Notifiche
Cancella tutti

La Chiesa non fa politica (2)

Pagina 1 / 3

paolodegregorio
Noble Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 1630
Topic starter  

-La Messa è finita, i vescovi non hanno più sponde politiche
-De Rita (Censis): cattolici senza rappresentanza
-Paolo Flores D’Arcais: cosa chiedo a chi segue il Vangelo
-Le preoccupazioni di Ratzinger
-Famiglia Cristiana: via i mercanti dal Tempio
-Se si va al voto anticipato i cattolici puniranno Berlusconi.
Nelle prime pagine de “Il Fatto Quotidiano”, di oggi 26 agosto, tiene banco la questione cattolica (i cui titoli ho riportato qui sopra), e la prima sensazione che si prova (come sempre nella nostra storia dal 48 ad oggi), che il voto cattolico sia decisivo per il destino del premier e del suo governo.

Quando si parla genericamente di “cattolici”, si deve considerare che il 90% degli italiani si definisce tale, ma tra le comunità di base, il vero volontariato, e le gerarchie e gli integralisti affaristi di Comunione e Liberazione, vi è un abisso incolmabile, lo stesso abisso che c’è con coloro che sono presenti in politica e si definiscono cattolici, anche se le loro azioni e la loro storia personale dicono esattamente il contrario.
Dalla Liberazione ad oggi l’identità cattolica è molto cambiata. Se prima vi era un sistema di valori inossidabili, fortificato e compattato dalla presenza di un sistema di valori antagonista, quello laico e comunista, pian piano questa identità si sciolse, molti cattolici votarono a favore di divorzio e aborto e il rapporto con la religione divenne molto più tenue, soprattutto nella sfera affettivo-sessuale.
Il problema della coerenza cristiana, tra valori di riferimento e comportamenti personali, è oggi restato patrimonio di ristrettissime minoranze, quasi invisibili, al punto che in tutta la mia vita non ho mai incontrato un cattolico serio e conseguente.

Rivolgersi ai cattolici coerenti, come fa Flores D’Arcais, significa parlare al nulla, almeno in termini elettorali.
Cattolici sono quelli che da 16 anni votano per Berlusconi, sapendo benissimo che è piduista, principe dell’intreccio tra affari e politica, divorziato, puttaniere, stramiliardario, corruttore, che cerca l’impunità penale distruggendo la nostra Costituzione.
Le gerarchie vaticane lo hanno sempre appoggiato fino al recentissimo episodio della cena a casa di Bruno Vespa con il Cardinal Bertone (Segretario di Stato) a far da paciere tra B. e Casini per assicurare un futuro alla legislatura.
La coerenza religiosa, l’etica cristiana in Italia, sono una barzelletta. Ladri e mafiosi, sfruttatori e fabbricanti di armi, inquinatori e politicanti, si sentono a posto con la coscienza, tanto basta pentirsi e alla fine sarai perdonato.

Invece di appellarsi agli inesistenti cristiani autentici, la svolta sarebbe quella laica e repubblicana di far sparire qualsiasi simbolo o riferimento religioso dai partiti politici,far finire ogni ingerenza anche indiretta del Vaticano, e la religione vissuta solo nelle chiese.
Se nelle chiese si fabbricassero cittadini con veri principi cristiani e questa etica fosse portata nella società civile e spesa per il bene di tutti, il nostro disprezzo per la Chiesa si trasformerebbe in rispetto.
Oggi la teorica separazione tra Stato e Chiesa non esiste. Con l’8 per mille si sostiene una organizzazione che fa alterare, a favore delle destre, i risultati elettorali, e che se dovesse campare con il solo finanziamento dei suoi fedeli non riuscirebbe nemmeno a pagare la manutenzione delle sue chiese.

La politica non deve usare la religione come legittimazione e aiuto, la religione si deve astenere dal dare giudizi o aiuti alla politica e deve occuparsi solo di fabbricare cittadini migliori (attività abbandonata da molto tempo e sostituita da opere, affari, le truffe di Marcinkus, la contiguità con la banda della Magliana etc.), e cercando di bonificare al proprio interno la palude di pedofili e molestatori di bambini, proprio quelli che dovrebbero essere guida morale e spirituale.
In questo caso bisogna proprio dire “da che pulpito viene la predica”
Amen

Paolo De Gregorio
27.08.2010


Citazione
Tonguessy
Membro
Registrato: 2 anni fa
Post: 2779
 

si sentono a posto con la coscienza, tanto basta pentirsi e alla fine sarai perdonato

A tal fine hanno creato il mito della salvezza cristica: tu fai quel caxxo che vuoi per tutta la vita e non prenderti mai le responsabilità del caso. Ci penserà il povero Cristo di turno (mai sentito parlare del ricco Cristo, vero?) a pagare per le tue colpe. Così si può ricominciare da zero. Per uno che va sulla croce ce ne sono milioni che continuano imperterriti a farsi i caxxi loro, come Casini (nome omen).


