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Meningite


ignorans
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Prendiamo spunto da questa notizia

http://milano.repubblica.it/cronaca/2016/12/02/news/meningite_dopo_le_due_studentesse_morte_vaccino_per_140_studenti_della_statale_di_milano-153282663/?ref=HREC1-23

Sono morte due studentesse di meningite e subito è scattata la profilassi.
Quello di cui vorrei trattare con queste due righe è la assoluta irrazionalità dei metodi "scientifici".
Si provvede a vaccinare le persone che sono state in contatto con le due studentesse morte, per "immunizzarle". Ma se sono state in contatto dovrebbero essere già immunizzate, no? Quando il nostro sistema immunitario incontra dei batteri si attiva e crea degli specifici anticorpi, quindi che bisogno c'è di procurargli una attivazione artificiale?
Perché non si accetta il fatto che ai batteri della meningite non gliene frega nulla delle vaccinazioni? Dato che c'è gente che ha fatto il vaccino e poi è morta lo stesso?
Si pretende di affermare che:
1) le vaccinazioni sono efficaci
2) le vaccinazioni sono l'unica protezione
3) le vaccinazioni non hanno effetti collaterali
4) c'è bisogno dell'immunita' di gregge
E soprattutto non si ammettono deroghe!!!
Solo un popolo piegato e appecorato può lasciare che vengano spacciate così tante bugie per verità. Questo è realmente pensiero unico!
In ogni caso il flagello meningite andrà avanti e si occuperà di distruggere queste stupide credenze.
In questo come in mille altri casi in medicina, non si è trovata la vera causa del problema e questo conduce ad accettare rimedi palliativi che con le infezioni non funzionano. Vedi Ebola. Vi risulta che abbiano potuto fare qualcosa per l'ebola? Le epidemie si fermano da sole quando hanno fatto il loro corso.
Dovremo pagare con tanti morti l'incoscienza e la strampalata razionalità della "scienza medica". E questo solo perché si ostinano a credere nel falso (cioè alle loro errateconvinzioni) e a volerlo propinare al pubblico.


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cedric
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Si provvede a vaccinare le persone che sono state in contatto con le due studentesse morte, per "immunizzarle". Ma se sono state in contatto dovrebbero essere già immunizzate, no? Quando il nostro sistema immunitario incontra dei batteri si attiva e crea degli specifici anticorpi, quindi che bisogno c'è di procurargli una attivazione artificiale?

Non è così: le persone che sono state in contatto con le persone morte NON sono necessariamente immunizzate perchè potrebbero non essere state contagiate. Nel dubbio è stata praticata la profilassi (e non la vaccinazione, perchè ormai era tardi) consistente in dosi massiccie di antibiotici che hanno distrutto la flora intestinale e indebolito il fisico.

Perché non si accetta il fatto che ai batteri della meningite non gliene frega nulla delle vaccinazioni? Dato che c'è gente che ha fatto il vaccino e poi è morta lo stesso?

La vaccinazione serve solo se è fatta PRIMA del contagio che ha un periodo di incubazione di qualche settimana, farla a contagio avvenuto, magari latente e che può esplodere da un momento all'altro, non serve a nulla, servono dosi massiccie di antibiotici per non rischiare la morte

Vi risulta che abbiano potuto fare qualcosa per l'ebola? Le epidemie si fermano da sole quando hanno fatto il loro corso.

Vero, le epidemie mortali si fermano da sole quando tutti gli infettati sono morti ed i virus o batteri non trovano più ospiti. Il numero di morti può variare fra qualche migliaio (ebola) a qualche decina di milioni (influenza spagnola del 1917 e peste nera del 1300). Il tasso di mortalità della meningite in caso di contagio accertato è del 30%, quindi teoricamente nel caso (per fortuna improbabile) in cui nessuno fosse vaccinato e non si somministrassero antibiotici in tempo utile ai malati, in caso di epidemia di meningite ci potrebbero essere fra 100.000 ed 1 milione di morti. Toccherebbe bruciarli per trovare spazi per tutti nei cimiteri.

Parlare di vaccinazioni inutili o dannose stando seduti in poltrona è gratificante, tanto in caso di contagio si corre in ospedale a imbottirsi di antibiotici, sempre se ci si arrivi in tempo utile visto che si muore in dieci ore. Forse l'atteggiamento sarebbe diverso vedendo ogni giorno decine di morti nella via dove si abita portati via con i carri mortuari. Naturalmente basta aspettare che l'epidemia si risolva da sola, magari dopo avere ammazzato mariti, mogli, figli ed anche l'amante del piano di sotto.


