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3 Giugno 2007 4:52
Stavo cenando, pochi minuti or sono, la mia compagna e la mia bambina, di 7 mesi, avevano già lasciato la cucina ( fortunatamente) e mi accingevo a terminare di mangiare. Casualmente stavo seguendo il tg della 7. Mandano in onda un servizio sulla prima giornata delle finali della Luis Vuitton Cup: la mia ignoranza nel campo mi fa capire solamente che Luna Rossa ha perso di pochi secondi ( pazienza, andrà meglio domani).
A un certo punto, tra una spiegazione e l'altra sulle strambate e i salti di vento, la telecamera si sofferma sul molo centrale dove, come per magia, appare il nostro ministro degli esteri, Massimo D'Alema, in versione Paul Cayard ( si scrive così?), bermuda, maglioncino firmato e splendidi occhiali da sole. In compagnia di Tronchetti Provera; pare se la spassino bene, i due sorridono e scherzano per la gioia di "giornalisti" e paparazzi presenti.
Chiaramente viene intervistato, sempre in compagnia del Tronchetti e altrettanto chiaramente ci spiega le ragioni della sconfitta. Ci sta, lui è un velista. Poi un giornalista gli chiede " Scusi, ma oggi non era in programma un consiglio dei minisrtri straordinario ?, cosa ci fa qui'" e lui, sempre in stile Cayard " sono qui perchè ho avuto il permesso del presidente del consiglio" come quei bambini che vedi in giro alle 10 di sera e ti dicono che possono stare ancora un pò fuori perchè la mamma gli ha dato il permesso. insomma, il governo attuale traballa, non sappiamo nemmeno se durerà abbastanza da far percepire la pensione agli onorevoli deputati, c'è un consiglio dei ministri straordinario e il nostro ministro degli esteri se la spassa sui moli di Valencia. Per giunta in compagnia e a braccetto di Tronchetti Provera ( sul quale mi astengo da qualsiasi commento perchè mi fa paura).
Questo è il politico con la P maiuscola, quello che traghetterà i riformisti e progressisti italiani verso nuovi orizzonti, l'uomo osannato dai vari La Repubblica, Espresso ecc. Siamo alla fine, ben venga l'ondata di ripudio della politica, ben venga.
Massimo di Sarno
Fonte: www.gennarocarotenuto.it
Link: http://www.gennarocarotenuto.it/dblog/articolo.asp?articolo=1149
1.06.07
3 Giugno 2007 7:57
Saggia osservazione, ma fino a quando la gente continua a ritenere politici credibili D'Alema, il "buonista" Veltroni(ha preso il 46% delle preferenze come nuovo leader del PD su Repubblica on-line...pensate voi!) o Berlusconi (osannato ai Fori imperiali da una marmaglia di stolti) c'è poco da meravigliarsi, continueranno a fare come hanno sempre fatto.
Ci vorrebbe una sterzata,tipo DS e Forza Italia inchiodate all'8% delle preferenze e Pensionati, Comunisti Italiani e Fiamma Tricolore al 30% tutti quanti.Allora sì che le poltrone inizierebbero a traballare.
Il problema è che questo è il Paese degli infiniti secessionismi, degli interessi particolari e SOPRATTUTTO del CONSOCIATIVISMO, quindi tutti, nelle realtà emiliane, toscane, laziali, lombarde, siciliane (non ne parliamo!) ecc. hanno interesse ad eleggere quel politico che conoscono perchè possono beneficiarne.
Le cose non cambieranno mai.Anzi andrà sempre peggio!
4 Giugno 2007 11:39
La Repubblica ....L'espresso ...hai detto tutto.
Interessantissimo invece l'accostamento "stracondivisibile" tra Comunisti Italiani e Fiamma Tricolore e Pensionati
Bravo.
Saluti a tutti.
5 Giugno 2007 6:59
Caro brezzarossa,
ricorda che il socialismo fa parte delle cultura di destra repubblicana (non la Destra per cui si spacciano Fini & C. che è una parodia, un elemento come la Santanchè di socialista e popolare non ha nulla!), del resto Mussolini stesso disse che il fascismo aveva il merito in più rispetto al Socialismo, di aver preso in considerazione taluni aspetti morali che il secondo aveva tralasciato.