RispondiCitazione
Pellegrino
Famed Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 2635
 

Sarebbe opportuno tornare al "Non Expedit" o al "Fermo Proposito".
Il Cattolicesimo ha perso più di quanto abbia guadagnato dal compromesso con la politica liberale.


RispondiCitazione
lupomartino
Eminent Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 32
 

tu fai quel caxxo che vuoi per tutta la vita e non prenderti mai le responsabilità del caso. Ci penserà il povero Cristo di turno (mai sentito parlare del ricco Cristo, vero?) a pagare per le tue colpe. Così si può ricominciare da zero. Per uno che va sulla croce ce ne sono milioni che continuano imperterriti a farsi i caxxi loro,[

Provato di persona, ho conosciuto preti che si sono fatti in 4 per darmi una mano, ma la maggior parte si è voltata dall'altra parte, quando ho avuto bisogno.
Ce ne stato anche uno che passava sull'altro marciappiede, quando mi incontrava (mio ex professore al liceo, infilatissimo in politica).

Tonguessy, hai ragione!!!


RispondiCitazione
paolodegregorio
Noble Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 1630
Topic starter  

L'arcivescovo de L'Aquila, Molinari, dichiara: aquilani ingrati con Berlusconi.

Chissà perchè nè Berlusconi, nè Bertolaso si presentano alla festa della "Perdonanza", forse temono i fischi dei 15.000 aquilani ancora negli hotel, e la rabbia per la ricostruzione non ancora partita.

Frattanto avviene un miracolo, arriva un nuovo vice commissario alla ricostruzione, un imprenditore, Antonio Cicchetti, in affari col Vaticano, con importanti appalti per ristrutturazioni del Policlinico Gemelli Università Cattolica del Sacro Cuore.

Ma la Chiesa non fa politica...al massimo consiglia ed esorta.

saluti a tutti
paolo


RispondiCitazione
Pellegrino
Famed Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 2635
 

"L'arcivescovo de L'Aquila" non è "La Chiesa"....


RispondiCitazione
duxcunctator
Estimable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 120
 

"L'arcivescovo de L'Aquila" non è "La Chiesa"....

Certo che no, ma è per questo che il ruolo dei pastori è così importante ed è per questo che gli verrà chiesto conto -al di là della Soglia- di molto di più di cui verrà chiesto conto a noi.
Perché, quando parlano, scrivono, fanno, è come se lo facessero a nome di tutta la Chiesa. Perlomeno, agli occhi dei piccoli.

La tragedia di oggi, nella Chiesa, è che il numero di vescovi veramente tali (coloro che possono dirsi "cristiani" perché "figli di Dio": in quanto CREDONO e FANNO ciò che Gesù ci ha mostrato come unicamente degno di esser CREDUTO e FATTO) è dolorosamente ESIGUO.

Una domanda, nello specifico: ma non era monsignor Giovanni D'Ercole (di cui ho sentito parlare, invece, benissimo) il nuovo vescovo de L'Aquila?


RispondiCitazione
Pellegrino
Famed Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 2635
 

hai perfettamente ragione.
Quanto a Giovanni D'Ercole è solo il vicario, l'arcivescovo è Giuseppe Molinari.


RispondiCitazione
duxcunctator
Estimable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 120
 

tu fai quel caxxo che vuoi per tutta la vita e non prenderti mai le responsabilità del caso. Ci penserà il povero Cristo di turno (mai sentito parlare del ricco Cristo, vero?) a pagare per le tue colpe. Così si può ricominciare da zero. Per uno che va sulla croce ce ne sono milioni che continuano imperterriti a farsi i caxxi loro,[

Provato di persona, ho conosciuto preti che si sono fatti in 4 per darmi una mano, ma la maggior parte si è voltata dall'altra parte, quando ho avuto bisogno.
Ce ne stato anche uno che passava sull'altro marciappiede, quando mi incontrava (mio ex professore al liceo, infilatissimo in politica).

