La vicenda Regeni sicuramente appare complessa e in essa alcuni aspetti appaiono strani:
1)Il o i supervisori dei suoi studi perchè non hanno tenuto nel dovuto conto degli eventuali pericoli ai quali si sarebbe potuto esporre tale giovane studioso?
Tale rischio era proprio necessario da assumere?
2)I dati della autopsia si è deciso (letto ieri ,mi pare di ricordare su Repubblica online,) che dovevano rimanere
segreti (perchè?),ed ora la Reuters fa riferimento a fratture costali e utilizzo della corrente elettrica.A che pro,tali indiscrezioni?
Bye,Bye T.E.
http://www.ilmessaggero.it/primopiano/esteri/regeni_ucciso_egitto_cairo_torturato_reuters-1548994.html
caro Essay
è sempre un piacere leggerti 😀
allora....
della questione so poco e nulla però considerando che scrivi poco qui voglio comunque darti il mio contributo
fondamentalmente non mi torna una cosa ovvero che la stampa spinge molto su questa cosa della natura missionaria del ragazzo
e se fosse stato un agente o addirittura una spia?
non lo sapremo mai
mi sento male se penso a quello che ha subito, perché si sarà trovato di fronte gente davvero senza scrupoli, priva di qualsiasi umanità, ma il trattamento che ha subito è tipico di chi possiede informazioni preziose, la violenza quindi serviva a tirarle fuori
però se consideriamo che il ragazzo non fosse ne un rambo ne un michael corleone avrebbe vuotato il sacco fin dai primi maltrattamenti
ma lui non ha parlato, evidentemente perché non possedeva davvero le informazioni che i sequestratori cercavano e quelli continuavano a fargli del male sperando in un suo cedimento che non sarebbe mai arrivato
quindi
o hanno preso fischi per fiaschi oppure tale trattamento con annessa attenzione da parte dei media vuol rappresentare un diretto messaggio all'Italia
messaggio che possono decifrare solo determinate persone e non i comuni mortali
concludendo
brancolo nel buio in quanto posso fare solo supposizioni
Fulvio Grimaldi lascerebbe intendere che si tratti di una operazione ‘coperta’ per destabilizzare Sisi alla vigilia di accordi importanti con l’ENI. Mi pare un po’ troppo. Penso invece che Sisi abbia dato mano libera a gruppi paramilitari ( come quelli del Sudamerica ), contigui agli apparati statali, per operazioni inconfessabili: e solo dopo si sono accorti che si trattava di un occidentale, probabilmente un uomo ‘attenzionato’ da apparati di intelligence nostrana per ottenere informazioni in loco, dunque assai piu’ importante di quello che pensassero. Comunque la cosa non cambia. Adesso Sisi deve trovare rapidamente un colpevole ‘attendibile’ su cui scaricare le colpe dell’accaduto e chiudere la vicenda al piu’ presto.
Sono assolutamente d'accordo con Fulvio Grimaldi, questi metodi li abbiamo già visti, e funzionano alla grande. Sisi è tutt'altro che uno stinco di santo, ma perché mai avrebbe dovuto rovinare i rapporti con un ottimo alleato e vicino? C'è qualcun altro dietro, oltreoceano ma anche in Europa....
Teniamo presente che non hanno voluto dire il giorno esatto della morte.il particolare non e da poco.Perche non bisogna saperlo?
Adesso stanno dicendo che non verranno divulgati gli esami autoptici.Perche allora credere che sia stato torturato ecc...quando gli esami non vengono divulgati,se non per seminare dubbi?
Fin dall inizio e stato detto che la morte del ragazzo era un avvertimento di al sisi all Italia. Era evidente fin dall inizio. Aggiungiamo che il capo dell intelligence italiana era in egitto proprio nei gg della sparizione del ragazzo per trattare e si capisce che tutta la vicrnda non e come ce la raccontano.
Intanto si sta montando il solito reality che nulla ha a che fare con la vicenda pieno di supposizioni e chi più ne ha piu ne metta.
In tutta la vicenda la cosa piu sensata l ha detta l Egitto e cioe che non sono tanto ingenui da torturare qualcuno e poi far trovare il cadavere. Pare che questo intendano in pochi che cosa vuole dire.
caro Essay
è sempre un piacere leggerti 😀
allora....
della questione so poco e nulla però considerando che scrivi poco qui voglio comunque darti il mio contributo
fondamentalmente non mi torna una cosa ovvero che la stampa spinge molto su questa cosa della natura missionaria del ragazzo
e se fosse stato un agente o addirittura una spia?
non lo sapremo mai
mi sento male se penso a quello che ha subito, perché si sarà trovato di fronte gente davvero senza scrupoli, priva di qualsiasi umanità, ma il trattamento che ha subito è tipico di chi possiede informazioni preziose, la violenza quindi serviva a tirarle fuori
però se consideriamo che il ragazzo non fosse ne un rambo ne un michael corleone avrebbe vuotato il sacco fin dai primi maltrattamenti
ma lui non ha parlato, evidentemente perché non possedeva davvero le informazioni che i sequestratori cercavano e quelli continuavano a fargli del male sperando in un suo cedimento che non sarebbe mai arrivato
quindi
o hanno preso fischi per fiaschi oppure tale trattamento con annessa attenzione da parte dei media vuol rappresentare un diretto messaggio all'Italia
messaggio che possono decifrare solo determinate persone e non i comuni mortali
concludendo
brancolo nel buio in quanto posso fare solo supposizioni
Sono certa che sia all'uno che agli altri piaceva la carne frollata.
