda Diciotti si è conclusa nel modo che speravano i Saviano, i Fico e compagnia cantante, veniamo a sapere che sono stati arrestati (solo) 4 "migranti" per "associazione a delinquere finalizzata alla tratta di persone, favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, procurato ingresso illecito" .
Quindi, se le parole hanno un senso, se c'è qualcuno che "favorisce l'immigrazione clandestina e procura un ingresso illecito" c'è anche qualcun altro di cui quel qualcuno favorisce l'immigrazione clandestina e l'ingresso illecito"! E chi altri sono questi soggetti che si favorisce se non proprio i "i poveri migranti" che sono stati imbarcati dall'Aquarius prima e dalla Diciotti poi?
Ecco, quindi, che non penso sarebbe stata una cattiva idea arrestare quei "migranti" appena fatti salire a bordo della Diciotti per "immigrazione irregolare" o clandestina che dir si voglia.

Poi l'accusa a quei 4 è anche, udite udite, di "violenza sessuale" su tutte o alcune delle donne "passeggere".
La violenza sessuale quelle donne l'avrebbero subita in Libia però poi si sarebbero imbarcate sull'Aquarius assieme a quei 4 violentatori arrestati! Non solo! durante il tragitto non hanno mai denunciato le violenze di quei 4 né al comandante della "Aquarius" né al comandante della "Diciotti"...ma non basta! c'è anche da ricordare che alcune di queste donne presunte "violentate" stavano coi loro "compagni" tant'è che quando alcune di loro sono state fatte scendere dalla Diciotti, si sono rifiutate di farlo se non assieme ai loro "compagni".
Quindi tutte queste donne violentate avrebbero viaggiato in mare (prima sull'Aquarius" e poi sulla "Diciotti") per ben 10 giorni assieme ai loro violentatori senza dire niente a nessuno e alcune di queste, quelle che stavano coi "compagni", addirittura non avrebbero detto niente neppure a quei loro "compagni"! Penso che se glielo avessero detto quei loro "COMPAGNI" minimo avrebbero preso a coltellate quei 4 violentatori...perciò dobbiamo supporre o che non gli hanno detto niente (cosa poco probabile) oppure che in realtà non hanno subito nessuna violenza sessuale e, quindi, che la storia delle violenze sia inventata proprio e solo allo scopo di favorire il loro sbarco dalla Diciotti.


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Di maio mette un freno a Salvini dicendo - con probabile riferimento alla storia tra Berlusconi e magistrati - che non possiamo ritornare ai battibecchi tra poitica e magistratura, che la magistratura è giusto che faccia il suo lavoro e che le leggi vanno rispettate.
Ora io apprezzo molto questo risveglio di sensibilità giuridica da parte di di maio sebbene mi sarebbe piaciuto che dimostrasse analoga sensibilità anche con riguardo alle pensioni che ha tagliato o intende tagliare e riguardo alla stessa questione del ponte crollato precipitandosi a lanciare accuse senza un minimo di conferma da parte almeno di una qualche commissione tecnica.
Tuttavia non vorrei che facesse il solito furbetto e la sua sensibilità sia improvvisamente scoppiata perché tende a scaricare tutte le responsabilità solo sul Salvini che, assieme a un prefetto del suo ufficio, è l'unico indagato.
In realtà, se quei migranti sono stati imbarcati sulla Diciotti per ordine suo e di Toninelli , senza il consenso di Salvini (salvini ha detto che "non ne sapeva niente) allora la prima responsabilità, almeno politica, è proprio sua e di toninelli perché non avevano nessun diritto di far imbarcare (e quindi far entrare in territorio italiano) degli immigrati clandestini.
In effetti, nel momento in cui probabilmente (purtroppo bisogna solo fare ipotesi perché nessuno di questi signori tanto democratici e populisti ci dice niente) la procura di Agrigento ha arrestato 4 di quei migranti con l'accusa anche di "favoreggiamento di immigrazione clandestina" , le conseguenze logiche sono:

1) tutti gli immigrati sono da considerarsi "immigrati irregolari" e quindi passibili di denuncia penale.
Non mi sembra affatto che il reato di "immigrazione clandestina" sia stato abrogato da norme interne e neppure dal trattato di dublino o quant'altro che si interessa di gestire l'immigrazione di "rifugiati di guerra" e non di migranti "economici"...cioè di furbetti!
Peraltro proprio quella stessa imputazione in capo a quei 4 migranti, così come formulata, lascia intendere che le norme sull'immigrazione clandestina e sul favoreggiamento non sono da considerarsi abolite altrimenti quei 4 non avrebbero dovuto essere accusati di "favoreggiamento di immigrazione clandestina"

2) Poi direi anche che , siccome l'azione penale è obbligatoria, quel magistrato di Agrigento forse (uso la formula dubitativa a scanso di una qualche denuncia contro di me per un qualche reato di offesa o simile) dovrebbe essere imputabile di "omissione di atti di ufficio" perché avrebbe dovuto aprire un fascicolo proprio anche sugli stessi migranti clandestini imbarcati dalla Diciotti denunciandoli per "immigrazione clandestina"...piuttosto che preoccuparsi solo di denunciare Salvini che ha agito in buona fede e al solo scopo di tutelare questo paese colabrodo.

3) chi (Conte? di maio? toninelli ? e quant'altri) ha fatto salire quei migranti a bordo della Diciotti (che è a tutti gli effetti territorio italiano) senza l'autorizzazione di Salvini che, nella veste di ministro dell'interno, credo che fosse l'unico a poterlo consentire o meno, ebbene credo che essi stessi siano quantomeno oggettivamente responsabili di "favoreggiamento" (sebbene si debba dire che il reato forse non si configura per mancanza di "dolo", cioè per la mancanza di una precisa volontà di favorire l'immigrazione clandestina....cosa che invece fanno i tanti "accoglienti" alla saviano e compagnia.)
Quanto meno i di maio e compagnia potrebbero essere incorsi in un qualche "abuso di potere" se non avevano il potere di autorizzare quell'imbarco di clandestini sulla Diciotti.


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