Tonguessy, hai ragione!!!

Pensa, lupomartino, che fu proprio Gesù il primo a parlare del prete che cambiava marciapiede alla vista di un ferito sanguinante.
E di come l'unico che ebbe nei suoi confronti una carità fattiva fu un samaritano, cioé un eretico. Uno che stava molto poco a posto con i dogmi della religione.

Quindi, il Maestro ci aveva già predetto questa triste situazione, che tu stesso hai conosciuto nei panni del ferito sanguinante, già duemila anni fa.

Ne deriva che Gli si fa torto ad allontanarsi dalla Sua Chiesa, da Lui e su di Lui fondata, per colpa di preti che Lui stesso stigmatizza.

Nella Chiesa, quella Una, Santa, Cattolica , Apostolica e Romana, ci si rimane (o ci si ritorna, com'è stato per me, dopo vent'anni di ostinata noncuranza) per amore verso Gesù. E NONOSTANTE i preti infedeli e non cristiani.
E se ciò è sempre stato vero, in una certa misura, fin dai tempi immediatamente successivi a quelli apostolici, sembra esserlo diventato in maniera sempre più evidente in questi nostri tempi, caratterizzati da una infedeltà sempre più diffusa e sempre più "di massa" dei Suoi consacrati.
E non mi riferisco solo alle dolorosissime vicende dei preti pedofili e dei vescovi insabbiatori.


RispondiCitazione
lupomartino
Eminent Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 32
 

Pensa, lupomartino, che fu proprio Gesù il primo a parlare del prete che cambiava marciapiede alla vista di un ferito sanguinante.
E di come l'unico che ebbe nei suoi confronti una carità fattiva fu un samaritano, cioé un eretico. Uno che stava molto poco a posto con i dogmi della religione.

Quindi, il Maestro ci aveva già predetto questa triste situazione, che tu stesso hai conosciuto nei panni del ferito sanguinante, già duemila anni fa.

Ne deriva che Gli si fa torto ad allontanarsi dalla Sua Chiesa, da Lui e su di Lui fondata, per colpa di preti che Lui stesso stigmatizza.

Nella Chiesa, quella Una, Santa, Cattolica , Apostolica e Romana, ci si rimane (o ci si ritorna, com'è stato per me, dopo vent'anni di ostinata noncuranza) per amore verso Gesù. E NONOSTANTE i preti infedeli e non cristiani.
E se ciò è sempre stato vero, in una certa misura, fin dai tempi immediatamente successivi a quelli apostolici, sembra esserlo diventato in maniera sempre più evidente in questi nostri tempi, caratterizzati da una infedeltà sempre più diffusa e sempre più "di massa" dei Suoi consacrati.
E non mi riferisco solo alle dolorosissime vicende dei preti pedofili e dei vescovi insabbiatori.

giusto, giusto, tieni presente che il famoso prete che cambiava marciappiede è un'icona di un partito politico, in zona, gli hanno pure fatto un libro, dopo la sua morte... Insomma quando entrano in politica (anche se dietro le quinte) dovrebbero smettere i panni di prete...
Comunque anch'io sono tornato alla chiesa cattolica (dopo anche un episodio privato), ma sempre da posizioni non "ortodosse".
Ho un paio di amici preti e niente di più....
Comunque credo che la chiesa cattolica entrerà in crisi, se non si da un mossa. Ma è difficile riformare una chiesa così grande. Soprattutto dovrebbero smetterla di fare il solito giochino di correre in soccorso del vincitore. Pensa che qui da noi (Romagna) gli stessi preti che non facevano i funerali di quelli che credevano nella rivoluzione comunista, ora sono pappa e ciccia con gli assessori rossi che comandano. Ci resteranno finchè hanno il potere, poi li scaricheranno. E bada bene, sono i preti che dottrinariamente sono i più bigottti e all'antica!!!
vuoi sapere dove trovi la vera chiesa: io l'ho trovata in una chiesettina piccola piccola, del fine 1500, in una zona che allora era infestata da coccodrilli e malattie. La fondò un missionario in Messico.
Se entri lì senti qualcosa, che è rimasto.
(altro naturalmente è la chiesa che si alleò con i Conquistadores).
In altre parole (come tu dici), Cristo aveva previsto tutto.....
Ciao!!