Sono assolutamente d'accordo con Fulvio Grimaldi, questi metodi li abbiamo già visti, e funzionano alla grande. Sisi è tutt'altro che uno stinco di santo, ma perché mai avrebbe dovuto rovinare i rapporti con un ottimo alleato e vicino? C'è qualcun altro dietro, oltreoceano ma anche in Europa....
Giustamente: cui prodest o cui bono?
@Gaia
"Sono certa che sia all'uno che agli altri piaceva la carne frollata.
Giustamente: cui prodest o cui bono?"......
Gentile Gaia,premesso che"
"Litigare è spiegare in modo complicatissimo e a voce alta cose semplici da dirsi sottovoce(Erich Fromm)",ho visto che in alcuni tuoi
interventi fai analisi che superano in acutezza le considerazioni di un giornalista investigativo di caratura medio alta( è vero quello che dico e non ironia),quindi spesso confondi l'interlocutore.Fine premessa.
Domanda:che idea ti sei fatta ( è ovvio che parliamo di ipotesi) di tale vicenda del giovane studioso?
Bye,Bye The Essay
Grimaldi lo indica un colpevole.
@Gaia
"Sono certa che sia all'uno che agli altri piaceva la carne frollata.
Giustamente: cui prodest o cui bono?"......Gentile Gaia,premesso che"
"Litigare è spiegare in modo complicatissimo e a voce alta cose semplici da dirsi sottovoce(Erich Fromm)",ho visto che in alcuni tuoi
interventi fai analisi che superano in acutezza le considerazioni di un giornalista investigativo di caratura medio alta( è vero quello che dico e non ironia),quindi spesso confondi l'interlocutore.Fine premessa.Domanda:che idea ti sei fatta ( è ovvio che parliamo di ipotesi) di tale vicenda del giovane studioso?
Bye,Bye The Essay
Giovane studioso, per la sottoscritta, è uno di 18 anni che non ha ancora maturato l'IO e quindi povero d'esperienza, ma nel main-stream è invalso l'uso della barbarie semantica perciò definire giovane un uomo di 28 anni è un delitto. Infatti oltre all'io maturato a 21 anni a 28 ha compiuto anche la coscienza cosciente, se così non fosse avrebbe dovuto, da parte dei genitori ancora presenti, essere sottoposto alle cure di un pedagogo/psicologo. Detto ciò, averlo lasciato libero di viaggiare per il mondo è alla stregua d'introdurre un rinoceronte bianco in un negozio di cristalleria, a meno che non ci siano informazioni a noi proditoriamente sottaciute o rifornimento economico per qualsiasi giornalista.
Certo che ci vuole una buona dose di faccia tosta chiedermi un'opinione dopo aver chiesto il mio esilio all'amministrazione di quest'albergo.
@Gaia!
Certo che ci vuole una buona dose di faccia tosta chiedermi un'opinione dopo aver chiesto il mio esilio all'amministrazione di quest'albergo.
Ciao!
Se ci rifletti bene e leggi tutto tale post scoprirai che "non è una questione di faccia tosta!"
Sei intervenuta in tale post e come vedi non serbo rancori,quindi avrei potuto ignorarti come solitamente si fa per
"diplomazia",o no?
Ad un altro interlocutore in un altro contesto ho detto che ho molto riflettuto sulla controinformazione in quella mia pausa riflessiva ( in cui ho "disertato" il blog) e se trovo un poco di tempo voglio scrivere qualcosa in merito.
Poi ad onore del vero, ad aver aggredito qualcuno di punto
in bianco ( in un articolo sulla home dove ho commentato un articolo di Blondet), mi pare non sia stato il sottoscritto,ma qualcuno che conosci,o sbaglio?
Inoltre sempre per onore del vero e aggiungerei anche
per onestà intellettuale, se ricordi una volta che sei stata aggredita da un internauta
( lo so che ti difendi molto bene,ma l'ho scoperto solo in seguito) ho chiesto
di rispettarti,o lo hai già dimenticato[mi pare che fosse o kefos o alecale[sperodi non aprire qualche altro casino]?
P.S.:
Le liti non durerebbero mai a lungo, se il torto fosse da una parte sola.
(François de La Rochefoucauld)
@Gaia!