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ignorans
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Ci sono state persone vaccinate mesi prima di morire, quindi il vaccino avrebbe potuto avere un'efficacia che poi non ha avuto.
A questo i medici obiettano"a volte la vaccinazione non funziona".
Insomma, come si vede l'argomento non gli è chiarissimo.
I medici si attaccano a questa idea: "la vaccinazione è l'unico metodo preventivo che conosciamo e che ha dimostrato di funzionare". Ma mentre affermano questo rinunciano alla parte più interessante dell'indagine, che è: perché alcuni hanno una naturale immunità? Quali sono i fattori che la determinano? Se non sai questo, che cosa sai? Sai solo come intervenire alla cazzo di cane. E lo fai facendo il fascista, cioè imponendo la tua violenta visione medica fatta di iniezioni, di antibiotici e quant'altro.
È tutto frutto di una visione paranoica della vita, in cui l'unica cosa che si sa fare è vivere nell'emergenza, nell'allarme, nella paura, nel "oddio lo stiamo perdendo". È il trionfo dell'irrazionale.


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ignorans
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La verità è che questi non sono medici e questa non è medicina.
Nella vera medicina tu devi saper consigliare la gente sul tipo di igiene da tenere, in particolare alimentare.
Il vero medico deve saper dire "per mantenere la tua salute devi fare così e così e così ". Hai mai fatto caso che nessuno lo sa dire con precisione?
Non c'è bisogno di dire o fare altro. L'intervento postumo è sempre rischioso e emergenziale. Oltre che diseducativo.


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cedric
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Temo che tu abbia troppa fiducia nelle capacità di conoscenza dell'uomo: tutto ciò che facciamo è frutto di considerazioni empiriche del genere "se faccio questo accade quello" e visto che quello che accade è ripetivo e ripetibile (se faccio questo accade SEMPRE quello) allora qualcuno che si credeva furbo ha usato la definizione "legge di natura". L'agopuntura funziona alla grande ed è usata come normale prassi medica: tutti sanno COME usarla ma nessuno sa PERCHE' funzioni. E' divertente.

Perchè alcuni sembrano essere naturalmente immuni? In effetti è davvero così ma nessuno sa il perchè e peggio ancora nessuno sa come fare a capire il perchè lo siano. Probabilmente sono i discendenti di coloro che sono sopravvissuti alle grandi epidemie del passato (anche di decine di migliaia di anni fa) che hanno ammazzato metà del genere umano. Ad esempio chi è affetto da anemia falciforme è immune alla malaria perchè i suoi globuli rossi deformi non sono attaccati dal plasmodio. Chi, qualche migliaio di anni fa, non è mutato è morto di malaria.

Dopo la scoperta dei sulfamicidi e degli antibiotici milioni di persone sono sopravvissute a contagi anche banali laddove sarebbero andati incontro a morte certa. Le vaccinazioni su larghissima scala hanno contribuito a diminuire il numero dei potenziali contagiati per malattie tutto sommato banali anche se mortali o invalidanti: difterite, vaiolo,colera, poliomielite.

Tu dici che stiamo vivendo nell'irrazionale della paura costante di morire, sono d'accordo anche io la penso così. Fino a 5-6000 anni fa vivevamo nella paura costante di essere divorati da qualche predatore e si faceva di tutto per scampare alla morte, persino inventarsi una qualche divinità, oggi si fadi tutto per scampare alla morte per malattia. L'alternativa è accettare serenamente di morire per una stupida polmonite: senza antibiotici e vaccinazioni anti pneunococchi sono in attesa alcuni milioni di anziani già debilitati per l'età avanzata. Magari gli eredi sono contenti di non pagare più la badante ed incassare il malloppo.


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Un conto è muoversi quando c'è qualcosa di serio e un conto è ingozzarci di medicine per sport. Non credo che il vaiolo la polio e varie ed eventuali fossero cose tanto leggere. Sono state rase al suolo ed è giusto che sia stato fatto.
Mia madre è morta di cancro ma non s ingozzava di antibiotici,forse ne ha preso qualcuno di troppo,bè possibile magari nel periodo sbagliato ma tra una morte CERTA per una malattia e forse un malanno dopo la scelta è obbligata.