RispondiCitazione
duxcunctator
Estimable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 120
 

Ciao, lupomartino.

Comunque anch'io sono tornato alla chiesa cattolica (dopo anche un episodio privato), ma sempre da posizioni non "ortodosse".
Ho un paio di amici preti e niente di più....

Perché dici di trovarti su posizioni non "ortodosse"? Posso chiederti in cosa, nello specifico?
Magari, scopriremmo che sei molto più "ortodosso" tu, di quelli che si dichiarano tali

Comunque credo che la chiesa cattolica entrerà in crisi, se non si da un mossa. Ma è difficile riformare una chiesa così grande.

Nel corso del mio riavvicinamento, son passato attraverso il cosiddetto Tradizionalismo. Quello che imputa tutto il male possibile e immaginabile al Concilio Vaticano II, come se fosse lo spartiacque tra la Luce e le Tenebre. Tutto il bene prima, tutto il male dopo.
Oggi, per Grazia di Dio, riesco ad affermare che la colpa del Concilio Vaticano II, voluto anzitutto dalla Provvidenza e solo dopo dalla Massoneria, è stata quella di non non essersi "affidato" alla Volontà di Dio, nella necessaria opera di rinnovamento della Chiesa, Sposa di Cristo.
E sì che Nostra Signora, a Fatima, l'aveva detto chiaramente cosa doveva esser fatto: la Consacrazione della Russia al Suo Sacro Cuore.
Coloro che potevano, non lo fecero. Né promulgarono il quinto dogma mariano di Maria Corredentrice dell'umanità.
Perché confidavano di poter condurre la Navicella con le sole proprie forze.
Ma ognuno di noi, che l'abbia sperimentato sulla sua propria carne, sa bene che si possono far accadere veramente le cose solo quando si ha l'umilità di affidarsi completamente all'azione dello Spirito Santo.
Quando si "cede" il posto di guida a Chi sa molto meglio di noi stessi quale sia il nostro bene.
E' quello che è mancato, nel Concilio Vaticano II. E che ha fatto sì che la Chiesa, invece di aprirsi al mondo e di fare il sano discernimento tra tutte le istanze provenienti dal mondo e che un tempo erano state -troppo facilmente- bollate e giudicate (e, spesso, fisicamente bruciate) come "eretiche", nella consapevolezza che Gesù ci ha lasciato un modello di Vita, oltre che una Dottrina; e si è invece prodotta una successione di vittorie da parte della Massoneria Ecclesiastica, ben più colpevole della stessa Massoneria. Per lo stesso motivo per cui fu molto più colpevole Giuda Iscariota rispetto a Caifa.

vuoi sapere dove trovi la vera chiesa: io l'ho trovata in una chiesettina piccola piccola, del fine 1500, in una zona che allora era infestata da coccodrilli e malattie. La fondò un missionario in Messico.
Se entri lì senti qualcosa, che è rimasto.
(altro naturalmente è la chiesa che si alleò con i Conquistadores).

Occhio, sui conquistadores le note "agenzie" hanno costruito una leggenda nera, che funziona ancora oggi.
Ti chiedo solo questo: come mai i nativi nordamericani si sono pressoché estinti ed i loro omologhi sudamericani costituiscono tutt'oggi la gran parte della popolazione dell'America cosiddetta "latina"?
Detto questo, durante l'evangelizzazione (che non fece da foglia di fico per la colonizzazione né, tanto meno, per lo sterminio, come apputo la citata leggenda nera vorrebbe accreditare) agirono, tra gli evangelizzatori, le due componenti della Chiesa da sempre presenti in Lei: il grano e la zizzania.
E che resteranno tali fino alla Fine dei Tempi, in cui verrà fatto finalmente il vaglio.
Se si pensa, ad esempio, al film "Mission" od anche al new-age "Le profezie di Celestino", si vede chiaramente dove sta il grano e dove sta la zizzania.
Chi la vuole rendere più complicata (perché "vi sono sempre le sfumature di grigio e non è mai tutto nero o tutto bianco"), non sta rendendo un servizio alla verità.
"Che cos'è, la verità?" chiedeva, sofisticamente, Ponzio Pilato a Gesù, dopo la flagellazione.

La Verità si è fatta Uomo. La cosa più penosa è che, a non onorare tutte le verità (e le si falsifica o le si vela, certamente non le si onora), siano proprio molti -troppi- di coloro che pur riconoscono questo Evento.

