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L’omertà di Berlusconi nel caso Marrazzo è un reato!


Tao
 Tao
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 33516
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Berlusconi afferma di avere aiutato Marrazzo per tenerlo lontano dai guai.
Egli afferma che essendo venuto a conoscenza dell’esistenza di un video che ritrae Marrazzo con un transessuale ha avvisato l’interessato fornendogli il numero di telefono dell’agenzia in possesso del video incriminato lasciando allo stesso Marrazzo la libertà di scegliere se denunciare il fatto alla magistratura o cercare di comprare il video in questione!

«Mia figlia – dice Berlusconi – mi ha detto del video di Marrazzo come parla una figlia al padre. Mondadori l’aveva già rifiutato perché Mondadori non è né Repubblica né l’Espresso. Ho chiamato Marrazzo gli ho dato il numero di telefono dell’agenzia lasciando a lui la libertà di denunciare o meno quello che era successo»

Ebbene, questa “ingenua” ammissione di Berlusconi è un REATO.
Egli, nel suo ruolo di Presidente del Consiglio, mi sembra che possa essere considerato molto più che un PUBBLICO UFFICIALE.
Orbene un Pubblico Ufficiale che viene a conoscenza di un reato è OBBLIGATO a denunciarlo all’Autorità Giudiziaria!
Art 361 del Codice Penale:
Omessa denuncia di reato da parte del pubblico ufficiale
Il pubblico ufficiale, il quale omette o ritarda di denunciare all’Autorita’ giudiziaria, o ad un’altra Autorita’ che a quella abbia obbligo di riferire, un reato di cui ha avuto notizia nell’esercizio o a causa delle sue funzioni, e’ punito con la multa da lire sessantamila a un milione. La pena e’ della reclusione fino a un anno, se il colpevole e’ un ufficiale o un agente di polizia giudiziaria, che ha avuto comunque notizia di un reato del quale doveva fare rapporto. Le disposizioni precedenti non si applicano se si tratta di delitto punibile a querela della persona offesa.

L’ultima frase in realtà scagionerebbe Berlusconi, ma orsù, un minimo di onestà …
NESSUNO poi ha osservato l’omissione di Berlusconi.
Nella posizione di Berlusconi venire a conoscenza di una simile violazione della privacy, pensare che un ricatto possa essere in atto non dovrebbe lasciare alcun dubbio.
Il primo tutore della legge in Italia dovrebbe (il condizionale è proprio OBBLIGATORIO) essere in prima fila a rispettarla!
Non so perché, ma mi vien da ridere.
Invece evidentemente Berlusconi è abituato a pagare per risolvere qualche problemino scomodo e, INVECE DI FARE IL SUO DOVERE, suggerisce a Marazzo di comprare il video, o quanto meno, se “suggerisce” è una parola eccessiva, lo lascia LIBERO DI SCEGLIERE!
Ma in questo caso non c’è scelta.
Il presidente del consiglio non può scegliere liberamente tra giustizia e corruzione!
La via della giustizia DOVREBBE essere sempre la via privilegiata.
Ma questi ragionamenti con Berlusconi non tengono. Anzi, commettendo questo reato il premier rischia anche di fare bella figura, facendo apparire il tutto come un gesto per salvare dal fango un avversario politico.
Sarà una solidarietà tra vittime della violazione della privacy?
Però Presidente, il rispetto della Legge dovrebbe venire prima!
O no?
🙂

Fonte: www.giosby.it
Link: http://www.giosby.it/2009/10/28/lomerta-di-berlusconi-e-un-reato/
28.10.2009


Citazione
giosby
Eminent Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 34
 

Ho risposto a un lettore del mio blog:

//////////

Il Presidente del Consiglio DEVE, prima di ogni altra cosa, RISPETTARE LA LEGGE!
Questo è l’aspetto fondamentale per cui ho scritto il post.

L’autenticità del video è garantita dalla figlia, se non lo avesse visto lo stesso Berlusconi.
Ma anche se fosse stato falso, a maggior ragione la denuncia, perciò questa eventualità non è una scusante.

Per rispettare la legge occorre denunciare quanto accaduto all’Autorità Giudiziaria. PUNTO.
Prima di lui avrebbe potuto denunciare anche la figlia e i direttori di giornale che hanno ricevuto l’offerta, ma loro sono privati cittadini è la loro scelta è meno grave.

Invece Berlusconi chiama Marrazzo “lasciando a lui la libertà di denunciare o meno quello che era successo”

Questo non è accettabile. Se egli è a conoscenza di un reato deve preoccuparsi in prima persona che il reato venga perseguito!

Pertanto, rispondendo alle tue domande, prima di tutto Berlusconi avrebbe dovuto denunciare i ricattatori, e in seguito, a voler essere “galantuomo” (scusa ma associare questa parola a Berlusconi mi fa un po’ ridere …) poteva chiamare Marrazzo e dirgli:

“Caro Marrazzo, sono venuto a conoscenza dell’esistenza di un video compromettente che ti riguarda. Ho subito denunciato l’accaduto alle Autorità. Nel video tu sei ripreso con un trans, ma sembra che ci sia anche della cocaina …
Per il trans non è un problema, i costumi sessuali dei nostri tempi accettano che ognuno abbia i gusti che preferisce, piuttosto sarà un problema con tua moglia, ma sono certo che te la saprai cavare. Per la coca invece si può sempre dire che l’hanno portata per incastrarti! Sai hanno cercato di fare così anche con me …
Comunque, se tieni i nervi saldi, e metti l’onta della vergogna su chi ti ha spiato introducendosi in un’abitazione privata piuttosto che sulle tue curiose preferenze, offendendoti e attaccando, dicendo che tu sei libero di fare ciò che ti pare e che non ti si può attaccare per le tue preferenze sessuali potrai anche mantenere il tuo posto alla guida della Regione Lazio. In fondo questo cosa c’entra con la tua attività politica? Dopo tanto lavoro uno potrà anche essere libero di rilassarsi come preferisce no?
Tranquillo Marrazzo, un po’ di battutacce, un po’ di gossip, ma poi la bufera passa e puoi uscirne perfino rafforzato. Inizi a tenere alta la bandiera dei trans, ti allei con Nicky Vendola, Luxuria sarà ancora un tuo amico, no?
Tranquillo, vedrai che te la cavi!”

Questo poteva essere il discorso di Berlusconi a Marrazzo, da puttaniere a puttaniere …
Ops, mi è scappata, volevo dire da galantuomo a galantuomo …

Boccacia mia statti zitta!

//////

😀

http://www.giosby.it/2009/10/28/lomerta-di-berlusconi-e-un-reato/#comment-897 [/i]


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