Complimenti a Salvini che da mesi continua a nuotare contro corrente sopportando gli sproloqui provocatori, nonche' inutili alla causa Italia, delle solite testine di legno che lo obbligano a ripetersi su cose appena esposte cinque minuti prima. Che inutile perdita di tempo: quando si chiede se ci sono domande, uno si aspetterebbe interventi costruttivi, intelligenti, chiarificatori e non uno sterile incalzare inconcludente.
Ci va davvero tanta pazienza.
Dall'intervento emerge ancora una volta chiaro un fatto: questo paese e' ostaggio di lustrascarpe senza orgoglio ne' patria, da troppo tempo col coltello dalla parte del manico.
Emerge anche che l'europa e i suoi servetti nazionali hanno messo premura minacciando l'Italia di ritorsioni economiche affinche' mettesse in campo un governo (che sia gradito a bruxelles) nella stessa misura con cui temono proposte di risoluzione sin troppo semplici di alcuni dei nostri problemi piu' pressanti. Si sa: le cose piu' son rese complesse e calate dall'alto, piu' e' facile gabbare il cittadino.
I giornalisti seguono tipicamente uno standard atto a sostenere questo filone nell'incalzare di volta in volta l'intervistato.
Direi che ne abbiamo abbastanza di colpi di stato. Ma se ne andassero all'estero coloro che amano tanto vedere l'Italia in rovina.
Matteo S., tieniti la camicia e non darla via a nessuno.
Un'ultima cosa: complimenti pure a Mario Monti, ma per ragioni decisamente meno lusinghiere.
ahahahah ... ma il tuo padrone signore, Salvini, ti ha dato l'ora di libertà oggi ? E cosa ne dice delle panzane che stai raccontando ? Decide lui o decidi tu ?
Io non ho padroni, spiacente.
Questo giovane ragazzo davvero coraggioso.
Che l'Altissimo sia con lui.