Sul nostro forum, Escogitur, abbiamo preso una frase di Santa Teresa Benedetta della Croce, al secolo Edith Stein, a nostro motto:
"Chi cerca la verità, lo sappia o no, cerca Dio"

Il Messico sembra avere, comunque, un ruolo particolare in questi nostri tempi.
Conosci la storia di San Juan Diego? E dell'apparizione mariana che lo coinvolse?

In altre parole (come tu dici), Cristo aveva previsto tutto.....
Ciao!!

Gesù, nella Sue parole che ci sono state riportate nei Vangeli canonici, parla sia ai Suoi contemporanei, quelli che stavano seduti sull'erba o sulla sabbia ad ascoltarLo, che agli uomini e alle donne di ogni tempo.
E prova ne è che ognuno di noi, se arriva a leggere il Vangelo senza pregiudizi, vi si ritrova come destinatario.
Quindi direi che, più che "aveva previsto tutto", Gesù ci sta continuamente parlando, da allora, dandoci le coordinate per muoverci nel percorso. Da duemila anni a questa parte, ci sta facendo da GPS.

Poi, spesso e volentieri, abbiamo con Lui lo stesso atteggiamento che a volte ci concediamo col gps vero: non lo ascoltiamo, perché pensiamo di sapere meglio il percorso.


RispondiCitazione
lupomartino
Eminent Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 32
 

Non vado a fondo sui discorso del Concilio II, eccetera ,eccetera.
Sono più terra, terra, se vedo bene dico: è un buon prete, se vedo ipocrisia o male, dico che cattivo prete.
Sulla cosidetta morale sessuale, da parte della chiesa avrei molto da ridire. Conobbi un Legionario di Cristo (saprai chi sono), si scandalizzò per una locandina di :Cabaret, il famoso film di Liza Minelli. Film premio oscar. Insomma i seminari dovrebbero farli fare ai grandi, non ai ragazzini, altrimenti poi se non conoscono il mondo, ci si copre di ridicolo..
Ps: ho conosciuto altri legionari che invece sono preparatissimi, veri fenomeni.

Insomma rimango non ortodosso e non entro nei discorsi teologici o nelle loro dispute tra conservatori e progressisti. Diciamo che per le Cristo dice la verità e il cattolicesimo è la mia tradizione.

riguardo alla leggenda nera dei conquistadores, sono d'accordo con te. La chiesa in Sud America ha spesso difeso gli indios. Ma la bassa chiesa, i missionari, i francescani. Succede ancora oggi: sotto Videla, molte suore e preti finirono desaparecidos, ma accanto ai generali c'era un famoso vescovo di Lugo, che consigliava come dare una dolce morte ai desaparecidos.
IN NOrd america i gringos fecero molto peggio....
Se conosco la Madonna di Guadalupe: altro che, ci sono stato. E' il simbolo del Messico, e nota bene non è una madonna bianca, non è una madonna nera, è una madonna Mestiza (cioè del colore del popolo messicano di oggi). Conosco il messico (ci sono stato 9 volte). Conosco un poco anche della chiesa messicana, che è molto diversa dalla chiesa europea (ma lo si scoprirà quando faranno un papa sud americano).

La chiesa è molte cose: verità, bugia, eredità dell'impero romano, globalizzazione (non quella di oggi, parlo dei secoli passati), scuole, misticismo, e naturalmente anche peccato, tanto peccato...


RispondiCitazione
duxcunctator
Estimable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 120
 

Ciao, lupomartino.
Ho conosciuto da poco la storia di San Juan Diego, e della sua tilma (una sorta di mantello, tipico del luogo) su cui Nostra Signora lasciò impressa la Sua immagine.
Con caratteristiche che sono clamorosamente inspiegabili ancora oggi, molto molto di più rispetto a quelle (già profondamente "sfidanti" la scienza attuale) della Sindone custodita a Torino.
E la cosa ancora più incredibile è che fino ad oggi tale "oggetto" incredibile sia rimasto nel riserbo e nell'ombra, pressoché sconosciuto a noi occidentali: il cui razionalismo asfittico (e ricordo di aver letto da qualche parte che il razionalismo sta alla ragione come la polmonite sta al polmone) sarebbe messo eccessivamente in crisi dal sapere che esiste un tale miracolo d'amore, la cui straordinarietà si rinnova ogni secondo.