Personalmente credo che fino a quando la gente non comprenderà che per i propri diritti c'è bisogno di un movimento politico e di pensiero che venga dal basso, staremo sempre peggio e saremo ostaggio del teatrino dei pliticanti nostrani e delle loro commistioni con la Grande Finanza italiana e poi anglo americana.
Sangue contro l'oro, diceva qualcuno non a caso...
Al 2 Giugno la gente osannava Berlusconi, che dal mio punto di vista ha altrettanti scheletri nell'armadio di quanti ne possano avere Prodi, Bersani e Visco (a proposito http://www.effedieffe.com/rx.php?id=1807%20&chiave=spitz ).
Io ritengo che le divisioni ideologiche siano staccati artefatti che ci allontanano dalla meta.La meta quale deve essere?
Dal mio punto di vista se fossi in politica direi:
1. istruzione (l'Italia declina per la mancanza di rettitudine nelle scuole, non esiste più educazione nè preparazione scientifica e professionale)
2 signoraggio (utopia, mi ucciderebbero domattina come hanno fatto con Duisenberg, Lincoln, Kennedy eccetera e mettiamoci anche Craxi e la sua "lira pesante", che molti non conoscono ma che aveva in mente..quando si toccano la Banche addio!)
3. coesione popolare, su idee vere, quali una visione della vita basata sulla spiritualità (non intendo cristiana) ma su un senso di popolo e di solidarietà che non abbiamo per niente e che nel momento del disastro ci porterà alla rovina.Una sorta di consapevolezza quale avevano i tedeschi prima della II GM (checchè se ne dica basarono sulla fiducia un modello economico vincente, alieno dai giochi speculativi della grand finanza; secondo il generale inglese Fuller -lo dice nei suoi libri- la guerra combattuta dagli anglo francesi fu scatenata proprio per contrastare tale modello, che prevedeva una gestione oculata della moneta su cui ora non mi dilungo; fautore principale ne fu Hijalmar Saacht- se si scrive così- di etnia ebraica ed eletto da Hitler in persona "ariano d'onore" per i suoi meriti al servizio dell'economia come direttore della banca centrale!)
Brezzarossa le aperture su un modello di pensiero coeso, nell'emergenza attuale,sono fondamentali, purtroppo gran parte di esse vengono da Destra (ad esempio il Prof.La Grassa, stimato articolista di estrazione marxista, scrive sul sito cattolico-tradizionalista Effedieffe, con cadenza periodica, questa è una dimostrazione!!!).Dobbiamo essere consapevoli che il secessionismo di interessi ed ideali è ciò che Lorsignori vogliono, non a caso ci fanno accapigliare per gay e DICO, mentre quel che è più importante sono gli stipendi al di sotto dei 1000 euro (per chi ha già la fortuna di averne uno, di stipendio!), l'educazione dei giovani, la situazione ambientale ed energetica, ce presto ci ridurranno in rovina.Queste sono le cose importanti, su cui le visioni giuste si ricondicono ad una soltanto: lavorare e fare il bene del popolo, senza interessi connessi, senza consociativismi.ma in Italia è utopia.
5 Giugno 2007 8:38
d'alema ha preferito andare a vedere luna rossa con il permesso di prodi invece che assistere al 2 giugno alla festa della repubblica ... che se ne vada.. 👿
5 Giugno 2007 14:45
Per così poco?C'è di peggio!!!
Ce dire allora di Visco per i suoi "magheggi" con il suo ente "Nuova Economia Nuova Società" e la Direttrice del Demanio, Arch. Elisabetta Spitz-Follini (dice niente?) :
http://www.effedieffe.com/rx.php?id=1807%20&chiave=spitz
Ovviamente i "libertari" di sinistra (al caviale) come Scalfari & C. non si sono stracciati le vesti per il modo in cui il Vice-Ministro (ma non ne bastava uno solo?L'altro ha le riunioni della Loggia?) ha apostrofato i colleghi giornalisti del Secolo XIX di Genova...
Potenza degli "interessi" collegati.Uno Scalfari indecentemente prostrato alle ragioni di questo Esecutivo si affanna in ogni modo per tenere a galla personalità politiche in palese difficoltà!Questa è democrazia.E dall'altra parte nn attendono altro che di poter fare un solo boccone degli avversari politici per occupare a loro volta i posti dipotere. Avvilente pensare che i problemi VERI restano insoluti di fronte a queste magagne.