Il Disatro Zeneca

Premessa: un qualsiasi farmaco con un bacino d'utenza di centinaia di milioni persone con una sperimentazione di pochi mesi e su qualche decina di migliaia di persone è un assurdo, in tutti i sensi, in special modo se questo farmaco è di "nuova concezione".

Lo vendono come la salvezza dell'umanità....sarà...

Risposte:

1- perchè è una enorme sperimentazione, work in progress

2- per ogni vaccino c'è scritto "protezione del xx% nei confronti del COVID sintomatico grave". 

Poi bisognerebbe definire il concetto di protezione: attualmente i semplici positivi sono "malati" quindi...

3- come qualsiasi farmaco, questi di più sembra o con maggior frequenza (nonostante i numeri ufficiali)

4- avendo avuto una sperimentazione breve cosa si pretende? 

5- idem

6- le stesse cose si potrebbero dire per gli altri vaccini in circolazione, al limite le differenze potrebbero essere dovute al fatto che per Astra la prima dose è più pesante, viceversa per Pfizer e Moderna (+ pesante la seconda dose).

7- continua a guardare la TV che quelle domande tra poco te le scordi.

Il disastrazeneca lo stanno propinando a quelle categorie che risultano più acritiche e ricattabili come gli insegnanti; molti sono consapevoli del fatto che si tratta di una porcheria (non che gli altri siano tanto meglio) ma la paura del virus, congiunta a possibili ripercussioni ed al rischio di perdere il posto, sulla maggioranza ha il sopravvento. 

una persona che non sia in preda al panico o ad una sindrome allucinatoria collettiva riterrebbe inaccettabile correre quei rischi a breve, medio e lungo termine contro un rischio in fondo più modesto contro il quale non si avrà neppure una ragionevole certezza di copertura.

Tutto potrebbe risultare comprensibile ad una condizione, che giova forse ripetere anche per il momento è solo una mia personale persuasione: il virus è un virus-chimera, 'sfuggito' ad un laboratorio civile ( a proposito, quando vedrete un virus scappar via a zampette levate, vi prego una foto ! ) quello di Wuhan, accanto al quale esiste una identico laboratorio militare di cui poco si sa e niente viene detto, virus ingegnerizzato per colpire selettivamente di preferenza alcuni ceppi umani e assai meno altri. Contro questo virus-arma biologica ( https://scenarieconomici.it/il-covid-19-e-unarma-biologica-sfuggita-di-mano-parola-di-ex-resposnabile-usa-delle-indagini/ ) i vaccini sono stati preparati forse già in precedenza ma alla prova dei fatti mostrano dei limiti incoercibili, dovuti alla rapida mutazione, accelerata forse dalle vaccinazioni di massa, ed anche all' interferenza virale ( fenomeno già noto ). A favore di questi vaccini il cui esito finale, dato il campione enorme di riferimento, non può esser conosciuto in anticipo ma solo stimato probabilisticamente, esiste una immensa propaganda mediatica e statale che mai è avvenuta in precedenza ma che fa supporre l'esistenza di un interesse secondario da questi veicolato. E' quello economico, è quello politico, è altro. Nulla sappiamo nè alcunchè ci viene detto tranne la ossessiva ripetizione della vaccinazione, che ora altrettanto 'stranamente' viene stoppata per ragioni 'prudenziali' assolutamente incredibili se i casi sono così bassi come asserito.

A questo proposito la cautela verso i vaccini è d'obbligo come anche è d'obbligo un sano realismo sulle possibilità reali di difesa in un contesto manipolatorio all' inverosimile e cmq pensare che ne usciremo puliti puliti e come prima con o senza vaccino è sommamente improbabile. Cosa vogliono fare di noi ?

Io sarei curioso di sapere se il virus era stato modificato per colpire specificatamente gente di origine europea. Noto ad esempio che il numero di persone morte per covid in Asia e in Africa è molto inferiore a quello che uno si aspetterebbe viste le condizioni di vita e la densità di popolazione. Prendiamo ad esempio l'India le condizioni di vicinanza della popolazione nelle megalopoli indiane è nota, eppure non sembra che il virus abbia fatto strage come da noi. Non ditemi che l'età media lì è inferiore a quella europea perché non credo che basti a spiegare la differenza.

Pietro, dici esattamente quello che penso. A questo punto un briciolo di connessione logica, di inferenza 'causativa' fra fenomeni politici, medici, militari, strategici e 'razziali' è d' obbligo: la successione temporale 'accellerata', sì proprio lei, ci obbliga a questo...( torniamo a Aristotele, verrebbe da dire...). 

Del resto, chi storicamente si è opposto al dominio dei semita è sempre e solo Edom, ovvero il mondo indoeuropeo, 'vaccinato' da secoli di pensiero logico, di filosofia, di storia, di lotte contro questo loro 'dio' nefasto...resettare Edom ai minimi termini è essenziale per dominare incontrastati. L'unico 'antidoto' vero a questa ipotesi erano gli USA, capaci di frenare il potere cabalistico sia perchè dotati anch'essi di conoscenze adeguate ( anche se inferiori ) sia per il loro immenso apparato tecnico e scientifico, nonchè per il loro 'eccezionalismo' ( era questa la fonte del loro potere, anche se non lo sanno: la 'libertà DA QUESTI VINCOLI SEGRETI in quanto 'decisori' e custodi del mondo occidentale ). Erano gli unici a poterlo fare: ed oggi guarda cosa sono, con un Biden più legato all'agenda globalista che mai, più guerrafondaio che mai, più cieco e intollerante giudeo-cristiano, anzi cattolico, che quant'altri mai: odiano la Russia perchè sanno che oramai solo lì è l' ultimo bastione politico a resistere, come può del resto.

Ma esiste un' altra 'entità' che non si pieghera' mai al loro potere, una 'entità' di cui non sanno nulla, ma che comunque agisce nella Storia umana... 

Faccio solo una domanda: perché il vaccino?

Denaro? Forse, ma si parla di governi che pagano aziende che sono legati agli stessi banchieri che stampando a piacere mettono a disposizione i soldi. Se la giocano e se la ridono da soli in casa. Un po' come entrare in una bisca dove le fiche sono distribuite solo al personale interno che le gioca nei suoi propri tavoli. Quindi poco probabile. Può essere una ricaduta secondaria desiderabile per aumentare il divario tra massa e plutocrati ma non la ragione principale di sto casino.

Controllo Sociale? Forse, ma già solo la risposta critica media della massa che mostra poco più della reazione dei lemmings di disneiana memoria alla campagna vaccinale, rende evidente che questo monumentale sforzo è ridicolmente sovrastimato. Serve a ottenere quello che c'è già quindi finisce per provocare un effetto paradosso, più va avanti più gente si rende conto che "qualcosa non quadra". In altre parole se era questo un obbiettivo in agenda, bastava andare avanti per piccoli passi, perché tutta sta fretta improvvisa?

Cambio di paradigma? Ecco, questa è ancora più bislacca. Voglio dire, lasciando perdere che il paradigma è cambiato così tante volte in peggio nell'ultimo secolo che non si capisce come la gestione "dei cambi di paradigma" sia diventata improvvisamente tanto scarsa, tra i vaccinati ci sono i militari. Cosa li vaccini a fare se poi li devi mandare nei teatri di guerra simulata a spaventare russi e cinesi? Stiamo forse cercando di boicottare le nostre stesse prove di forza o le campagne militari future in giro per il mondo? Stiamo dicendo a Putin di essere così scemi da suicidarci mentre lo minacciamo? Potrebbe pure farsi grasse risate a questo punto, ma anche solo per l'indebolimento della popolazione e della sua capacità riproduttiva e di rinnovo della forza in campo. Magari poi troveremo un modo di produrre cloni in serie da mandare in guerra, ma almeno nel breve e medio periodo è una strategia semplicemente perdente, per ciò grottesca come un film dei Monty Python.

Riprogrammazione genica a scopo militare? Una tesi che ho avanzato era la possibilità suffragata da documeti ufficiali (un esempio QUI) di ipotetici scenari di guerre futuribili dove le unità di combattimento umane potevano contare su impianti che gli garantivano una riprogrammazione genica per vari sopi di guerra biologica. Ipotizzavo che tali impianti potessero essere estesi alla popolazione sia per controllo sociale (leggi ricatto) che per protezione da attacchi batteriologici e chimici (tipo novičok) da parte di potenze straniere (o terroristi?). Ma a parte l'aspetto barocco (come se il cambio biochimico "a capocchia" guidato dall'esterno magari da una I.A. non avesse conseguenze anche sfruttabili dalla stessa "potenza straniera") e l'idea profondamente malata che abbia un qualche senso o beneficio mischiare la biologia con l'elettronica, mentre di agenti patogeni e veleni se ne possono liberare infinilioni tutti insieme, non c'è modo di modificare all'infinito un corpo. Sarebbe come tentare di combattere un carro armato pisciandogli sopra, un approccio che oltre ad avere bisogno di una tecnica molto elaborata per riuscire alla fine risulterebbe pure inutile.

Semplice delirio di onnipotenza? Mah, non lo escludo completamente, ma qui non parliamo di un gruppuscolo di maneger che si danno alla filantropia pazza. A elaborare questi scenari c'è una massa di pensatoi piuttosto seri legate ai servizi di sicurezza e alle agenzie governative, univeristà e centri di ricerca inclusi, poi certamente tra noi e loro c'è di mezzo la cortina fumogena della propaganda che ci fa intravvedere giusto qualche aspetto del lavoro sottostante. Ma da qui a pensare che le strategie militari siano tutte condotte da matti scappati dal manicomio che controllano la potenza bellica più costosa di tutti i tempi, beh, ne corre.

Stiamo vivendo la fine di un impero? Si, anche questo è probabile. Ma la parte più sconcertante è il legame che questo impero che si suppone alla fine ha con i suoi dichiarati nemici. Dichiarati tali (è bene sottolinearlo) con la forza della ripetizione petulante dallo stesso impero. Con la Russia ha un legame politico che permette al comparto militare di vivere e far vivere quello industriale a cui conviene certamente uno stato di perpetua minaccia ma non certo di consumare un confronto bellico vero e proprio. Se non a livello regionale, tipo Ucraina o Siria per intenderci e per favorire la vendita di armi. Con la Cina c'è uno stranissimo legame industriale per il quale la stessa industria bellica americana, dipende praticamente dai capricci del governo cinese, il quale se tagliasse la fornitura di pezzi indispensabili alla produzione made in U.S.A., minaccerebbe già ora di fermare la macchina bellica statunitense o almeno una parte significativa. In futuro non si prevede una maggiore autonomia industriale strategica di washington, nonostante le dichiarazioni bellicose, ma una sempre maggiore dipendenza dalla Cina. Quindi a che gioco starebbe giocando questo impero? Possibile che gli strateghi non si siano accorti del suicidio di dare al proprio nemico in mano il comparto produttivo strategico del paese?

Si tratta solo di un gruppo di plutocrati che vuole dichiarare come il dottor Zero di Fantamen che "il Mondo è Mio"? Ok, qui parliamo di quella deriva luciferina del WEF che dichiara di voler attuare un grande reset. Lasciamo perdere che il suo fondatore, Schwab, non somiglia poi tanto al dottor Zero e pare anche leggermente meno energico (QUI) ma piuttosto sembra letargico, non mi pare sta cima di sapienza capace di ordire un piano diabolico globale di questa portata "da solo". Va beh, sarà pure in buona compagnia e poi forse ste idee non sono neppure farina del suo sacco, semplicemente come tanti politici (tipo Biden) si presta a fare il megafono per altri che non gradiscono esporsi in prima persona, ma perché scegliere tra tanti uno così come testimonial? Ca%%o per l'ambiente hanno scelto Greta che è già cosmicamente meglio!! Possibile che tra le infinite possibilità che sti riccastri hanno, le loro agenzie di P.R. non sono riuscite a partorire niente di meglio? Poi per forza che devi mandare in TV flotte di beniamini della pubblica piazza per convicere la gente a seguire le tue strapalate teorie!! C'è pure il rischio che non ti cachino neppure. Insomma, se per certi versi pare più una operazione da fumetto Manga o una storia buona per "L'Uomo Ragno", dall'altra c'è la questione poco chiara delle nuove tecnologie che non si capisce in traslucido che ruolo debbano realmente avere in futuro. Poniamo per un attimo che il programma di depopolazione e controllo sociale sia esattamente quello prospettato. Ma come ho fatto notare mille volte, se si applica solo all'occidente i primi che ci perdono sono proprio i plutocrati che lo controllano.

Di nuovo, più che un Grande Reset, ci pare una schermata blu preludio di un Grande Suicidio. Ma forse tra tutte le Super Stronzate che stiamo vivendo e che ci tocchera subire ancora, non è neppure il peggio. Temo infatti che tutto questo sia una specie di preludio e che il peggio è ancora di la da venire per motivi che rimangono poco chiari. Anticipo chi vorrà rispondere "peggio di così!" rispondendo che oltre a non esserci fine al peggio, ora come ora non sta poi andando così male. A parte Israele e l'Italia, il resto del Mondo sta andando avanti e l'occidente dove si consuma questa tragicommedia in ordine sparso rappresenta una frazione della realtà globale, quindi in un certo senso "il Grande Reset" di sta cippa, è gia un fallimento epocale nella migliore delle ipotesi, perché qualsiasi sia la strategia entro cui è immaginato, potrebbe funzionare solo se effettivamente tutto il mondo fosse diretto a realizzare questa agenda. Non è certamente così. Solo che chi lo sta imponendo con la forza, non sembra volersene fare una ragione.

Quindi la domanda rimane: perché il vaccino?

L'unica risibile ragione che mi rimane in sospeso è il passaporto da approvare a tutti i costi. La frase chiave è "a tutti i costi". Forse pensano che vietando alla gente di recarsi all'estero grazie a questi attrezzi legali a scadenza schizofrenica possa essere impedito di notare che siamo piombati a Gotham City, la città dove la sicurezza sarebbe garantita dal passaggio naturale dal pipistrello all'Uomo di un Vidocq e altre strane creature mascherate non meglio identificate per i nuovi ignavi del nostro tempo, cioé quelli che contano talmente un ca%%o che "non ragioniam di lor, ma guarda e passa". Per tutti i fastidiosi dissidenti poi non c'è che un comodo Arkham Asylum dove rinchiuderli a tempo indeterminato, sperando fatalmente che si redimano, come se fuori ci fosse la norma.