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La nuova Alba della sinistra


Rosanna
Famed Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 3536
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Passata la notte della paura, mentre i dati elettorali confermavano la vittoria in Emilia Romagna del governatore Bonaccini, tornavano le antiche sicurezze e le vecchie arroganze. Il popolo emiliano, armato di lapis e scheda aveva respinto i sovranisti, razzisti, antieuropeisti, non globalisti. Una nuova generazione di partigiani festeggiava l’alba di una nuova era. In tv Alba Parietti proponeva di far votare solo gli istruiti, che possono capire per chi e per cosa votano, suppongo per debellare in modo definitivo il pericolo sovranista, si sa che chi vota Lega è un minorato mentale, o nel migliore dei casi, un buzzurro, arrivato a malapena alla terza media. Poiché diplomi, lauree e financo master non eliminano il rischio che qualcuno,ma solo qualcuno, voti Lega, proporrei di aggiungere nuovi criteri selettivi. Togliere il voto alle casalinghe, solo una donna incolta può pensare di fare figli e occuparsi della casa, anziché buttarsi in carriera, passare dal chirurgo estetico, dalla palestra e dispensare in Tv consigli intelligenti come quelli della nostra Alba. Toglierei il voto a chi mangia ciccioli di maiale e non tofu e perché no, a chi va in vacanza a Cesenatico, anziché a Capalbio. Poi diciamolo chiaro, queste piccole partite Iva sono un problema: artigiani, commercianti, professionisti, tendono al qualunquismo e sono pure evasori, facciamo votare solo i grandi imprenditori: Agnelli, Pirelli e i Benetton, redenti dalle Sardine, per censo, cultura e stile di vita non mangiano Nutella o peggio ancora, panini alla mortadella, frequentano Puny a Portofino e non certo la Clinica del Colesterolo. Dice infatti Oliviero Toscani che quelli di sinistra capiscono più velocemente. Nella nuova Alba si potrebbe togliere il voto a tutti gli anziani che non siano iscritti all’Anpi e ai giovani che non siano Sardine, infatti il pesce contiene fosforo e il cicciolo invece, ottundente colesterolo. Con questi criteri in pochi voterebbero nelle campagne e nelle periferie e molti nei centri storici e nei quartieri eleganti, dove il sole del buon Dio dispensa i suoi raggi e fa sorgere albe radiose, che non tramontano perché il buio della democrazia del suffragio universale non arriverebbe mai. Non è vero che a sinistra vogliono scegliersi l’elettorato, vogliono una democrazia più elegante, colta, non urlata. In fondo chi sta bene, ama mantenere il potere e insieme sentirsi trendy, come si può dargli torto? Come si può dare torto alla mitica Alba Parietti che dice ciò che a sinistra molti pensano e poiché lo pensano loro, non è razzismo, ma alta filosofia?

by Dario Caselli • 5 Febbraio 2020

https://www.finanzaelambrusco.it/articoli/articoli/politica/la-nuova-alba-della-sinistra/?fbclid=IwAR3rErGkfvr_zDa-2-RzwJOCuMLfS8Hu9junyVFwVovBApMzL_vcDnckZLs


Citazione
PietroGE
Famed Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 4100
 

Ironia a parte, il tentativo di costruirsi un 'nuovo popolo' (Bertold Brecht manda i suoi saluti!) è tutt'altro che campato in aria. È da qualche decennio la politica di tutta la sinistra, italiana e europea nel disperato tentativo di applicare come programma politico una ideologia, quella globalista, in senso economico e sociale (nel senso di globalizzare il popolo) che il popolo autoctono non approva. Quali siano le loro priorità lo si vede in ogni intervista degli esponenti della sinistra : la fine dei decreti sicurezza per far entrare più immigrati possibile, l'aumento delle risorse per finanziare l'invasione (tagliate da Salvini) la pressione sugli alleati di governo per lo ius soli, il terrorismo mediatico contro l'opposizione e quello reale portato avanti dal suo braccio armato : la magistratura. Tutto questo nell'illusione che poi i 'nuovi italiani' votino Pd . Certo lo faranno fino a quando con l'invasione non raggiungeranno la maggioranza o una quota importante della popolazione. Poi i 'sinistri' avranno delle bruttissime sorprese. E non solo loro.


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