Certo che ci vuole una buona dose di faccia tosta chiedermi un'opinione dopo aver chiesto il mio esilio all'amministrazione di quest'albergo.
Ciao!
Se ci rifletti bene e leggi tutto tale post scoprirai che "non è una questione di faccia tosta!"
Sei intervenuta in tale post e come vedi non serbo rancori,quindi avrei potuto ignorarti come solitamente si fa per
"diplomazia",o no?Ad un altro interlocutore in un altro contesto ho detto che ho molto riflettuto sulla controinformazione in quella mia pausa riflessiva ( in cui ho "disertato" il blog) e se trovo un poco di tempo voglio scrivere qualcosa in merito.
Poi ad onore del vero, ad aver aggredito qualcuno di punto
in bianco ( in un articolo sulla home dove ho commentato un articolo di Blondet), mi pare non sia stato il sottoscritto,ma qualcuno che conosci,o sbaglio?
Inoltre sempre per onore del vero e aggiungerei anche
per onestà intellettuale, se ricordi una volta che sei stata aggredita da un internauta
( lo so che ti difendi molto bene,ma l'ho scoperto solo in seguito) ho chiesto
di rispettarti,o lo hai già dimenticato[mi pare che fosse o kefos o alecale[sperodi non aprire qualche altro casino]?
P.S.:
Le liti non durerebbero mai a lungo, se il torto fosse da una parte sola.
(François de La Rochefoucauld)
Questo il corollario, ma il tema??
@Gaia!
Certo che ci vuole una buona dose di faccia tosta chiedermi un'opinione dopo aver chiesto il mio esilio all'amministrazione di quest'albergo.Ciao!
Se ci rifletti bene e leggi tutto tale post scoprirai che "non è una questione di faccia tosta!"
Sei intervenuta in tale post e come vedi non serbo rancori,quindi avrei potuto ignorarti come solitamente si fa per
"diplomazia",o no?Ad un altro interlocutore in un altro contesto ho detto che ho molto riflettuto sulla controinformazione in quella mia pausa riflessiva ( in cui ho "disertato" il blog) e se trovo un poco di tempo voglio scrivere qualcosa in merito.
Poi ad onore del vero, ad aver aggredito qualcuno di punto
in bianco ( in un articolo sulla home dove ho commentato un articolo di Blondet), mi pare non sia stato il sottoscritto,ma qualcuno che conosci,o sbaglio?
Inoltre sempre per onore del vero e aggiungerei anche
per onestà intellettuale, se ricordi una volta che sei stata aggredita da un internauta
( lo so che ti difendi molto bene,ma l'ho scoperto solo in seguito) ho chiesto
di rispettarti,o lo hai già dimenticato[mi pare che fosse o kefos o alecale[sperodi non aprire qualche altro casino]?
P.S.:
Le liti non durerebbero mai a lungo, se il torto fosse da una parte sola.
(François de La Rochefoucauld)Questo il corollario, ma il tema??
il tema è Regeni c'è scritto in topic. Gaia oltre a portare fuori dal tema che caxxo di risposte sta dando?
La domanda di The Essay del tutto pertinente:
Domanda:che idea ti sei fatta ( è ovvio che parliamo di ipotesi) di tale vicenda del giovane studioso?
Bye,Bye The Essay
si può sapere perch Gaia non risponde alle domande inerenti al tema del topic?se non si hanno risposte meglio sarebbe starsene zitti
2)I dati della autopsia si è deciso (letto ieri ,mi pare di ricordare su Repubblica online,) che dovevano rimanere
segreti (perchè?),ed ora la Reuters fa riferimento a fratture costali e utilizzo della corrente elettrica.A che pro,tali indiscrezioni?
i dati dell'autopsia in Italia sono segreti per il fatto che anche l'Egitto ha secretato i suoi dati dell'autopsia.
....
13/02/2016 18:16
Regeni,stampa:autopsia non sarà diffusa
18.16
Regeni,stampa:autopsia non sarà diffusa
I risultati dell'autopsia eseguita dai
medici egiziani sul corpo del ricerca-
tore Giulio Regeni,trovato morto 10
giorni fa al Cairo,non saranno diffusi.
Lo riporta il quotidiano al- Masry al-
Youm,secondo cui i pm di Giza che hanno
avuto il rapporto hanno deciso di non
renderlo pubblico, per garantire la ri-
servatezza delle indagini.
Dall'autopsia eseguita in Italia è e-
merso che il ricercatore ha subito di-
verse fratture, oltre a quella di una
vertebra cervicale, e torture.
Per cui tutto quello che scrivono i giornali è pura fantasia visto che non ci sono dati ufficiali. Interessante notare che alla tv prima dicono che l'autopsia non sarà diffusa poi parlano di 7costole rotte e scariche ai genitali.
Nessuno che si chiede come è possibile dare notizie del genere e soprattutto credere a esse?
@Hell
autopsia o no sarà facile capire se ha subito torture o no una volta che la salma verrà qui...