M5S,Vacciano"pronto a dimettermi e con me tanti altri

Ecco,come elettore del movimento, mi aspetto le tue dimissioni'e quelle di tanti altri, avevate preso un impegno e al momento del voto hai fatto il cazzo che volevi? Fuori dai maroni, a mai piu' vederti. Ma possibile che non siamo capaci a rispettare le parola data?
👿

M5S, Vacciano: «Io pronto a dimettermi
e con me anche tanti altri»

ROMA - Prima ancora che Beppe Grillo glielo chiedesse, lui, il suo «outing» lo aveva già fatto. «Ho votato Grasso . E metto a disposizione degli organi collegiali le mie dimissioni», spiega al telefono il senatore grillino Giuseppe Vacciano, 40, assistente di cassa della Banca d’Italia. Eletto a Latina, attivista del moVimento da tempo, non ha l’aria di chi lo stia facendo per lanciare una provocazione.

«Se si cercano colpevoli di alto tradimento dei principi del M5S eccone uno l’avete trovato - legga cosa ho scritto su Facebook, l’autorizzo a pubblicare integralmente i contenuti». «Di fronte al rischio di vedere nuovamente una persona con quella proposta dal Pdl - si legge sulla bacheca del senatore 5Stelle - quale seconda carica dello Stato (non credo che i cittadini italiani meritino una cosa del genere...) pure con mille dubbi e consapevole che tra Pdl e Pd non esiste il meno peggio, ho votato Grasso». Vacciano racconta anche qualcosa di più personale, cosa ha provato nell’aula del Senato «guardando i volti dei colleghi». «È stata una prova durissima portare nel cuore quei volti e le lacrime degli amici siciliani e calabresi (non solo loro) e leggere il messaggio di una persona che la mafia ha colpito più duramente di altri». E ancora: «Nessuno mi ha fatto proposte, offerte o ha tentato di comprare il mio voto». E c’è un riferimento anche alla possibilità di venire aspirato dal Pd per un eventuale voto di fiducia al governo. «La posizione è stata netta sin dal primo giorno: nessuna fiducia a nessuno se non a un Governo 5 Stelle!»

E ora cosa farà?
«Prenderò atto di tutto ciò che verrà deciso collegialmente e lo riferirò ai cittadini che mi hanno votato».

Lei aveva firmato un codice di comportamento.
«Se qualcuno considera la mia scelta una violazione del codice di comportamento sono pronto a trarne le conseguenze. Se lei vede cosa ha detto il nostro portavoce Crimi si darà una risposta da solo».

Tutto fuorché Schifani...
«Credo di averlo già spiegato su Facebook. Si stavano verificando problemi. C’era stata una riunione anche prima».

Lei ha votato Grasso e lo ha detto. Altri suoi colleghi no.
«La giornata di sabato è stata pesante per tutti. Non so chi siano ma sono sicuro che altri seguiranno il mio esempio. Meglio così che arrivarci per deduzione».

Ma è giusto espellere chi non vota come ha deciso la maggioranza?
«Questo deve chiederlo a Grillo».

http://www.ilmessaggero.it/primopiano/politica/m5s_vacciano_dimettermi_pronto_grillo/notizie/259096.shtml

Come elettore ti chiedo di dimmetterti senza e senza ma. Fuori da co....ni 😈

Anche a mio modo di vedere chi non ha tenuto fede alla promessa pre-elettorale di votare coesi deve uscire dal movimento. Cavolo, cosa c'era di meglio che presentare alla pubblica opinione un (impresentabile) Schif-ani presidente del senato, eletto grazie alla connivenza di Pd e Pdl che (una volta di più) avrebbero dimostrato di essere le due facce della stessa medaglia?

L'obiettivo deve essere rimanere integri sui propri principi, mostrare alla gente lo schifo ed i fini univoci portati avanti dai partiti al potere, e prepararsi per la prossima tornata elettorale. Grazie alla miopia (se accettiamo la buona fede) di questi senatori, ecco che tutto va a carte e quarantotto.

Lo sbaglio è stato fatto quando si è scelto di far eleggere Vacciano, un dipendente della Banca d'Italia, una delle istituzioni causa della crisi, senatore nel M5S, e devo dire che la cosa è così eclatante che mi puzza pure.

Hanno votato grasso perchè temevano che il partito di monti votasse per schifani. Scelta civica invece ha votato scheda bianca e se il m5s avesse votato scheda bianca avrebbe vinto comunque grasso. SE però qualcuno asserisce che qualcuno si è venduto avrebbe ragione a chiedere le dimissioni da senatore. Io personalmente non sono cosi drastico viste le enormi pressioni subite dai deputati e senatori del m5s......ad un certo punto mi sono chiesto se c'erano anche altri eletti. Non si contano le provocazioni, gli sberleffi, gli insuti (non ultimi quelli di quel porco di ferrara che ha paura di perdere i contributi pubblici per il suo giornale e sarebbe condannato a chiedere l'elemosina da berlusconi). Dopo tutte queste pressioni ci sta un errore, quindi lasciamoli lavorare in pace e vediamo cosa faranno, sperando di aver imparato la lezione

Anche a mio modo di vedere chi non ha tenuto fede alla promessa pre-elettorale di votare coesi deve uscire dal movimento. Cavolo, cosa c'era di meglio che presentare alla pubblica opinione un (impresentabile) Schif-ani presidente del senato, eletto grazie alla connivenza di Pd e Pdl che (una volta di più) avrebbero dimostrato di essere le due facce della stessa medaglia?

L'obiettivo deve essere rimanere integri sui propri principi, mostrare alla gente lo schifo ed i fini univoci portati avanti dai partiti al potere, e prepararsi per la prossima tornata elettorale. Grazie alla miopia (se accettiamo la buona fede) di questi senatori, ecco che tutto va a carte e quarantotto.

infatti..
invece di contribuire a rendere sempre più evidenti, e dunque sempre più intollerabili, le perversioni della partitocrazia nazionale, sono andati in loro soccorso. Illudendosi forse, che ritoccando il cast cambi anche il copione.