Semmai ci sarebbe da chiedersi come è possibile che un virus cos' infido non sia già stato raso al suolo. Non mi risulta che sia un virus come la peste che dilaga a macchia d'olio. Ogni tanto fa qualche morto.

Ma da dove arriva? Non è che c'è qualcuno che ogni tanto si diverte a spandere qualche porcheria da qualche parte?

Perchè se preso sul fatto andrebbe fucilato


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cedric
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..... Semmai ci sarebbe da chiedersi come è possibile che un virus cos' infido non sia già stato raso al suolo. Non mi risulta che sia un virus come la peste che dilaga a macchia d'olio. Ogni tanto fa qualche morto. Ma da dove arriva? .....

La meningite mortale è causato principalmente da un batterio (Neisseria meningitidis o meningococco), c'è anche quella virale ma è pressochè innocua. Il batterio non si nasconde, anzi vive normalmente nel naso e nella gola e si diffonde tramite saliva ed altre secrezioni: è endemico e buona parte della popolazione è portatrice sana e contribuisce quotidianamente alla diffusione del batterio "dormiente". Ogni tanto il batterio "decide" di attaccare le membrane del cervello e del midollo spinale (meningi), diventa "attivo" e l'esito è spesso mortale in meno di 24 ore.

Cosa fa cambiare il comportamento del batterio? Non lo sa nessuno, si sa solo che:
- il malato di meningite batterica è contagioso per circa 24 ore (se sopravvive), nel senso che potrebbe diffondere anche batteri "attivi" e non solo "dormienti"
- gli antibiotici salvano la vita in caso di meningite batterica (mentre sono inutili contro i virus)
- la vaccinazione preventiva istruisce il sistema immunitario ad essere pronto per scatenare un attacco rapidissimo (in questo caso la velocità di risposta è essenziale) contro il batterio qualora costui decida di attaccare le membrane spinali.

Quindi non ci sono "untori" che spargono microbi, visto che questi sono già largamente diffusi, si potrebbe argomentare che l'untore potrebbe "attivare" il batterio con un comando biochimico che riconosce un certo dna, una sorta di pugnale genetico. Più banalmente non si sa cosa accada.

ps. per me usare antibiotici "quando non servono" è un crimine contro l'umanità perchè la selezione dei batteri genera ceppi resistenti agli antibiotici (anche i batteri hanno paura della morte e si adattano). Chi usa antibiotici senza avere gravi infezioni batteriche (polmoniti, infezioni dentarie, tifo, tubercolosi, ecc) o peggio per il raffreddore o l'influenza (che sono causate da virus) andrebbe frustato e poi espulso dall'assistenza medica collettiva perchè letteralmente "ammazza il suo prossimo" negandogli una cura che potrebbe salvarlo.


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ignorans
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La meningite mortale è causato principalmente da un batterio (Neisseria meningitidis o meningococco), c'è anche quella virale ma è pressochè innocua. Il batterio non si nasconde, anzi vive normalmente nel naso e nella gola e si diffonde tramite saliva ed altre secrezioni: è endemico e buona parte della popolazione è portatrice sana e contribuisce quotidianamente alla diffusione del batterio "dormiente". Ogni tanto il batterio "decide" di attaccare le membrane del cervello e del midollo spinale (meningi), diventa "attivo" e l'esito è spesso mortale in meno di 24 ore.

Cosa fa cambiare il comportamento del batterio? Non lo sa nessuno,

Te lo dico io.
Noi siamo nient'altro che "terreni di coltura" per batteri e virus.
Quando il terreno è quello adatto il batterio dilaga.
Questo per dire che la "medicina ufficiale" non prende in considerazione noi. Non ci indaga. Non ci capisce. Ci crede neutri. Ma non siamo neutri, siamo molto diversi.


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ignorans
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Per questo bisogna abbandonare la "medicina moderna scientifica". Non è umana, non è centrata su di noi. È focalizzata su inesistenti "minacce esterne" che poi "vogliamo sterminare" (vedi busdriver)


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si fa prima a mettere una lampada germicida su ogni lampione


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ignorans
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A gennaio 2017 ci sarà un aumento dei casi.
Andranno tutti in paranoia.


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