Questa volta sono d'accordo con Barnard

Scrive Barnard:"Se Di Maio, Salvini, Borghi, Bagnai fossero davvero stati materiale inedito per i consolidati rituali della buffonesca politica italiana, a fronte di numeri parlamentari così disastrosi non avrebbero dovuto neppure accettare gli incarichi, avrebbero dovuto denunciare al Paese l’ingovernabilità che costringe a tradire il Contratto, e avrebbero dovuto gridare un categorico rifiuto di farlo. Ergo: nuove elezioni, alla ricerca dei numeri per davvero poter dire a fronte alta #governodelcambiamento.
Non lo fecero, ma possono ancora strappare l’ultima dignità dimettendosi oggi. Sarebbe, per la prima volta dal 1948, un segnale di tale dirompenza e straordinaria fedeltà agli elettori che questi con ogni probabilità tornerebbero alle urne a dargli esattamente la maggioranza che serve al Paese. Allora sì che sarebbero presi sul serio sulle loro tre promesse primarie in campagna elettorale."

Si, questo presunto "governo del cambiamento" è già morto...non c'è bisogno di aspettare mesi per rendersene conto.

In queste condizioni la cosa migliore da fare, se davvero i 5s e i salvini, fossero per il cambiamento, sarebbe quella di tornare a nuove elezioni, spazzare via i residuati bellici del Pd e Fi e quindi, formare un governo davvero capace di spazzare via almeno le resistenze interne al cambiamento e di contrastare in modo molto più incisivo la stessa Ue.

Ma hanno una paura fottuta di fare una cosa del genere.

Non l'hanno fatto quando mattarella ha fatto quello che ha fatto con savona, non l'hanno fatto quando precisi centri di potere anche interni al governo stesso hanno ostacolato la lega riguardo al problema migranti, non lo faranno neppure domani!
Sono sostanzialmente dei burattini in mano a poteri atlantici (trump e nato) e sono quanto meno timorosi nei confronti della Ue.

Sono stati mandati al potere solo per meglio controllare la rabbia popolare e per ingannarla con mezze misure e manovre demagogiche.
A questi giallo verdi ora interessa solo una cosa: stare al potere al posto degli altri.
D'altronde cosa ci si può aspettare da un di maio che ha come consulente un prete e da quell'altro (salvini) che arringa le sue masse col rosario o il vangelo in mano?