Il nuovo presidente francese Hollande ha dichiarato che e' favorevole ad un intervento militare in Siria, l' unica condizione che sembra porre e' l' assenso dell' ONU. Non spiega quale dovrebbe essere lo scopo di questo intervento.
L' intervento della primavera del 2011 in Libia,giustificato dalla risoluzione n. 1973, era finalizzato solo alla protezione dei civili e non alla cacciata di Gheddafi e un inganno simile questa volta potrebbe riuscire meno bene.
Intanto, casualmente, per oggi pomeriggio sono convocate (la convocazione era su internet da venerdi' pomeriggio) le commissioni esteri e difesa di Camera e Senato per comunicazioni del governo sulle missioni internazionali, questo il link della convocazione:
http://www.camera.it/360?slAnnoMese=201205&slGiorno=30&shadow_organo_parlamentare=1497
Spero di riuscire entro domattina a consultare un resoconto di queste comunicazioni che potrebbero riguardare anche la situazione siriana.
Abbiamo soldi da buttar via, si sa. Che ce frega a noi del terremoto? Altri soldi da spendere per obbedire agli ordini del padrone americano (premio nobel per la pace 👿 ) ed abbattare il legittimo governo siriano.
Cialtroni! Cialtroni e criminali! Altro che Barnard, qui bisognerebbe andare con il mitra a fare piazza pulita (in senso metaforico, chiaramente.......)