Per il resto: fai assolutamente bene a restare fuori dalle diatribe di tipo teologico-dottrinario. E, anche qui, Gesù ci aveva già avvisato: "Ti ringrazio, Padre, per aver rivelato queste cose ai piccoli. E non ai superbi ed ai sapienti"

Hai sentito parlare del Movimento d'Amore San Juan Diego? E di Conchiglia?


RispondiCitazione
lupomartino
Eminent Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 32
 

La storia di Diego in Messico è conosciutissima, invece,laggiù.
Quel che si sa poco è che nel luogo dove Diego vide la Madonna c'era un importantissimo tempio Atzeco, se ricordo bene dedicato ad una dea che aveva aspetti in comune con la Madonna (ma potrei sbagliare, di sicuro era un luogo sacro atzeco).
Perchè un aspetto ulteriore è che soprattutto la religione Maja aveva punti in comune con la religione cattolica: tipo l'albero della vita (simile alla croce), il battesimo, l'uso dell'incenso e anche lì si venerava un Dio morto per la salvezza degli altri.
Qui entreremmo in un discorso lunghissimo da addetti ai lavori, ma secondo me anche qui si può riassumere con il discorso che le varie religioni hanno molti punti in comune, dovuti al fatto che l'esperienza mistica è comune sotto tutte le latitudini.
Comunque la Madonna di Diego è il simbolo dell'orgoglio messicano (è dovunque).
So dell'immagine ricostruita al microscopio, e che non può essere stata dipinta. E' tutto vero...
Comunque tieni presente che il cattolicesimo del Messico è molto distante dal nostro cattolicesimo. A volte hai la sensazione di incontrare Atzechi che ti parlano cortesemente in spagnolo. Solo ad es: nel Tepic i Francescani furono costretti a mischiare il cattolicesimo con i culto del fungo, in altre parole lì si verificò credo l'unico esempio di cattolicesimo "psichedelico" della storia. Altrimenti le chiese sarebbero andate deserte e i nahuat sarebbero tornati dai loro antichi "curanderos".
Insomma sai il mio indirizzo :[email protected]
Se hai da chiedere sul Cattolicesimo del Messico ti posso dare una certa infarinata....

NOn so nulla del movimento d'amore San Diego nè della conchiglia. Poi ci guardo su internet, ma credo domani, ora non ho tempo
ciao a presto


RispondiCitazione
sentinella
Trusted Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 92
 

Paolo de gregorio ha scritto:
Cattolici sono quelli che da 16 anni votano per Berlusconi, sapendo benissimo che è piduista, principe dell’intreccio tra affari e politica, divorziato, puttaniere, stramiliardario, corruttore, che cerca l’impunità penale distruggendo la nostra Costituzione.

E’ proprio questo il punto che cosa si pretende dai cosidetti “cattolici” della gente che non ha rispetto e tolleranza per le idee altrui, è normale che votino per Berlusca non è forse stato lui a dire “salviamo Eluana perché lui uomo senza “pietas” è uomo molto attento agli umori dell’elettorato cattolico specie quello più becero e beghino. E’ lui l’ultima diga che salva l’Italia dal fare la fine della spagna e dei paesi del resto dell’Europa perché se non fosse per lui quei comunisti come la rosi bindi permetterebbero alle coppie gay di avere dei diritti civili che con lui al governo non avranno mai. A questo siamo ridotti in italia, paese di puttanieri e ladri nonché assassini che vanno in paradiso perché hanno un confessore che li assolve dai loro peccati per orrendi che siano. Perché la religione cattolica è una religione priva di etica e di moralità, o per meglio dire della doppia moralità e poi la gente si stupisce e fa oh, oh quando scoppiano gli scandali dei preti pedofili. La chiesa cattolica è marcia dalle fondamenta e non cambierà ed inoltre ha tradito fin dalla sua nascita la parola del cristo è una religione di intolleranza che rivendica ancora l’esclusiva della salvezza dell’essere umano. La religione cattolica è la religione di Paolo (detto poi SAN Paolo): Gesù non ha mai detto di voler fondare una religione, e non ha mai detto di essere nato da una vergine, mai ha detto di voler morire per sanare con il suo sangue il peccato. E’ una religione imbevuta i maschilismo e di intolleranza e poco è cambiato nei secoli anche con il concilio vaticano di Giovanni ventitré.


RispondiCitazione
Pagina 1 / 3
Condividi: