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20 Luglio 2010 21:21
Il pm Gozzo: “Noi siamo pronti
alla verità, la politica non credo”
“La magistratura sarà capace di reggere le verità che vanno emergendo sulle stragi. Anche lo Stato sarà in grado di sostenerle. Non so, invece, se altrettanto saprà fare la politica”. Lo ha detto il procuratore aggiunto di Caltanissetta, Domenico Gozzo, prima di essere ascoltato dalla commissione nazionale antimafia, in merito agli elementi raccolti nel corso dell’indagine sulla strage di via D’Amelio e aperta dalla procura Nissena. Ai giornalisti che gli chiedevano se mai si fossero stati così vicini alla verità sulle stragi Gozzo ha risposto: “mai a questo livello”
“E’ assolutamente necessario fare luce sulle stragi. Per questo oggi sentiamo magistrati di Palermo e Caltanissetta” aveva detto Achille Serra, componente della commissione parlamentare Antimafia, oggi a Palermo per incontrare i procuratori del capoluogo siciliano e di Caltanissetta. “Un tentativo di golpe è difficile da provare e quindi esprimersi in tal senso sarebbe inutile – ha proseguito – Penso che comunque si possa arrivare alla verità perché i magistrati stanno lavorando a fondo e bene”.
Il primo a essere sentito è stato il procuratore capo di Palermo, Francesco Messineo, con Maurizio De Lucia, della Direzione nazionale antimafia, e con i procuratori aggiunti Ignazio De Francisci e Antonio Ingroia. Seguiranno gli altri procuratori siciliani e il presidente della Regione, Raffaele Lombardo.
Chissá chi non reggerá il peso? Aiutino? No dai lo sappiamo tutti![/b]
21 Luglio 2010 3:06
Per quanto solitamente accade in Sicilia, in fondo, siamo nella normalità. E' forse meno grave che nel 1941, mentre si mandavano i 70.000 dell'Armir in Russia, a farsi massacrare dalle truppe di Stalin, il futuro re d'Italia Umberto di Savoia si incontrasse in una villa di Capo Soprano, nei pressi di Gela, con i boss della mafia per concordare lo sbarco in Sicilia?
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21 Luglio 2010 7:49
😀 Olé!!! Io credo nel futuro, e ancor di piú nel trapassato, sul congiuntivo vado incerto, firmato Lele Filiberto. Io credo nella mia cultura e questo spiega tante cose, e se vi sembro triste e cupo chiedete a Pupo. Si stasera sono qui e canto al posto vostro urlando come un mostro; si stasera sono qua e se voi mi fischiate vi spara il mio papá, ah, aha, aha ,aha, aha ,aha ,aha ,aha ,ahaaa. Ben ben di colpo lei ben ben, di colpo lei ben ben, di colpo lei ben ben. Olé!!!
Ricordo quando ero bambino viaggiavo con l'elicottéro se il mio bisnonno piccolino sapesse che son ballerino. E non potevo ritornare anche se non ho fatto niente, io non volevo lavorare e infatti non ho fatto niente. Si stasera sono qui e canto al posto vostro urlando come un mostro. Poi vi do una grande idea, votate monarchia cosí governo iiiiioooooo, oh oh oh oh oh oh oh, e il re di colpo venne il re di colpo venne il re di colpo venne il re. Si, io nuoto nei miliardi essendo un savoiardo mi puccio nel caffé eh, eh eh eh eh eh eh, eh... ben ben, di colpo lei ben ben, di colpo lei ben ben, di colpo lei ben ben. Elio e le storie tese. 😀
http://www.youtube.com/watch?v=J6nSkFT6MfI